Libro I cap 9: Racconti della Ruota

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saidar
00domenica 14 maggio 2006 12:45
Questo capitolo mi è piaciuto tantissimo e nel rileggelo mi sono accorta che lo avevo completamente dimenticato.
Nella prima parte Rand sogna
"..la brulla guglia di pietra, un pugnale che colpiva il cielo, era l'origine della sua afflizione. Non l'aveva mai visto, ma lo riconobbe, anche se il ricordo scivolava come argento vivo quando lui cercava di afferrarlo. Ma sapeva che il ricordo era là."
e ancora
"Servimi, gli bisbigliò una voce nel silenzio della mente. Una voce nota. Se l'avesse ascoltata con attenzione l'avrebbe certamente riconosciuta. Servimi. Scosse la testa per liberarsi di quella voce. Servimi! Agitò i pugni contro la montagna nera. La luce ti consumi Shai'tan! gridò."
e ancora
"Avvicinandosi, distinse torri altissime, collegate da fantastiche passerelle sospese nel vuoto. Alti ponti ad arco scavalcavano il fiume dalla riva e raggiungevano la città-isola.....Al di là di quei ponti c'era la salvezza. Un rifugio sicuro."
"Le gelida mano dell'inseguitore lo afferrò per il colletto. Se quelle dita l'avessero toccato lui sarebbe impazzito. O peggio. Molto peggio."
e ancora
"Più avanti, in fondo alla via, c'era una torre candida come neve. La stessa torre. Solo un momento, si disse, e girò un altro angolo. Anche all'estremità di quella via c'era la torre bianca. Testardo, girò ancora un angolo, e un altro, e ogni volta vide la torre di alabastro. Girò di scatto per allontanarsi dalla torre...e si bloccò. Davanti a lui c'era la torre bianca. Non osò guardare indietro, per paura di scoprirla anche li."
e ancora
"Un poco alla volta la gente inizio a cantare, finchè ogni voce si levò in un coro glorioso"..."alcune ragazze danzavano attorno a lui"..."gli sorridevano"..."non aveva mai danzato con tanta leggerezza, quando ballava con...Non riuscì a ricordare il nome, ma non gli parve importante.."
"E' il tuo destino gli bisbigliò una voce nella testa"..."il tuo destino, bisbiglio la voce, ora insistente, ansiosa"
"Lui non danzava più, ma neppure si fermò. Senza esitazione salì i gradini. Apparteneva a quel luogo."...." Ti aspettavamo sibilò IL Myrddraal"

Ed è solo la prima parte...
Mercutia
00lunedì 15 maggio 2006 09:56
Questi capitoli fanno paura: RJ è più intricato del Disegno! E' lui a tessere trame ingarbugliate, altro che Ruota!
saidar
00lunedì 15 maggio 2006 17:46
Nalla seconda parte di questo capitolo Rand riesce finalmente a parlare con Tam e gli racconta gli ultimi avvenimenti e che di li a poche ore dovrà lasciare Emond's Field. Tam non lo trattiene, consapevole del pericolo che il figlio e l'intero villaggio potrebbero correre se restasse("Tutto qui? Non mi dici di restare? Credevo che avresti cercato cento modi per non farmi andare via.")
Prima di andare, incalzato da Lan, Rand fa per restituire la spada con gli aironi al padre ma Tam gli dice di tenerla.

E infine la terza parte, secondo me davvero bella, in cui una Moiraine,in tutto il suo splendore e la sua maestria, parla ad alcuni abitanti di Edmon's Field che vogliono cacciarla credendola responsabile dell'arrivo dei Trolloc.

"Così si è ridotto il sangue di Aemon?" disse l'Aes Sedai a voce bassa che però soffocò ogni altro suono "Gentucola che si disputa il diritto di nascondersi come conigli selvatici? Avete dimenticato chi eravate, ma speravo che nel sangue e nelle ossa vi restasse almeno il ricordo. Un briciolo che vi desse forza per la lunga notte in arrivo."


E così racconta delle Guerre Trolloc e di Aemon e di Eldrene e del coraggio degli abitanti del Menetheren.

"I cadaveri di Trolloc e di rinnegati formarono alti cumuli, ma sempre nuovi nemici scavalcavano i mucchi di vittime, in ondate di morte che non avevano fine. Una sola conclusione era possibile. Non un uomo nè una donna , di coloro che all'alba di quel giorno avevano combattuto sotto lo stendardo dell'Aquila Rossa, al calare della notte sopravviveva. La spada che non si sarebbe mai spezzata era stata fatta a pezzi.
Nelle Montagne di Nebbia, rimasta da sola nella città deserta di Menetheren, Eldrene sentì Aemon morire e il suo cuore morì con lui. E al posto del cuore le rimase soltanto sete di vendetta, vendetta per l'amato, vendetta per il suo popolo e la sua terra. Spinta dal dolore Eldrene attinse alla Vera Fonte e scagliò l'Unico Potere contro l'esercito Trolloc. E i Signori del Terrore morirono lì dove si trovavano...."



nihilim
00domenica 11 giugno 2006 09:47
E' veramente emozionante leggere della fine del Manetheren!
E' un capitolo veramente bello.


nihilim
saidar
00domenica 11 giugno 2006 17:09
Re:

Scritto da: nihilim 11/06/2006 9.47
E' veramente emozionante leggere della fine del Manetheren!
E' un capitolo veramente bello.


nihilim



Jordan dovrebbe farci una saga per intero!!!!!
nihilim
00lunedì 12 giugno 2006 09:04
Re: Re:

Scritto da: saidar 11/06/2006 17.09


Jordan dovrebbe farci una saga per intero!!!!!




