00 07/06/2005 00:38
non vedo i due temi diametralmente opposti. Tutelare l'embrione in quanto vita impedendo la ricerca su di esso (ricerca che cmq si limiterebbe alle prime 3 settimane), cozza enormemente con la possibiltà di eliminarne uno entro i primi tre mesi. Ergo, è solo questione di tempo a che si riveda la legge sull'aborto.

Concordo sulla discutibilità della tua opinione sui capricci della donna, ma come dici è un opinione e quindi opinabile per definizione, esattamente come le mie[SM=x494534]

Sul fatto che le staminali abbiano portato benifici in vari trattamenti, potrei farti una ricerca su pub med e postarti una miliardo e mezzo di articoli scientifici pubblicati su riviste serie. Ma non mi va, mo vado a nanna, ma pensa che in spagna permettono di creare embrioni appositamente selezionati per dar luogo ad un bambino le cui cellule staminali saranno utilizzate per curare (guarendolo) un fratellino malato più grande.
Sula valore delle tesi scinetifiche dei pochissimi pseudoscienziati che appoggiano il no stenderei un velo pietoso, se no si rischia di finire col parlare di diBella (che ne penso lo potete intuire facilmente).

La questione proposta dal quarto quesito è una realtà e in spagan e in svizzera. Non sono sicuro ma pure in inghilterra.

Io sono medico e per me l'embrione non è una vita ma un ammasso di cellule. Quindi tengo alla donna, brutalmente martoriata dalla legge vigente. E cmq, se l'embrione è vita, l'aborto è illegale.

voto si perchè il papa non vuole che voto, e se sapesse che voto vorrebbe votassi no....[SM=x494535]

[Modificato da frankifol 07/06/2005 0.40]