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Alviarin compare già nel secondo libro, quando accompagna l’Amyrlin Seat Siuan Sanche a Fal Dara, ma inizia ad assumere una certa rilevanza solo a partire dal quarto libro, quando, trascinando la sua Ajah Bianca, appoggia in maniera determinante la deposizione di Siuan Sanche in favore di Elaida; perciò quest'ultima, dopo essere stata eletta Amyrlin Seat, come ringraziamento, sceglie proprio Alviarin quale propria Custode degli Annali. In seguito si viene però a sapere che Alviarin è in realtà a capo del Consiglio Supremo dell’Ajah Nera e che perciò Elaida è stata inconsapevolmente complice delle sorelle Nere ed ha ottenuto la sua carica anche e soprattutto con il loro appoggio.

Dopo una serie di gravi errori da parte di Elaida, Alviarin ha il potere di ricattare l’Amyrlin, che quindi viene trattata da lei come un fantoccio e spesso costretta a subire severe punizioni corporali da parte della Maestra delle Novizie. Da questa sua posizione di controllo, Alviarin fa emettere ad Elaida degli ordini che aizzano le Ajah le une contro le altre e che fomentano un clima di forte odio ed ostilità all'interno della Torre Bianca. Inoltre fa emettere un proclama che proibisce a chiunque di avvicinarsi al Drago Rinato se non tramite l'Amyrlin, il che non può provocare altro che un ulteriore allontanamento di Rand ed altre divisioni. Inoltre Alviarin ha spedito personalmente a Rand una sua lettera segreta, in cui affermava di volerlo appoggiare di nascosto, il che ha destato non poche perplessità in Egwene e Moiraine.

Tutta l’Ajah Nera dovrebbe essere al servizio del Tenebroso e di tutti i Reietti, ma in seguito si scopre che dentro la Torre Bianca si è installata segretamente la Reietta Mesaana ed è proprio quest'ultima, attraverso Alviarin, ad indirizzare la politica della Torre. È infatti stata proprio Mesaana a dare l'ordine alla Custode Alviarin di costringere Elaida a portare le Ajah fin sul punto di rottura, tanto che l’inimicizia tra le varie sorelle scatena delle vere e proprie aggressioni reciproche.

Alviarin serve fedelmente Mesaana, ma al contempo inizia anche a tramare contro di lei, anzitutto per scoprire sotto quale identità la donna si nasconda, e poi per assicurarsi di non rimanere travolta dalla rivalità tra i Reietti. Comunque, obbedendo agli ordini di Mesaana, Alviarin si allontana troppo a lungo dalla Torre ed al suo ritorno trova Tar Valon sotto assedio da parte delle ribelli ed Elaida che in qualche modo ha ripreso il controllo della situazione. Inoltre Elaida ha fatto rimuovere Alviarin quale Custode degli Annali (sostituendola con Tarna Feir) ed ora la costringe a sottoporsi essa stessa a delle punizioni, in attesa di imprigionarla come traditrice. Come se non bastasse Elaida ha incaricano l’Adunante Seaine di indagare sui traditori che la minacciano, il che porta indirettamente alla caccia dell’Ajah Nera.

Allarmata da questi eventi, Alviarin convoca Mesaana, che però non la giustifica e sta anzi per iniziare a torturarla come punizione per il suo fallimento; ma la Reietta viene fermata ed a sua volta punita da Shaidar Haran, il super Myrddraal, per non essersi presentata alla Battaglia per la Pulitura di Saidin. Ma prima Shaidar Haran marchia Alviarin sulla fronte, come una fedele seguace del Tenebroso e le ordina di proteggere l’Ajah Nera da chi la minaccia. Perciò lei ordina alle Nere di tenere sotto stretta osservazione le Adunanti Doesine e Yukiri, che hanno suscitato i suoi sospetti.

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Spoiler tutta la serie

direi che non abbiamo avuto molto modo di vedere le sue "applicazioni".
Dopo questo fatto, non abbiamo più visto molte azioni in diretta compiute da Alviarin, quindi non sappiamo quali siano state le reazioni di amici delle tenebre che lo avessero visto. Anche perchè poco dopo Egwene ha sbaragliato l'Ahja Nera, e Alviarin è fuggita dalla Torre.
Credo che Jordan avesse in mente per Alviarin un percorso più articolato e più subdolo di quanto abbiamo letto, ma ovviamente dobbiamo accontentarci.
Peccato perchè sarebbe potuta essere una sottotrama spaventosa..

-kay-, 05/09/2013 17:59:

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Ilgard, 05/09/2013 15:10:

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No, no, vogliono solo poter passare per l'Andor.