Sì, ma la vedo difficile.
Penso che se facesse una saga sul Manetheren dovrebbe farla anche su Arthur Hawkwing, sulle guerre Trolloc, e su molto altro ancora.

...


Poi diciamo che, considerando le sue attuali condizioni di salute, cominciamo a accontentarci che finisca la serie... FORZA ROBERT!


nihilim
Actarus192
00venerdì 20 ottobre 2006 23:19
La descrizione della battaglia del Manetheren mi ricorda, per certi versi, la battaglia delle Termopili (qualcuno ha letto lo stupendo 300 di Frank Miller?).
nihilim
00sabato 21 ottobre 2006 10:00
Re:

Scritto da: Actarus192 20/10/2006 23.19
La descrizione della battaglia del Manetheren mi ricorda, per certi versi, la battaglia delle Termopili (qualcuno ha letto lo stupendo 300 di Frank Miller?).




D'altronde quella battaglia penso sia stata citata im molti contesti (vedi anche LotR)...



nihilim
DragoRinato
00sabato 21 ottobre 2006 12:07
Re:

Scritto da: Actarus192 20/10/2006 23.19
La descrizione della battaglia del Manetheren mi ricorda, per certi versi, la battaglia delle Termopili (qualcuno ha letto lo stupendo 300 di Frank Miller?).



Attendo il film e leggerò sicuramente il fumetto era da tempo che volevo farlo.
nihilim
00sabato 21 ottobre 2006 20:37
Re: Re:

Scritto da: DragoRinato 21/10/2006 12.07


Attendo il film e leggerò sicuramente il fumetto era da tempo che volevo farlo.




...sembra carino!


nihilim
Actarus192
00sabato 21 ottobre 2006 21:11
Re: Re: Re:

Scritto da: nihilim 21/10/2006 20.37



...sembra carino!


nihilim



Guarda, il fumetto è un Capolavoro con la "C" maiuscola il film lo attendo anch'io con ansia: speriamo bene.

Sono curioso di vedere come renderanno in pellicola la scena in cui i persiani si trovano di fronte al muro di cadaveri eretto dagli spartani (che è la scena rievocata anche nella battaglia del Manetheren)
nihilim
00mercoledì 7 novembre 2007 19:47
Curioso...

Nel capitolo 7 Moir chiede a Rand se ha incubi, e qui lui ne ha uno...

spoiler tutto libro 1



Poi beccatevi 'sta immagine --> Manetheren

nihilim
AQUILA ROSSA
00giovedì 8 novembre 2007 09:36
Re:
nihilim, 11/06/2006 9.47:

E' veramente emozionante leggere della fine del Manetheren!
E' un capitolo veramente bello.


nihilim




non posso che quotare; da quelle pagine la scrlta del mio nickname.
nihilim
00giovedì 8 novembre 2007 19:38
Mi sembra quindi giusto segnalare in questo capitolo questa discussione sull'ultima regina del Manetheren.
Occhio che è spoiler fino al 7.
Spoiler su libri successivi dovrebbero essere tutti segnalati.


nihilim
Voby
00lunedì 11 febbraio 2008 16:45
"Gli uomini di Manetheren erano una spina nel piede del Tenebroso e un rovo nella sua mano"

"Piangete, se avete un cuore, per la loro perdita, per la perdita perfino del ricordo. Piangete, per la perdita del loro sangue."

"Procedettero come se avessero le ali ai piedi. Più di quanto gli amici sperassero. O i nemici temessero" (mi ricorda qualcos'altro, ma non riesco a focalizzare... -.-')

Il Manetheren mi affascina incredibilmente *.*
E comunque è vero, ricorda troppo la battaglia delle Termopoli, soldati che sapevano di andare incontro alla morte

Ma ancora più bello è quando dice che tutti gli abitanti del Manetheren, uomini e donne, contadini e massaie, andarono incontro alla morte armati di quello che trovavano per difendere la loro terra, una terra che non hanno lasciato anche dopo che fu devastata, distrutta da quella battaglia tremenda

"Ma alcuni non fuggirono. Prima come rivolo, poi come fiume, poi come inondazione, corsero non verso la salvezza, ma a unirsi ai soldati che combattevano per la loro terra. Pastori armati di arco, contadini armati di forcone, boscaioli armati di scure. E anche donne, armate di quello che avevano trovato, marciando fianco a fianco ai loro uomini.
Tutti sapevano di intraprendere un viaggio senza ritorno. Ma quella era la loro terra, era stata dei loro padri e sarebbe stata dei loro figli. Andarono quindi a pagarne il prezzo..."

