Gran bell'inizio.
Il prologo mi è piaciuto molto in tutti i suoi aspetti.
A partire dal capitolo di Galad che ne esce molto bene anche se, a mio modo di vedere, un filo ridimensionato come spadaccino. Intediamoci è uno dei migliori ma credo che Rand e Gawyn siano meglio di lui così come Mat anche se usa un'arma diversa. Mi è piaciuta molto anche la legge dei manti bianchi tanto più che è Valda a servire a Galad il suo grado su un piatto d'argento. Credo che il duello e il passaggio di consegne tra Valda e Galad rappresentino, simbolicamente, il cambiamento avvenuto o in divenire nei Manti Bianchi.

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Ituralde è un fenomeno, il suo pdv è molto bello sia nella resa del personaggio che nella rappresentazione della guerra. Mi ha colpito molto la parte in cui abbassa il cannocchiale dopo che i cittadini vengono investiti dalla cavalleria Seanchan. E' un duro ma non è insensibile.

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Come avete già detto è interessante vedere che Suroth gestisca il rapimento di Tuon non considerandolo tale. E, soprattutto, come gestisca la morte dell'imperatrice re-iniziando a elaborare piani che la pongano sul trono di cristallo. E' anche interessante vedere come tratta i suoi sottoposti o chi considera inferiori. Vuole ottenere riverenze e inchini di gente pronta a prostrarsi. In un certo senso ricorda Elaida che è accecata dalla gloria.

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La parte meno densa del prologo che però è utile a fare molto chiarezza su cosa accade nella Torre. Elaida viene isolata dalla sua stessa Ajah che non le passa tutte le informazioni. Le Ajah sono sul piede di guerra e la caccia tra le nere e le altre è sempre aperta e parecchio attiva su entrambi i fronti. Come ha fatto notare Franki è notevole come la poca chiarezza o i sottintesi rendano la compresione problematica o totalmente fallace.

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Bello vedere come Alviarin se la passi male. Il crollo del suo personaggio è davvero rapido quanto è stato inaspettato. Rende anche bene l'idea di come le Aes Sedai siano sempre le stesse, almeno nella Torre, radicate nelle loro tradizioni e reazioni alle stesse.
Qui però ho una domanda, Alviarin aveva scoperto l'identità di Mesaana ma sotto l'identità di chi si nasconde la Reietta? Proprio non me lo ricordo.

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Galina, maledetta lei. Speravo cadesse da cavallo e si spezzasse il collo. Non sarebbe stato male. Cerca di giocare la sua partita con Perrin ma non si rende conto che molte cose sono cambiate per le Aes Sedai che non hanno più l'autorevolezza di un tempo o meglio ce l'ha chi se la guadagna. Galina non se ne rende conto e probabilmente pagherà col vedere naufragare i suoi piani.