-Luthien80-, 28/01/2008 10.50:

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Io non ho capito bene come si sono rese conto di questo
mi sa mi sono persa dei pezzi durante la lettura

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verso la fine del pdv di Pevara, Seaine informa le altre che Elaida l'ha convocata per sapere a che punto eano le sue indagini sugli "intrallazzi" tra Rand e Alviarin, e quindi lei si rende conto di non aver capito una ceppa!
Cosa che tra l'altro crede vada a loro vantaggio dicendosi convinta che per questa incomprensione le Nere non potrebbero sospettare di loro...cosa poi smentita da Alviarin stessa nel pdv successivo!

Ed è proprio la confusa percezione della realtà il vero punto di forza di questo prologo che ci restituisce un RJ in ottima forma! E' incredibile come le incomprensioni, le mezze verità e le malignità creino davvero un ambiente in cui la nebbia tra presunti amici e nemici si addensa sempre più! Le parole di Semirhage "Let the lord of chaos rule" sono davvero il riassunto perfetto...
Personalmente, ho "perdonato" RJ per CoT già dopo 15 pagine, sì franki ha ragione, questa legge pare spuntare dal nulla, ma i pensieri di Galad prima e durante il duello sono emozionanti...epicità e drammaticità...ho anche rivalutato il buon Galad, che non mi è mai andato molto a genio.

Su Ituralde, ci credo che il generale Seanchan nutre ammirazione verso di lui: forse è davvero il migliore stratega della saga (a parte Mat...), il fatto che calcoli sempre le conseguenze di ogni azione e le sue possibili alternative lo rendono davvero un personaggio temibile e affascinante!

Il male incarnato da Suroth è un'altra perla: non una facile e riduttiva stigmatizzazione alla "Amici delle Tenebre", piuttosto un rapporto sofferente tra dovere e ambizione personale, tra lealtà e egoismo...fantastico!!!

Finalmente anche la situaizone di Perrin sembra muoversi, il nostro sembra aver già organizzato tutto, ma sarà così facile? Non credo proprio...anche se fortunatamente non si parla più di provviste o di quali vestiti indossare per andarle a prendere!

Egwene non si rassegnerà certo al ruolo che ha pensato per lei Elaida, sembra l'unica aes sedai a non temere Silviana, si vede che anche lei stessa ha rispetto dellAmyrlin ribelle! Il momento in cui le sorelle la portano nella cella nella zona delle novizie è struggente, quando dice che la posano sulla sedia e le accomodarono le vesti come su un trono rende benissimo l'idea di come Egwene abbia ormia raggiunto una maturità incompatibile alla rinuncia!

Insomma, davvero uno dei prologhi migliori, se non il migliore (dovrei rileggemri quello del 6 per decidere il vincitore)