più su avete scritto 1 settembre. però non capisco se sono voci o se sia confermata la notizia :)

Bè, lo conferma il sito stesso nel banner in fondo!

Thulir, 21/08/2011 19.57:

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Il tanto atteso secondo volume "La Paura del Saggio" uscirà il 1 Settembre. Il costo dovrebbe essere 20 euro...

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Avevi ragione! L'hanno messo ad un prezzo davvero competitivo!

comprato oggi "il nome del vento" a 4.90 euro! ma alla fanucci sono impazziti? è caduta una lacrima quando ho visto il prezzo...cmq come già detto il sistema di magia è veramente particolare e intrigante...non avendo nulla da fare credo che domani potrò dare il responso a libro finito :)

Cacchio, tanto di cappello alla fanucci per questi prezzi, più di mille pagine a meno di 20 euro non si vede tutti i giorni. Per non parlare del primo a 4,90... di solito leggo in inglese, ma quasi quasi faccio un'eccezione...

come promesso finito il primo libro :) mi è piaciuto molto il modo in cui è sviluppato il racconto della storia e il contrasto tra simpatia e Vera Magia. lo consiglio e auguro buona lettura :)

comprato ieri la paura del saggio e iniziato. fin ora un unico neo. togliendo la copertina resta il libro rilegato color magnum bianco .-. .e neanche il titolo a lato. completamente color cioccolata bianca e neppure una scritta. non è un gran che :(

Si sono dimenticati di scrivere il titolo sul dorso? *facepalm*

Someshta The Green Man, 08/09/2011 13.42:

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Si sono dimenticati di scrivere il titolo sul dorso? *facepalm*

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esatto

Quando mi arriva rido!

Someshta The Green Man, 08/09/2011 15.07:

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Quando mi arriva rido!

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ti giuro è orrendo. giudica tu. la foto è un pò scura ma prendi il magnum bianco e il colore è esattamente quello.

Ok, sto ridendo adesso! Un enorme magnum bianco!

Someshta The Green Man, 08/09/2011 17.03:

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Ok, sto ridendo adesso! Un enorme magnum bianco!

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già XD .20 euro per un gelato XD

Pensa che poteva costare di più! Hanno fatto pure lo sconto.

L'ho appena finito di leggere e sono rimasto estremamente soddisfatto dall'opera: pur procedendo più lentamente di quanto mi aspettassi (piccolo SPOILER: non avvengono salti temporali significativi come nel primo libro) la narrazione si mantiene su altissimi livelli e non stanca mai. Sono rimasto piacevolmente sorpreso dalla capacità di Rothfuss di far evolvere in modo estremamente realistico il suo personaggio, trattando con delicatezza ed acume ma anche con un realismo che raramente trova riscontro nelle pagine di un fantasy, gli aspetti più intimi della vita di un giovane uomo: Rothfuss non enfatizza su questi elementi (come Martin), ma gli da il giusto spazio (a differenza, secondo la mia opinione, di Jordan, che ha sempre trascurato probabilmente per scelta questi aspetti). Tralasciando l'ovvia mancanza di una conclusione nel libro (forse in altre opere si sente, qua invece la narrazione continua smorza un po' l'effetto), sono rimasto un po' perplesso dal numero di avvenimenti che devono ancora essere narrati nell'ultimo libro. Ho letto in giro che a questa trilogia dovrebbe seguirne un'altra in cui la narrazione è al presente... che sia vero o no, all'appello mancano comunque ancora alcune cose:
POSSIBILI SPOILER




- Kvothe dovrebbe diventare un onomante piuttosto esperto
- Deve essere ancora espulso dall'Accademia
- Deve ancora compiere alcune imprese citate nel Nome del Vento (piccole cose che potrebbero comunque essere importanti)
- Deve uccidere un Re
Tralasciando inoltre altre cose che proseguono, come la ricerca degli Amyr

Detto questo, mi sento di affermare senza alcun dubbio che ci troviamo difronte alla più promettente saga high fantasy della nostra generazione, non solo per l'ineguagliata prosa della narrazione (non me ne vogliano Jordan e Martin), ma per la capacità di astrarre la storia e regalare brevi ma profonde digressioni filosofiche sull'amore, l'arte, la vita, l'amicizia, la solitudine. Consiglio a tutti la lettura di questa stupenda opera, in modo da condividere con me l'aspettativa per l'ultimo volume...

o farà il terzo libro di 2000 pagine o più o diventerà una tetralogia. altrimenti non mi spiego come possa riuscire ad inserire in un solo volume di 1000 pagine tutte le cose che hai detto

'Uppo' il thread per ricordare a chiunque non l'avesse ancora preso che l'offerta de Il nome del vento a 4,90€ scade il 30 settembre.
Accattatevillo!

