De paritate genorum - "Riguardo alla parità dei sessi"

"Riguardo alla parità dei sessi"

Pensiero che nasce da un piccolo botta e risposta nel Daes dae'mar con zia Pol, ma che lo sfiora semplicemente per cercare di raggiungere una raggio più ampio.
Per cominciare una discussione del genere bisogna innanzitutto fare delle premesse . Non sono misogino , per quanto il mio parlar franco spesso possa essere frainteso . Inoltre, essendo un argomento piuttosto generale, non nascondo che possano affiorare luoghi comuni più o meno veraci.

Detto questo, il discorso è semplice, e quasi mi vergogno per aver aperto una discussione apposita: L'uguaglianza tra i sessi non è che una pia illusione, e se ci penso neanche tanto pia.
Nel momento in cui discutiamo di diritti, mi astengo dal porre giudizi , perchè entreremmo in un discorso troppo complicato , pieno di piccolissimi particolari più o meno rilevanti e di grandi dilemmi morali , dal quale non riuscirei più a cavarmi fuori ; diciamo che sostanzialmente la parità di diritti tra uomo e donna dal punto di vista teorico è imprescindibile ( purtroppo, nella prassi, è risaputo che così non è ) .
Ma nel momento in cui entriamo in un discorso di ugualianza , il discorso decisamente cade . Ci sono cose che sanno fare meglio gli uomini, e cose che sanno fare meglio le donne . Ci sono comportamenti più tipicamente femminili, ed altri molto più maschili.
Ciò non vuol dire che le "cose da uomini" non possono essere fatte dalle donne, ma semplicemente che un uomo ( facendo la media ) le fa meglio , e ovviamente viceversa ( salvo rarissime eccezioni in cui essere di un determinato sesso è prerogativa vincolante alla messa in atto ) .
Per toccare l'argomento che mi ha spinto a scrivere tutto ciò, lo stesso vale per i gusti. Non sembrerà strano che una donna vada allo stadio , ma sembrerà strano che la curva Nord sia maggiormente popolata dal gentil sesso . Riguardo ai gusti ci sono molti falsi pregiudizi che ancora in qualche modo hanno presa su di noi e che "statiasticamente" guidano le nostre scelte.

Tutto qua.

Noioso?

Non ho tempo di rispondere stasera al tuo post, ma, dopo la partita di stasera, non posso non aggiungere che...

---

Scritto da: Rockoccodrillo 08/03/2005 20.49
...ma sembrerà strano che la curva Nord sia maggiormente popolata dal gentil sesso .

---

... per forza le donzelle hanno maggior gusto... tutte in curva Sud!

mi viene da aggiungere che la cose buffa è che mooolto spesso le donne non apprerezzano veramente le implicazioni della tanto desiderata parità. Mi spiego, se c'è la parità molti atteggiamenti maschili possono essere accantonati dal maschietto in questione nel suo avere a che fare con una donzella. Le probabilità che lei si risenta sono elevate. Del tipo che vogliono solo i vantaggi della parità. E lo sai il tiranno che ti dice? l'hai voluta la parità? mo te la tieni...

Beh la questione della parità dei sessi è un po' complicata
Diciamo che in generale è giusta, poi bisogna cercare di non cadere nell'estremismo!
Per quanto riguarda la parità legale, di pensiero, di etica, e via dicendo è ineccepibile, per tutti le altre cose bisognerebbe scendere nel dettaglio e analizzare la situzione.
Le femministe come i maschilisti non li sopporto a prescindere, xkè come la vedo io hanno i paraocchi e pensano solo alla loro "casta" e non si sforzano di capire chi c'è dall'altra parte della barricata!
Penso che alcune tipo di ruoli siano prettamente maschili e altri femminili, poi c'è sempre l'eccezione che conferma la regola!

Io sinceramente non mi sento "un gradino inferiore" rispetto agli uomini .....per dirla meglio non me lo sono mai posto come problema ....se me lo sono posto l'ho fatto solo rispetto ad una determinata persona, maschio o femmina che sia!

Cmq alla fine della storia questa cosa della parità dei sessi nella mia vita l'ho avvertita poco come problema, probabilmente grazie a tante persone nel passato, sarà che io sono cresciuta con più amici maschi che femmine, mi piacciono sport prettamente maschili, non amo fare shopping o lavori di casa, so come funziona il motore di una macchina e come montare una ruota, ecc....diciamo pure che sono un maschiaccio ... e mai nessuno mi è venuto a dire che siccome sono una ragazza non dovrei fare determinate cose da uomo e invece fare quelle da donna!

XRocko: non hai annoiato

Più o meno mi uniformo a quanto detto, è cioè che la parità è un diritto anche se non è sempre rispettata però non mi si venga a dire che non ci sono ambiti prettamente maschili e prettamente femminili.

Però, a volte, non mi capacito di come alcune donne vogliano solo i vantaggi della parità mentre quando si parla di svantaggi rimarcano l'appartenenza al gentil sesso...

[Modificato da Mat Cauthon 09/03/2005 22.39]

[Modificato da Mat Cauthon 11/03/2005 16.25]

Se non vuoi ambiti prettamente femminili, allora dimostrami che puoi partorire, e se non ne vuoi maschili...mostrami una donna che riesca a svuotare senza problemi la propria vescica ( in piedi ).
Ah, poi c'è la guida, ma quello è un capitolo a parte

Ehm, ho sbagliato

Ho dimenticato un non


Adesso correggo



Aaaaaaaaaaaaaaaaaah ho sbagliato ancora

[Modificato da Mat Cauthon 11/03/2005 16.24]

correggi meglio...

in effetti Mat hai messo un NON a caso :D

---

Scritto da: Mat Cauthon 09/03/2005 20.36
Più o meno mi uniformo a quanto detto, è cioè che la parità è un diritto anche se non è sempre rispettata però non mi si venga a dire che ci non sono ambiti prettamente maschili e prettamente femminili.

---

Quando parlavo di ruoli, mi riferivo più che altro al "tipo di lavoro", ci sono lavori che sono più maschili (muratore, idraulico, meccanico,ecc) e lavori più femminili (balia, ostetrica,ecc), ma questo non vuol dire che se una donna si mette a fare il meccanico non lo possa fare o non ne sia capace, come logicamente l'incontrario per quanto riguarda l'uomo se si mette a fare un lavoro "socialmente etichettato come lavoro da donne".

---

Scritto da: Mat Cauthon 09/03/2005 20.36
Però, a volte, non mi capacito di come alcune donne vogliano solo i vantaggi della parità mentre quando si parla di svantaggi rimarcano l'appartenenza al gentil sesso...

---

Però non riesco a capire quando parlate degli "svantaggi" a cosa vi riferite? Forse sarà un problema mio, che non vi ho mai sfruttato quando avrei potuto!

woah! rocko cos'è che prendi che la voglio anche io?
cmq un giusto quesito, io mi attengo alla parità completa, se no per il mitico donna al volante...
scherzo zia pol!!!

Concordo al 100% con zia Pol . Compreso il discorso che faceva nell'altra discussione sulle maggiori difficoltà che ha un ragazzo a inoltrarsi in letture considerate prettamente femminili, piuttosto che il viceversa. Basta vedere, ad esempio, come la Mondadori divide le sue serie per ragazzi: Gaia, Giallo e Super Junior. Per una ragazza penso non ci siano grossi problemi a scegliere senza pregiudizi da una qualsiasi delle tre collane, per un ragazzo penso che sia un po' più difficile buttarsi su un "Gaia" dalla bella copertina rosata ...