Capitolo densissimo! Ben 4 point of view uno più interessante (e inquietante) dell'altro.

Finalmente ci vengono svelati alcuni dettagli del vero piano di Moiraine e Siuan: sono alla ricerca del Drago Rinato, e Moiraine pensa di averlo finalmente trovato.

Passiamo poi a Taraborn. Protagonista è Gheofram Bornahld, uno dei pochi Manti Bianchi (conosciuti finora) che dimostra di sapere guardare oltre le mere convinzioni religiose e di partito e che sa valutare con la proprio testa che qualcosa non va. Interessante anche sapere che all'interno dei Figli, gli Inquisitori non godono di molto rispetto (per lo meno in privata sede, in pubblico è tutta un'altra questione). Angosciante anche solo immaginare cosa gli Inquisitori abbiano fatto agli abitanti del villaggio al di la del ponte per "purificarli". Jordan lascia sempre molto spazio all'immaginazione per questi dettagli, e riesci ad impressionare molto di più che raccontando espicitamente. Da brividi...

Passiamo poi a Liandrin. L'Aes Sedai utilizza con la sorella di Agelmar dei metodi al limite della "legalità" della Torre Bianca. Il fatto che sia una Rossa non giustifica tanto rischio.

Per finire Fain. il suo Point of View, sebbene il più breve, è il più inquietante di tutto il capitolo (e ogni volta che compare è sempre così). Fain è stupito dalla persona che viene a liberarlo. Con il senno di poi, credo di poter affermare anche io che

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questa persona è Ingtar