Il 10 e l'11 sono in effetti 2 libri in cui non c'é l'evento finale che conclude il libro: sono di fatto dei libri di passaggio.
Il titolo è quindi significativo che venga ripreso dai trafiletti all'inizio o alla fine del volume, in quanto indica come la storia contenuta in quelle pagine sia un po' nebulosa o intricata, non riassumibile in un semplice titolo.
Detto questo, credo ci sia anche una certa dose di piacere estetico in due titoli (il 13 è già stato spiegato) che suonano bene (per lo meno in inglese).
il 10 è in effetti un riepilogo della situazione in quel momento, con molti percorsi che si incrociano e possono portare a numerose conclusioni.
L'11 è l'indicazione di come vitttoria e sconfitta in realtà siano da accettare on prudenza, in quanto ciò che regalano non è definitivo.
Benvenuto pit05.
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nihilim
[Modificato da nihilim 04/06/2013 14:13]