Lo sto leggendo proprio in questo periodo, sono circa ad un terzo della lettura..
Non è male, alcune descrizioni sono semplicemente fantastiche.
Trovo anch'io che sia un po' troppo prolisso nel descivere alcune azioni in modo meticoloso quando si può benissimo farne a meno se non sono attinenti o importanti al fine della narrazione o della comprensione degli eventi. Esempio: roba del tipo "si alzò dalla poltrona, si voltò, attraversò il corridoio. Chiamò l'ascensore che era fermo al quinto piano e quando finalmente arrivò si accorse che doveva condividerlo con altre tre persone che già l'occupavano..." Non so se ho reso l'idea. Il tutto per dire un bel niente visto che si tratta di particolari non attinenti alla trama e visto che non si evince alcun comportamento o stato d'animo del soggetto che altrimenti sarebbe utile a delinearne la personalità. Bastava dire che aveva lasciato l'ufficio, punto.
Frasi ad effetto ce ne sono, alcune un po' troppo pretenziose e ricercate a mio avviso, risultano un po' eccessive. Altre davvero geniali: ci sono due o tre riflessioni e alcune metafore e similitudini da maestro!
Appena finisco vi farò sapere meglio cosa ne penso nel complesso. Consiglio cmq di leggerlo. merita!