00 17/01/2006 23:27
serpenti e volpi
è veramente un bellissimo esempio di narrativa jordaniana, ricco di colpi di scena (il blocco di Nynaeve, Lan, il serpente-gholam, quel maledetto Fain che ormai osa addirittura chiamarsi apertamente Mordeth...)....si commenta quasi da sè.

Il tizio ad Aridhol secondo me potrebbe essere uno dei reietti resuscitato (chi altri potrebbe usare il True Power e risultare sconosciuto al Drago?), forse Ishamael, anche se probabilmente lui è la tizia che si nasconde a Salidar e può incanalare Saidin: una volta guidava le sorelle nere e dunque chi meglio di lui potrebbe gestire una situazione tanto spinosa e pericolosa?


Gli Asha'man mi sono proprio simpatici, anche se Darshiva puzza di pazzia lontano un miglio e Taim di tradimento con i suoi scoppi di indipendenza...come sarebbe se questi potessero diventare Custodi per rafforzare i legami fra le due Torri e le due metà della Vera Fonte?

Spettacolare!!

Non vedo l'ora di comprarmi l'ottavo (purtroppo ancora in inglese).
Ciao!