00 17/09/2005 20:25
Come dare torto a Seaworth, dopotutto ho scritto questo commento solo qualche giorno fa...


Di recente mi sono dedicato a Brooks, incredibile ma vero. Io che da anni l'avevo ridimensionato clamorosamente dopo aver letto il Signore degli Anelli e ancor di più dopo aver letto Martin, Jordan ed Erikson ho concluso le sue opere ed ho addirittura letto la sua biografia. Spinto dalla curiosità di vedere che fine avesse fatto lo scrittore che mi aveva incantato con La Spada di Shannara e che avevo seguito saltuariamente proprio quando non c'era nient'altro da leggere ho colmato il vuoto.

SPOILER IL DRUIDO SUPREMO DI SHANNARA





Dopo aver finito la trilogia del Druido Supremo mi sento di dare un parere davvero fondato e con questa opera si evidenziano tutti i limiti di trama, caratterizzazione ed intreccio di Brooks. Tutto è troppo semplice, si svolge nella maniera più semplice. La linearità è talmente devastante da sembrare irreale. Non c'è sospensione dell'incredulità, l'incredulità viaggia a mille. I personaggi vengono posti difronte a compiti gravosissimi da cui escono in maniera a volte ridicola. Nel druido supremo l'unico personaggio di decente livello è Ahren Elessedil, gli altri sono di bassissimo livello sia protagonisti che antagonisti anche se le idee sono buone. Purtroppo Brooks rovina tutto portando per mano i lettori su troppi particolari emotivi, si perde nelle sensazioni senza badare più alle azioni. Troppe volte in questa trilogia in Deux es machina è in agguato, quando c'è un grosso problema l'aiuto insperato arriva. Sia il Tanequil che il Drago che l'idiozia dei personaggi nemici (capo Straken in testa) qualcosa di incredibilmente favorevole accade. E poi il Re del fiume d'argento che a questo giro è una specie di eciclopedia di quello che va fatto. Buoni propositi nel libro sprecati da una brutta gestione che rende il tutto piuttosto scontato, dalla morte di Ahren Elessedil agli atteggiamenti di Traunt Rowan per finire con Weka Dart. E che dire del finale, io non sono riuscito ad apprezzarlo per niente. La scelta di Grianne mi pare al quanto discutibile in ottica di libri futuri riguardanti Shannara.

Un ultima cosa, Brooks da troppe volte la sensazione di parlare per i suoi personaggi. Spesso capita che un personaggio dica qualcosa al di fuori della sua caratterrizzazione fino a quel punto della storia, lampo che poi non si ripete più. E' come se Brooks ci tenesse a dire qualcosa a determinati personaggi ma che usi quelli sbagliati per farlo. Nel caso dello morte di Sen Dusidan da parte del Moric è alquanto evocativo ed eclatante ma proprio per questo un errore di pianificazione clamoroso.



FINE SPOILER



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Tai'shar Manetheren.

Los Valdar Cuediyari! Los! Carai an Caldazar! Al Caldazar!