Dato che ho già postato più volte qui, e stasera non riesco proprio a rileggermi 6 pagine di post, dico solo questo: i 3 che diventano uno, citati riguardo a Callandor, potrebbero essere Rand, Moridin e il T. stesso, mentre Rand incanala il true power con Callandor...



nihilim

Che dire?
Mi sono preso il mio tempo, e finalmente l'ho finito! Appena in tempo prima dell'uscita in italiano...
Un libro che dopo gli ultimi mi ha letteralmente fatto emozionare (l'XI era tornato a riuscirci, ma più sottilmente) e pregare che non finisse più.
Certo ci lascia con grandi premesse e aspettative per il successivo, però qualcosa si conclude, perchè le storie di Egwene e Rand raggiungono un loro obiettivo.
Per Egwene è qualcosa che si aspettava da tempo. Tantissimo tempo. E' la matassa che si è dipanata in libri precedenti più di altre. Ma devo dire che è stato tutto pianificato benissimo. Non è mai rimasta statica, anzi, ed è finita con rivelazioni e colpi di scena a dir poco esplosivi. Insomma, ne è valsa la pena!
E anche Rand ha avuto il suo da fare. La prosecuzione della sua storyline l'ho trovata 'alternativa', molto varia, nel senso che lui si è mosso su tanti fronti, e città, con svariate missioni, prima, per raggiungere obiettivi (non tutti riusciti, forse, ma chi può dirlo...), per non rovinare quanto di buono aveva fatto, in mezzo, e per raggiungere una nuova consapevolezza, poi, attraverso capitoli che mi sono sembrati un cammino di trasformazione da crisalide a farfalla.
Il tutto ben amalgamato e pienamente riuscito, a tratti ricordandomi lo stile pratico ed efficace di NS!
Una mano diversa si è sentita, ma solo nello stile, meno descrittivo (chiaramente, e per fortuna), non nella storia, anche se qualche idea di rilievo si vede che possa essere venuta dallo stesso BS, ma ci stanno davvero bene, perchè in WoT, e in questo momento della storia, tutto è possibile. E' stato tutto gestito molto bene, e le cose da raccontare erano davvero tante!
Non mi è sembrato un libro che dovesse costantemente prendere il volo e magari, poi, solo dilungarsi. Ha raggiunto quello che doveva essere narrato senza mezzi termini (è stato, effettivamente, molto focalizzato su certi personaggi) nell'economia del romanzo e della serie tutto ne ha giovato. E il bello è che tanto ancora sembra mancare. Ma non dispiace!
Io lo promuovo a pieni voti. Qualcosa nella caratterizzazione di Mat (ma solo all'inizio) gli si potrebbe appuntare qualcosa (ora posso comprendere i commenti oltreoceano), ma è comprensibile, e comunque un Mat più estroverso può essere funzionale alla storia! E, a onor del vero, per correttezza con traduttori e revisori italiani che ho sempre bacchettato, ho trovato vari refusi (chissà come vengono intesi in lingua...) ma in numero contenuto, e nessuno scambio di identità. Mi auguro che chi ha modo e tempo di tornare sui propri passi se ne lasci sfuggire ancora meno. E' un valore aggiunto, ed è sempre meglio.
Infine è stato anche molto epico, e non poche volte!
And the best is yet to come!
Ora non riesco a resistere e mi getto su ToM.

beato te, che li puoi leggere subito, uno dopo l'altro...

-kay-, 30/12/2010 15.15:

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beato te, che li puoi leggere subito, uno dopo l'altro...

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Ma in fin dei conti neanche per voi è passato tanto tempo tra XII e XIII.
Comunque...sì, ho la 'fortuna' della continuità. Però il XII l'ho trovato talmente bello e pieno di avvenimenti che ancora mi devo riprendere.
Quando mi riprendo (spero molto presto ) ci vediamo nella sezione del XIII.
Detto così suona strano, ma non vedo l'ora!!! E sarebbe la prima volta che sono quasi in contemporanea con la sua uscita.
Intanto un commento al volo: sono tornato a pensare al tradimento delle ribelli alla fine del X (che comunque si sono trovate Egwene tra le mani per caso). Nell'XI si capisce che Beonin non è stata perchè è stata fedele (anche se a più Amyrlin, in qualche modo) Nel XII mi aspettavo che si dicesse qualcosa in merito, ma niente.
Sono tornato a leggere un tuo spoiler sul XII nella sezione dell'XI, che infatti mi ha confermato che non si sa!
Però, con tutte le Nere che sono uscite in questo libro, una parziale risposta potrebbe risiedere in una di loro...magari proprio la defunta Custode Sheriam!
Chissà...