*.*
Non ci sono parole


Aemon's Field->Emond's Field ma questa si sa

Chi invece ha notato questo?
Aemon al Caar al Thorin->Tam al'Thor
Un caso, oppure contrazione del cognome dopo 2000 anni?
Chissà...
-Luthien80-
00lunedì 11 febbraio 2008 17:05
Re:
nihilim, 07/11/2007 19.47:

Curioso...

Nel capitolo 7 Moir chiede a Rand se ha incubi, e qui lui ne ha uno...

spoiler tutto libro 1




nihilim




ma
Spoiler libro 5
Mordeth
00lunedì 11 febbraio 2008 17:06

Voby 11/02/2008 16.45
"Gli uomini di Manetheren erano una spina nel piede del Tenebroso e un rovo nella sua mano"

"Piangete, se avete un cuore, per la loro perdita, per la perdita perfino del ricordo. Piangete, per la perdita del loro sangue."

"Procedettero come se avessero le ali ai piedi. Più di quanto gli amici sperassero. O i nemici temessero" (mi ricorda qualcos'altro, ma non riesco a focalizzare... -.-')

Il Manetheren mi affascina incredibilmente *.*
E comunque è vero, ricorda troppo la battaglia delle Termopoli, soldati che sapevano di andare incontro alla morte

Ma ancora più bello è quando dice che tutti gli abitanti del Manetheren, uomini e donne, contadini e massaie, andarono incontro alla morte armati di quello che trovavano per difendere la loro terra, una terra che non hanno lasciato anche dopo che fu devastata, distrutta da quella battaglia tremenda

"Ma alcuni non fuggirono. Prima come rivolo, poi come fiume, poi come inondazione, corsero non verso la salvezza, ma a unirsi ai soldati che combattevano per la loro terra. Pastori armati di arco, contadini armati di forcone, boscaioli armati di scure. E anche donne, armate di quello che avevano trovato, marciando fianco a fianco ai loro uomini.
Tutti sapevano di intraprendere un viaggio senza ritorno. Ma quella era la loro terra, era stata dei loro padri e sarebbe stata dei loro figli. Andarono quindi a pagarne il prezzo..."

*.*
Non ci sono parole


Quoto! [SM=x494523]
nihilim
00lunedì 11 febbraio 2008 20:42
Re: Re:
-Luthien80-, 11/02/2008 17.05:




ma
Spoiler libro 5




spoiler libro 3



nihilim
Mordeth
00lunedì 11 febbraio 2008 22:07
[SM=x494573] Concordo con Nihilim
Lord Alric Rahl
00venerdì 30 maggio 2008 11:27
Che dire...un capitolo che reputo superlativo...l'inizio ti suscita tante di quelle domande che non saprei neanche da quale iniziare...la separazione tam\Rand è davvero toccante
Il finale però è da brividi!!Grandiosa la storia del manetheren raccontata da moiraine [SM=x494581]
Master_T
00mercoledì 25 febbraio 2009 23:28
Rispondo a questo topic solo per dire che il racconto di Moiraine in questo capitolo è il passaggio che più mi è rimasto impresso di tutta la saga... ogni volta che lo leggo/sento ho un brivido che mi percorre la schiena... è veramente il passaggio in cui ti rendi conto per la prima volta dell'immensità di RJ e di come non stia raccontando solo una storia, ma abbia in testa un intero universo.

Non posso aggiungere altro se non un grazie. Grazie Robert. [SM=x494609]
nihilim
00giovedì 26 febbraio 2009 08:48
Si si... questo capitolo è veramente coinvolgente!



nihilim
Mordeth
00giovedì 26 febbraio 2009 17:21
non posso che quotarti Master T!!d'altronde la mia attuale firma parla chiaro!!
XWP
00sabato 28 febbraio 2009 12:55
Voglio essere onesta..non mi ricordavo affatto che la storia del Manetheren venisse raccontata così presto!!!!
Mi riempe sempre di emozione leggerla, avete ragione, è una delle parti più evocative!! Bello anche sapere che il sangue della gente del Manetheren scorre forte nella gente di Edmond's field!!
Suggestiva anche la prima parte, relativa al sogno di Rand: mi ha intrigato sia per i luoghi che mostra (e che, ad una seconda lettura riconosco alla grande) sia per il fatto che il sogno avviene proprio poco dopo che Moiraine aveva chiesto a Rand se faceva incubi..di sicuro sa come opera il nemico ed ha previsto tale possibilità!




Flag18
00domenica 16 febbraio 2014 18:09
Ma che poteri ha il bastone di Moiraine? Ha solo effetto scenico o ha anche altre utilità? Non ricordo se viene spiegato più avanti nella storia.
Il racconto della caduta di Manetheren è carico di emozione, si avverto il coraggio, la disperazione degli eserciti di Aemon, e tutto l'orgoglio da Aes Sedai della regina Elissande, della sua rabbia e dolore e furia per la morte del suo Custode.

Spoiler A Memory of Light
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