Sono d'accordo con frankifol anche se io ho preferito I fuochi del cielo a L'ascesa dell'ombra.
Sarà che per il quarto avevo sofferto di più lo "shock-Ciocci" e avevo letto il libro più per forza che per piacere, assaporandolo veramente poco. (ora i commenti che seguiranno fingeranno di non aver letto gli scempi di traduzione
che abbiamo incontrato, ok?)
Non ho affatto trovato eccessive le descrizioni... anzi, le ho gradite molto: hanno dato tinte più vivide e certe ai colori della mia immaginazione. Ho gustato tutte le pagine una dopo l'altra.... ed è finito troppo presto!
Ora sto leggendo il sesto in inglese... con fatiche immani... tre o quattro pagine al giorno... ma non resisto e confido che piano piano mi velocizzerò con la comprensione, anche perchè ora il libro che tengo di più fra le mie mani è il dizionario e non jordan! sob sob...
Fra le parti che mi hanno affascinato di più cito tutti i momenti nel tel'aran'rhiod e la preparazione della battaglia, soprattutto il dialogo fra Lan e Mat.
Mi è piaciuto molto come Jordan ha gestito i cambiamenti di Moiraine e come ha condotto il personaggio verso la sua "fine", mentre era troppo palese, sin dal primo capitolo, quello che sarebbe successo fra rand e Aviendha... questa parte l'ho trovata a volte eccessivamente sottolineata.
per ora, anch'io mi fermo qui...