Si tratta di un romanzo steam punk in cui l'autore mette insieme vampiri, angeli-vampiri, Divinità, morti viventi di ogni tipo sullo sfondo di una città, Deep Gate, che ha qualcosa da mutuare da New Crobuzon. Il risultato è stupefacente. Abbiamo un inizio un po' lento, in cui il tutto sembra girare attorno ad una serie di omicidi, una parte centrale frenetica ed un finale quanto meno apocalittico. I personaggi sono molteplici ed è difficile dire chi sia il protagonista; ce ne sono almeno 4 che possono arrogarsi questo ruolo. I personaggi secondari, a loro volta, sono caratterizzati molto bene. La cosa più importante cmq, è che nessuno è stereotipato.
Di alto livello è l'ambientazione, sia per quanto riguarda la città delle catene, sia per le locazioni secondarie. L'autore inoltre si è impegnato a dare una caratterizzazione sociologica e religiosa del suo universo, ottenendo anche qui ottimi risultati.
Leggendo altre recensioni in giro per la rete, ho notato che molti si sono lamentati per le scene di azione. A loro dire sono troppo frenetiche e deriverebbero evidentemente dalla formazione "videoludica" dell'autore, che tra le varie ha anche lavorato al progetto GTA. Per quanto mi riguarda, ritengo siano un punto di forza.
Altro elemento degno di rilievo è l'atmosfera ironica che pervade molte scene; campbell non si prende troppo sul serio, ed anche questo è un grande merito.
Infine, nonostante il romanzo sia autoconclusivo, restano aperti molti interrogativi....Se avrà successo credo proprio che avremo un secondo volume....


Insomma, da leggere.

Il Dio delle Nebbie è uscito in edizione economica Tea. Non me lo lascerò sfuggire, come ho fatto per Il Raccoglitore di Anime.

Dal 21/07/2011 anche il terzo volume, Il Dio delle Anime, in edizione economica Tea. Così finalmente me li posso leggere tutti di fila!!!