00 19/12/2007 15:00
Re:
-kay-, 21/06/2007 11.52:



in questo capitolo ci sono da notare alcune cose interessanti:

il numero delle Donne del Kin: nel libro precedente Reanne diceva che erano quasi 1800, qua ce ne sono poche, anche se superano abbondantemente la centinaia (110-120-130???) e tra l'altro non tutte in grado di incanalare decentemente (e molte addirittura semplici ospiti che non incanalano affatto) dove cavolo sono le altre 1600/1700?? di molte si dice che siano sparse qua e la...certo che sarebbe il caso che venissero ritrovate al più presto e raggruppate in un posto sicuro, prima che le trovino i Seanchan...!

gli angreal e ter'angreal: tre angreal dalle strane forme, di cui uno abbastanza forte (e un altro finito tra quelli rubati dai Darkfriend direttamente a disposizione dei reietti!), più molti ter'angreal. Elayne adesso ha una collezione da fare invidia alla Grande Proprietà di Tear! Che si dia una mossa a studiarli e ad imparare a replicarli!

a proposito dell'interrogatorio di Ispan: le leggi della Torre sembrano proibire l'uso del potere per ottenere una confessione, ma pare che Adeleas e Vandene abbiamo trovato un modo per aggirare la cosa (il solito atteggiamento Aes Sedai per aggirare i giuramenti)...comunque pare che le sorelle nere siano legate a loro volta da altri giuramenti che impediscono loro di rivelare ciò che sanno sull'Ajah Nera...



Però a me suona assai strano questo interrogatorio, proprio per le leggi della torre riguardo l'uso del potere negli interrogatori...e poi, anche quando Ispan viene portata fuori, ad interrogatorio concluso, ciò che viene detto di lei (ora non ho la descrizione a portata di mano) può essere letto sia come il risultato di un interrogatorio parecchio devastante, sia come risultato di un finto interrogatorio, almeno, questa è l'impressione che io ho avuto. E anche il fatto di schermare la stanza: utile se non si vuole far sentire all'esterno le urla che vengono dall'interno, ma ugualmente utili per non fare sentire eventuali altre cose...Non lo so, mi è sembrato tutto un po' strano...Cmq dovrò rileggermi il passo.

[Modificato da cane_di_pietra 19/12/2007 15:01]



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La vita è un sogno - non conosce ombra.
La vita è un sogno - di dolore e sofferenza.
Un sogno dal quale - preghiamo di svegliarci.
Un sogno dal quale - ci svegliamo e ce ne andiamo.

Chi vorrebbe dormire - quando la nuova alba attende?
Chi vorrebbe dormire - quando soffiano venti dolci?
Un sogno deve finire - quando giunge il nuovo giorno.
Questo sogno dal quale - ci svegliamo e ce ne andiamo.


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