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il problema con tanti eserciti accampati così vicini, è che se si accende per sbaglio una piccola scintilla, può scoppiare poi un incendio che coinvolge tutti;

in questo momento della storia ci sono ben quattro eserciti che girano a Caemlyn e dintorni: Elayne ed alleati con le loro truppe dentro la città + altri che si stanno avvicinando per aiutarla; Arimilla ed alleati con il loro esercito, che assediano la città; gli altri Alti Signori di Andor che finora non si sono schierati, con le loro truppe in avvicinamento; i 4 sovrani delle Marche di confine con i loro eserciti (che da soli hanno più soldati di tutti gli altri messi assieme) accampati poco lontano

Meno male che gli Aiel di Bael e Bashere con i Saldeani e la Legione del Drago hanno fatto in tempo ad allontanarsi un poco (anche se sono ancora in Andor)... se no la cosa diventava potenzialmente ancora più esplosiva...

ricordiamo che se non bastasse tutto questo, la Torre Nera si trova anche quella poco lontana da Caemlyn, mentre l'Esercito di Egwene, prima di arrivare a Tar Valon creando il mega portale, era già al confine dell'Andor e stava puntando dritto proprio su Caemlyn... perciò molti non informati supponevano che in realtà Egwene o 1) volesse aiutare Elayne a conquistare il trono, o 2) attaccare e distruggere la Torre Nera

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spoiler libro 14

Non necessariamente: è possibile che l'abbia pensata come sottotrama morta già in principio. È una cosa comunque quella di inserire alcune sottotrame che poi non porteranno a nulla, serve a rendere il libro meno lineare. Jordan l'ha fatto spessissimo, soprattutto nei primi libri dove ogni previsione andava in fumo (come gli iniziali piani di Moiraine di mandare Rand ad Illian con il Corno). Era uno spunto che serviva solo a preparare i lettori, spunto che poi è stato totalmente vanificato quando nel 3° libro si scopre che ad Illian c'è Sammael.

spoiler libro 14

Ilgard, 06/09/2013 12:41:

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-kay-, 05/09/2013 17:59:

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Non necessariamente: è possibile che l'abbia pensata come sottotrama morta già in principio. È una cosa comunque quella di inserire alcune sottotrame che poi non porteranno a nulla, serve a rendere il libro meno lineare. Jordan l'ha fatto spessissimo, soprattutto nei primi libri dove ogni previsione andava in fumo (come gli iniziali piani di Moiraine di mandare Rand ad Illian con il Corno). Era uno spunto che serviva solo a preparare i lettori, spunto che poi è stato totalmente vanificato quando nel 3° libro si scopre che ad Illian c'è Sammael.

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Mah, un conto sono le trame ipotetiche e le speculazioni dei personaggi che, con il succedere degli eventi sono costretti a virare in base a quanto succede.
Su questo filone del marchio di Alviarin assistiamo ad un processo esplicitamente avviato da Shaidar Haran, e raramente Jordan infilava dettagli inutili o che non portano a niente. Ad ogni modo (purtroppo) non sapremo mai la sua intenzione, ma questa mi pare una trama grossa da lasciare decadere nel niente: Alviarin, il capo assoluto dell'Ajha Nera incaricata dal Sommo Signore in persona di scovare coloro che stanno minando la sicurezza dell'Ahja stessa all'interno della Torre... Non mi pare una trama cosi insignificante.
Peccato.

spoiler libro 14

Flag18, 06/09/2013 12:46:

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Mah, un conto sono le trame ipotetiche e le speculazioni dei personaggi che, con il succedere degli eventi sono costretti a virare in base a quanto succede.
Su questo filone del marchio di Alviarin assistiamo ad un processo esplicitamente avviato da Shaidar Haran, e raramente Jordan infilava dettagli inutili o che non portano a niente. Ad ogni modo (purtroppo) non sapremo mai la sua intenzione, ma questa mi pare una trama grossa da lasciare decadere nel niente: Alviarin, il capo assoluto dell'Ajha Nera incaricata dal Sommo Signore in persona di scovare coloro che stanno minando la sicurezza dell'Ahja stessa all'interno della Torre... Non mi pare una trama cosi insignificante.
Peccato.

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Non deve necessariamente essere insignificante, può anche essere una sottotrama potenzialmente grossa che però non viene conclusa o viene brutalmente interrotta. Serve a mostrare che alcuni eventi sono comunque casuali e che se un personaggio è importante non necessariamente girerà tutto intorno a lui. Accade altre volte nella saga (nell'ultimo libro ce ne sono due di situazioni simili).