Dire che l'ho letto in 4 giorni può essere un indizio su quanto mi sia piaciuto questo libro. Sia per ciò che succede, sia per il numero di azioni compiute in questo libro (molto meno descrittivo rispetto ad altri), è venuto da sè che lo finissi così rapidamente.
Gli aspetti che più mi sono piaciuti sono:
1.Rand, che diventato cuendillar, non si fa più problemi ad uccidere le reiette (e questo è un bene).
2.Rand, che sull'orlo della pazzia, viene salvato proprio da LTT che, ritornato sano di mente, lo fa riflette sul senso dell'esistenza.
3.Aviendha, che dopo botte su botte si ribella ed infine viene riconosciuta come sapiente (e quindi, una volta raggiunto l'onore, potrà riunirsi a Rand).
4.Min e Aviendha che, ovunque e comunque, rimangono vicine al Drago, mostrandogli affetto anche nei peggiori momenti.
5.Mat, a prescindere!
6.Perrin, seppure con lentezza, capisce che dovrà fare qualcosa di più che stare appresso alla sua mogliettina!
7. Egwene, in questo libro, mi è piaciuta particolarmente, perchè così determinata a riunire la torre!
8. Siuan e Gareth, sono simpaticissimi assieme!

E poi, basta dai.. Diciamo che su 922 pagine, me ne sono piaciute 900 :)

2. In realtà si capisce che LTT non è mai esistito come persona separata: era Rand stesso, quindi ha fatto tutto da solo.
Ora che ha accettato il fatto che lui è il Drago, e si è riconciliato con quella parte di sè che rifiutava, vedremo cosa potrà fare!




nihilim

aaaaaaaaaaah, questa sottigliezza mi era sfuggita, devo ammetterlo!
Grazie mille!

Non per niente Rand è il Drago Rinato, quindi in quanto tale prima o poi avremmo visto come il giovane pastore avrebbe affrontato il suo sè stesso. Ed è altrettanto fantastico vedere come Rand si riconcilia con sè stasso nel fantastico Veins of gold

Ho appena finito questa "abbuffata" di Rand e Egwene. Già il libro è straordinario, poi, essendo dedicato totalmente ai personaggi che più amo, diventa quasi una droga. "Towers of Midnight" non mi coinvolgerà come "The Gathering Storm", ma credo che si rivelerà essere altrettanto bello.

Il capitolo 50 lo rileggerò parecchie volte quest'anno. E sorriderò ogni volta.

Magari il 13 riuscirà a stupirti...



nihilim

Io il 13 non vedo l'ora di leggerlo!

Questo invece l'ho letto in 5/6 giorni e tutto d'un fiato, soprattutto gli ultimi capitoli! Praticamente ho vissuto in simbiosi col libro.
Devo dire che mi è piaciuto moltissimo e non mi ha delusa, anche se alla fine speravo in una bella chiacchierata tra Egwene e Gawyn. Il capitolo 50 mi è piaciuto, e mi ha pure fatto tirare un sospiro di sollievo alla fine, mentre Mat come sempre mi fa sorridere. Adoro quel personaggio!
Si può percepire che è stato scritto da qualcun altro, è vero, ma lo stile di Sanderson mi piace per fortuna, quindi anche prima di leggere il libro ero abbastanza fiduciosa

nihilim, 30/01/2011 9.41:

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Magari il 13 riuscirà a stupirti...



nihilim

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è quello che spero

buongiorno a tutti,
finito di leggere da qualche giorno, mi sono preso qualche tempo per far sedimentare tutto quello che succede in questo libro.

libro stupendo, decisamente uno dei migliori della serie, forse il migliore. succedono un sacco di cose e sono raccontate benissimo. da questo punto di vista Sanderson si è rivelato un'ottima scelta, lo stile un pochino cambia, ma non in peggio di sicuro.
alcune scene mi hanno lasciato letteralmente senza fiato; su tutte quella tra Mind, Rand e Semirhage.
unico neo, a mio avviso, è stato come il modo un pò sbrigativo col quale si è gestia la vicenda di Vierin Sedai.
per quanto riguarda Rand

nihilim, 23/01/2011 12.52:

