Libro VI cap 27: Doni (Gifts)

Vorrei fare notare alcune cose su questo capitolo

Anzitutto che le tre Aes Sedai reagiscono all’incontro con Rand, ciascuna secondo la propria Ajah:

Galina, che è rossa (oltreché nera), lo odia a pelle, inoltre, vista la sua avversione verso le azzurre, pensa subito che la misteriosa incanalatrice nascosta non possa essere altri che Moiraine, non crede alla sua morte ed è convinta che ora si stia camuffando da fantomatica sorella verde

Nesune è una marrone, trova Rand molto affascinante, un incredibile soggetto di studio, probabilmente la cosa più fantastica ma anche più pericolosa che le sia capitata nella vita! E da brava marrone, a cui non sfugge nulla, nonostante l’aria trasognata, è l’unica ad accorgersi della presenza invisibile di un’altra incanalatrice, però non ritiene che possa essere un’altra sorella, anzi pensa piuttosto che possa essere una delle Sapienti Aiel capaci di incanalare con discreta forza (Edarra), cioè una di quelle che ha incontrato in precedenza nella Grande Biblioteca di Carhien e che girano liberamente per il palazzo reale.

Infine Coiren, è una grigia e la mediazione è il suo mestiere. Direi che si colloca in una posizione intermedia, non prova l’avversione di Galina ma certo non resta affascinata quanto Nesune, vorrebbe convincere Rand, ma non esclude di dover ricorrere alla forza e perciò si prepara anche per questa eventualità.


La seconda cosa che volevo far notare:

Nesune ha la chiave per smascherare Galina e soprattutto chi la comanda, ha notato la reazione di Galina alla domanda di Coiren se fosse amica di Alviarin: Galina ha cambiato subito discorso, in modo maldestro e perdendo l’impassibilità da Aes Sedai. E Nesune, chiedendosi il perché, ha archiviato attentamente questa strana reazione nella sua testa.

Spoiler su Galina e le sue compari fino al libro XI

Galina, oltre che Altissima delle Rosse, è la vice di Alviarin, perciò è tra le poche a sapere che è a capo dell’Ajah Nera; Nesune in seguito giura fedeltà al Drago e se nell’ultimo libro si incontrerà con il gruppo di Perrin e verrà a sapere che Galina ha mentito…potrà fare 1+1 ricordandosi di questa strana reazione a proposito di Alviarin
Bisognerà però vedere se Jordan aveva previsto questo sviluppo o se aveva invece deciso di smascherare le nere in altro modo…

Inoltre nella spedizione delle 39 sorelle partite per catturare Rand, oltre a Galina e Katerine, rivelatesi come nere nel Prologo, bisogna anche ricordare Elza, rivelatasi nel libro IX, la quale menzionerà un’altra nera tra quelle che hanno giurato fedeltà a Rand: Fera dell’Ajah Bianca…e questo non esclude che ce ne possano essere altre, ancora nascoste…

La terza cosa che volevo far notare:

Nesune è l’unica ad essersi accorta della presenza invisibile, ma così vicina, di Egwene; mi sembra strano perciò che non abbia notato anche la sua notevole forza, che è una specie di carta di identità di una incanalatrice. Nessuna sorella è così forte e le Aes Sedai conoscono solo tre persone a quei livelli: Egwene, Elayne e, ancor più su, Nynaeve…questo l’avrebbe dovuta indirizzare ad identificare meglio la misteriosa presenza…o forse è stato proprio questo particolare a portarla a credere che si trattasse di una sconosciuta Aiel…proprio perché non ci sono sorelle così forti…mah!

Anche in questo caso forse Jordan non aveva preso in considerazione questo particolare o non aveva ritenuto di doverlo spiegare meglio