Ovviamente Eddings, Eddings, e ancora Eddings, possibilmente il Belgariad, che ti darebbe poi accesso a un numero piuttosto consistente ed eventuale di pagine. E' l'esempio lampante di come semplice non voglia dire brutto, anzi; il tutto farcito da una sana vena ironica. Insomma, c'è un motivo se nel Daes Dae'mar ad ogni nuovo arriavato dico di amare Eddings, per andare d'accordo con me.
Ma per non sembrare monolitico, voglio consigliarti un altro autore. Devo dire che è un autore un po' snobbato da questo forum, cosa per cui dovrei bacchettare qualcuno un po' più spesso. E' un tipo diverso di Fantasy, che sfocia molto con l'avventura, ma rapisce senza ombra di dubbio. Credo che molti, leggendo queste righe, e conoscendo i miei gusti, si aspettino di veder comparire il nome di M.Z.Bradley( appena accaduto ), ma quel che non si aspettino è che non voglio consigliare la Bradley, ma Sean Russel. Di lui ho letto due saghe, e da segnalare c'è soprattutto un talento davvero, davvero superlativo per architettare intrighi. La saga che ti consiglio è prima di tutto quella del "Grande Iniziato", se ti può stuzziacare un ambientazione nel Giappone medievale. C'è un'altra saga, probabilmente anche più gustosa, ma al momento mi sfugge il titolo. Appena lo trovo te lo dico.
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Sua maestà imperiale la principessa Cè Nedra, regina suprema dell'occidente e gioiello più prezioso della casata dei Borune, quella mattina era davvero di pessimo umore.