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2. In realtà si capisce che LTT non è mai esistito come persona separata: era Rand stesso, quindi ha fatto tutto da solo.
Ora che ha accettato il fatto che lui è il Drago, e si è riconciliato con quella parte di sè che rifiutava, vedremo cosa potrà fare!

nihilim

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non credo che LTT non sia mai esistito, ci sono troppe cose tra i ricordi di Rand che provano il contrario (conoscenza fisica dei reietti, uso del potere totalemte diverso e più approfondito, conoscenza di fatti vissuti direttamente, ecc), Jordan ci dice che non ci sono mai state due persone, infatti Rand reincarna LTT, ne rivive lui le esperienze. in qualche modo era quindi sia rand che LTT, il rischio era quello che la persona reincarnata avesse la meglio su quella "nuova". Ora che ha trovato di nuovo se stesso e capito lo scopo del suo essere il Drago distrugge il choedan khal perchè troppo potente e lo fa dando speranza anche al mondo rivelando nuovamente il sole ad esso. ora resta solo callandor per l'ultima battaglia e non potrà usarla da solo.


finalmente un'altra delle rivelazioni di Min fatta a BArleon si realizza (quella di rand con un bastone da mendicante) in quel di abou dar.


ora attendiamo con fiducia gli ultimi due.

chiudo con una domanda per chi ha già letto TOM: giudizio?

un caro saluto.

Ciao Aquila!

Mi sa che non mi sono espresso bene: concordo con te: non è che LTT non è mai esistito, ma era Rand stesso! Solo che Rand non accettava il suo ruolo, e per difendersi da ciò che era, si è ritrivato con una personalità multipla, o qualcosa del genere.

Una volta accettata la sua condizione, ed integrata la parte di sè rappresentata da LTT, ecco la fine di questo libro.


ToM è molto bello!



nihilim

ToM è molto bello, ma secondo me resta inferiore a TgS, non per i fatti narrati in se' stessi, ma per come sono stati distribuiti e gestiti i vari capitoli e Punti di Vista dei Personaggi: hanno fatto un po' casino, sono riaprtiti subito con la storia di Rand ed Egwene, ma poi hanno incasinato soprattutto per ciò che riguarda la presenza di Tam, che si sa che stato un po' con Perrin e un po' con Rand... e poi alcuni capitoli dopo lo ritroviamo da Perrin che è indietro nella storia... ecco questa è la pecca principale del XIII libro

-kay-, 02/02/2011 10.22:

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ToM è molto bello, ma secondo me resta inferiore a TgS, non per i fatti narrati in se' stessi, ma per come sono stati distribuiti e gestiti i vari capitoli e Punti di Vista dei Personaggi: hanno fatto un po' casino, sono riaprtiti subito con la storia di Rand ed Egwene, ma poi hanno incasinato soprattutto per ciò che riguarda la presenza di Tam, che si sa che stato un po' con Perrin e un po' con Rand... e poi alcuni capitoli dopo lo ritroviamo da Perrin che è indietro nella storia... ecco questa è la pecca principale del XIII libro

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sono d'accordo, la difficoltà maggiore è stata ricostruire gli eventi di tutti i personaggi nell'ordine temporale corretto

spoiler ToM

finalmente sono riuscita a far tornare i famosi 30 giorni, non hanno fatto nessun errore, i conti sono corretti

grazie per le risposte!

@nihilim: siamo pienamente d'accordo

giusto per fare un confronto su quanto è intricata ed incasinata la trama di ToM rispetto a quella di TgS:

il primo schema rappresenta i POV in TgS, il secondo quelli di ToM (ogni pallino colorato rappresenta il POV di un personaggio ed il relativo capitolo; per saperne di più guardate la WOT Encyclopedia, da cui ho preso i due scemi)



Red = Rodel Ituralde
Blue = Rand and his followers
Magenta = Tuon and the Seanchan
Brown = Perrin, Faile and their followers
Orange = Mat and the Band of the Red Hand
Green = Egwene, the White Tower and the rebels
Yellow = Gawyn

spoiler timeline ToM

Brown = Perrin
White = Galad and his Whitecloaks
Blue = Rand
Magenta = Nynaeve
Green = Egwene
Cyan = Elayne
Orange = Mat
Light Green = Lan
Black = The Forsaken
Light Blue = The Black Tower
Dark Magenta = Min
Red = Ituralde
Yellow = Gawyn
Dark Cyan = Aviendha

non ricordo più bene, ma non era vietato parlare cose riguardanti libri successivi a quelli oggetto di discussione?

Non me n'ero accorto: sistemato.




nihilim