Io ho l'impressione che alla Fanucci non abbiano molto le idee chiare su cosa fare con questa saga (spero che questa non sia la loro linea su tutto ciò che pubblicano...).
Magari quella risposta era sincera, perché quando fu fatta la domanda (febbraio di quest'anno) avevano intenzione di fare delle ristampe.
Poi, evidentemente, hanno cambiato idea.
Da quando l'hanno acquisita (se non sbaglio i primi volumi in Italia furono editi da Mondadori, poi Fanucci ripartì dal primo) hanno fatto più edizioni (direi 3, di cui una si è rinnovata nel formato da un certo punto in poi), ma solo una è arrivata alla fine.
Fare delle edizioni nuove immagino abbia comportato un costo superiore rispetto a fare delle ristampe.
Ogni volta le copie stampate sono state poche, dato che, oltre al caso estremo del n. 12, altri sono andati esauriti e sono oggi rari anche nell'usato.
Ora vedo che su Amazon e su IBS stanno vendendo al 65% di sconto alcuni volumi dell'ultima edizione. Non so se questo sconto esagerato sia dovuto alla Fanucci, che ne rimane troppe copie in magazzino o sia una scelta dei venditori. Magari sono state stampate troppe copie dei numeri sbagliati!
Quindi, per assurdo, (sto ipotizzando) siamo di fronte a una saga che ha anche venduto quello che poteve vendere (dato che alcuni numeri sono esauriti), ma alla fine ha comportato guadagni (sempre che ci siano stati) irrisori.
Ma la colpa è della saga o della gestione editoriale?
[Modificato da Vaarth 11/05/2016 12:30]
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"Non concepire più nessun Dio e non concepirai più nemmeno l'inferno" F. Dürrenmatt
"Una barra di oscurità si aprì nella parete di tela e il lieve respiro del Kurald Galain fluì nella tenda di comando, abbassando la luce delle lanterne, poi Anomander Rake attraversò la fessura di oscurità, che si chiuse alle sue spalle, e la luce si ravvivò.", Steven Erikson, Memorie di Ghiaccio. Questa sì che è un'entrata in scena!