La Ruota del Tempo Forum dedicato al ciclo fantasy di Robert Jordan "La Ruota del Tempo"

Libro XIV Capitolo 45 - Tendrils of Mist

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  • nihilim
    00 26/04/2013 09:49
    Mat raggiunge Noal, Olver e Grady, e chiede all'asha'man di aprire un Poratale verso Shayol Ghul. Grady gli risponde che è impossibile, ma può aprirlo verso il campo Seanchan a circa un giorno di viaggio. Decidono di andare.
    Da lì volano con un raken verso Shayol Ghul, ma sopra la valle vengono colpiti da nugoli di frecce.
    Cadono a terra, dopo aver visto la nebbia di Mashadar invadere la valle, ma Mat e Olver si salvano.

    Shaisam sta diventando più forte, nutrendosi degli uomini e delle bestie che entrano nella sua nebbia. Gli serve trovare un nuovo posto da infestare, ma per ora ha ancora bisogno della sua estensione corporea, Fain, e di diventare più forte, per affrontare i suoi due nemici/amici: il Drago e il T.

    Gaul è ancora di guardia all'entrata del Pozzo del Destino. Appare Slayer, e Gaul lo attacca, assieme ad altri lupi. Ce ne son molti morti lì attorno.
    Dopo qualche scaramuccia, alla fine Slayer riesce a ferirlo, ma prima che venga ucciso appare Perrin pronto di nuovo alla lotta.



    Un Mashadar senziente non me lo aspettavo, e sospetto che a questo punto Mat, in qualche modo ancora legato al pugnale di Fain, abbia un ruolo nella sconfitta di questo nuovo nemico, anche se non so come.
    Comincio inoltre a sospettare che Perrin potrebbe anche rimanerci secco stavolta...la profezia sembrava parlare chiaro!



    nihilim
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    Età: 40
    Sesso: Maschile
    00 30/04/2013 09:07
    Quindi ho ipotizzato male: la nebbia non è il segno del mondo che si sta sfaldando, ma è Mashadar. Abbiamo anche quindi la conferma che la nebbia che nel libro 7 attacco l'accampamento dei ribelli di Tear non era una bolla di male particolarmente estesa, ma erano i primi esperimenti di Fain per far vivere questa "piovra nebulosa". Davvero interessante. Chissà quale sarà il suo ruolo in tutto questo.

    Gaul è un Aiel fin nel profondo, molto rispettoso dei lupi che, grazie a queste poche ore di scontri, già considera come fratelli di lancia.

    E Perrin in questa sua apparizione finale è veramente figo. Non so quale potrà essere il suo destino, ma dopo il discorso fatto con Haran Luhhan, di sicuro non si risparmierà, arrivando agli estremi limiti della propria sopravvivenza.

    Ultime pagine del libro davvero cariche di apprensione

    Odierò l'uomo d te scelto perchè non sarò io, e lo amerò se ti farà sorridere