Purtroppo fino ad ora ho l'impressione che questo libro sia troppo incentrato su ogni possibile battaglia per potersi concentrare su altro (piuttosto che niente, anche il "finto" duello tra Tam e Rand del capitolo precedente, anche se molto bello, per carità). Mi sembra che tutto ciò che non sia squartamento, esplosioni di Terra, Acqua, Fuoco e Aria, sia buttato lì così, dato per scontate (quasi come dire al lettore: "era ovvio che Callandor potesse essere usata anche con il Vero Potere. Non c'è bisogno che mi dilunghi troppo perché è ovvio che lo avevi capito da un pezzo, no?"; oppure: "Lan non sbudella Moiraine quando la rivede, quindi inutile parlarne. Meglio sottolineare che il povero Deepe è stato maciullato: dire semplicemente che era morto non era sufficiente...")
Non so... A me non dispiacciono affatto le scene di battaglia, anche se a volte mi ci perdo un po' (non in quelle di Lan però, chissà come mai... XD XD XD), però...
Boh... Finora sono un po' perplessa su quest'ultimo libro e non riesco a non domandarmi se RJ lo avrebbe scritto allo stesso modo. Forse sì (e comunque sia benedetto BS che a portato a conclusione l'opera, sia chiaro!)