Lunga vita e prosperità,
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Gab/Darak

Ragazzi, comunque nessuna casa editrice ha più scuse per rilegare un libro dalle dimensioni un po' extra large. Quando mi è arrivato La Paura del Saggio (sì, sì, è proprio un magnum bianco...;) mi è venuto il magone, perchè non m'aspettavo che fosse in copertina rigida (a quel prezzo, poi! Vabbè, io addirittura l'ho afferrato con l'ultimo -30% della storia della Feltrinelli...)
Tralasciando la mancanza sopracitata, il tutto è ammirevole!
Chapaux

Questa serie mi ha fatto sentire uno stupido (non valgono commenti su quanto sia o non sia un evento ricorrente nella mia vita quotidiana).

Quando ho letto il primo libro, mi sono meravigliato del successo e delle lodi per Patrick Rothfuss. Mi e’ parsa una serie di una banalita’ impressionante, con una costellazione di luoghi comuni della letteratura fantastica appena mitigata da una prosa di grande qualita’ musicale e da un sistema magico decentemente plausibile. Non mi sono pertanto precipitato a comprare il secondo, che ho recuperato in uno dei mie vari viaggi di lavoro in giro per il mondo, e sono rimasto basito nel vedere che era riuscito a raggiungere il numero uno nella famosa lista del NYT. Tanto per fare un paragone, Brandon Sanderson con tutto il potenziale pubblicitario di TOR e’ riuscito solo ad arrivare sesto con The Way of Kings, ed era al sesto libro per adulti pubblicato (piu’ quattro della serie Alcatraz per bambini).

Ho letto anche il secondo libro con molta calma, notando la prosa sempre di alta qualita’, ed una certa e voluta prosaicita’ delle varie avventure. Non so come mai, ma ai due terzi di WMF mi si e’ accesa la lampadina, ho connesso i puntini ed ho scoperto tutta la complessita’ di questa serie. Rothfuss e’ bravissimo a nascondere in piena vista cosa sta facendo. Non e’ un’opera rivoluzionaria, il tono volutamento dimesso della narrazione puo’ perfino diventare fastidioso, ma dove credevo ci fossero pagine e pagine di pura imbottitura, come nei peggiori momenti di RJ, ci sono invece dettagli importantissimi che raccontano di una storia completamente diversa (e tanto tanto piu’ complessa). Se si riesce a cogliere questi dettagli, vale veramente la pena di comprare i libri.

Ho anche scoperto che esiste gia’ una rilettura ragionata fatta da una autrice di discreto successo (Jo Walton) sul sito della TOR (http://www.tor.com/features/series/patrick-rothfuss-reread), in cui sono confermate molte delle cose che avevo intuito.

Ci sono alcuni elementi che al momento mi sembrano francamente noiosi ed estranei alla trama principale, come un episodio che coinvolge allucinogeni alla fine del primo libro ed un addestramento nelle arti marziali nel secondo. Ci sono anche un paio di punti in cui la sospensione dell’incredulita’ viene parecchio spinta, particolarmente nel secondo, e l’autore sembra autocompiacersi della propria capacita’ di trovare un bel giro di frase (un poco come, in un altro genere, faceva Pinketts), ma nel complesso e’ nettamente superiore alla media dei prodotti in circolazione.

Testo nascosto - clicca qui

Visto che abbiamo il piacere degli interventi del traduttore, che non invidio perche’ rendere la musicalita’ della prosa non deve essere semplice, mi fate sapere come e’ stata tradotta in italiano questa canzoncina, per favore?

Dark Laurian, Arliden’s wife,
Has a face like a blade of a knife
Has a voice like a prickledown burr
But can tally a sum like a moneylender.
My sweet Tally cannot cook.
But she keeps a tidy ledger-book
For all her faults I do confess
It’s worth my life
To make my wife
Not tally a lot less...

PS Dubito anche io che la narrazione si riesca a chiudere in un solo volume addizionale.

Traduzione:

Testo nascosto - clicca qui

Scura Laurian, d'Arliden dama
viso affilato come una lama.
Voce come il riccio d'una castagna,
sa far di conto senza una lavagna.
La mia sposa non sa cucinare,
ma un libro mastro sa compilare.
Tra i suoi difetti e le virtù
più la mia signora non voglio cambiar
per lei le mie pecche vorrei cancellar
né tali aver sì mai più...