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La Ruota del Tempo Forum dedicato al ciclo fantasy di Robert Jordan "La Ruota del Tempo"

Acquisto Harry Potter

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    kindra!
    Post: 83
    Età: 54
    Sesso: Femminile
    00 05/01/2006 15:44
    So che il mio messaggio è molto lungo, ma vi chiedi di leggerlo ugualmente perché credo che
    sia importante.

    Ormai sappiamo tutti da mesi che "Harry Potter e il principe mezzosangue" sarà in libreria il 6
    gennaio. Se ne parla da un po' nel forum, e questo è normale, visto che se siamo qui è
    perché siamo tutti lettori di fantasy, e se ne è parlato in televisione e sui giornali perché è
    diventato un fenomeno di costume.

    Ora, per quanto io sia contenta che un libro possa avere un successo enorme e spingere alla
    lettura anche gente che prima non leggeva, e anche se mi fa molto piacere che un libro
    fantasy abbia questo successo, perché questo significa più fan di questo genere e quindi più
    pubblicazioni da parte delle case editrici, quello che ruota intorno ad Harry e ai suoi amici è
    decisamente eccessivo.

    La casa editrice ha interesse a vendere il suo prodotto, ed è riuscita artificialmente a creare
    un'attesa spasmodica, come se l'uscita di un nuovo romanzo della Rowling sia l'unica cosa
    realmente importante, un evento da non perdere, e non solo in Italia. Penso per esempio alla
    scelta di far uscire l'edizione inglese in contemporanea mondiale, e agli eventi calcolati per
    stuzzicare sempre più l'attenzione del pubblico. Al sito con aggiornamenti a volte sibillini, fatti
    per mantenere la suspance nei lettori. A tutto il merchandising che ruota intorno. Ai film, che
    ogni volta sono un evento.

    A mio giudizio sono tutte cose eccessivamente gonfiate, ma riesco ad ignorarle abbastanza
    facilmente, anche se c'è gente che finisce per fare cose assurde. Per esempio... avete
    presente quanto è lungo "l'Ordine della fenice"? Qualche giorno dopo la sua pubblicazione un
    signore lo ha visto e mi ha chiesto se era la prima edizione. Io gli ho risposto di sì e lui,
    malgrado il costo non basso di 27,00 euro, e il fatto che nessuno nella sua famiglia parlasse
    l'inglese, lo ha comprato con la motivazione "perché poi vale". Perché poi vale??? Un libro del
    quale sono uscite parecchie milioni di copie in tutto il mondo? A meno che non sia un
    illustrato, o un libro veramente da collezione, i libri non vanno comprati se non si ha alcuna
    intenzione di leggerli o di regalarli. Non sono soprammobili, anche se qualcuno li intende così.

    Ecco, quel tale è a mio giudizio una delle aberrazioni che si è creata intorno a questa saga.
    27,00 euro buttati via.

    Non è un problema mio, certo. Il mio problema è un altro. Molti negozi oggi saranno aperti
    dopo la mezzanotte, perché esattamente alle 24:00 e un secondo saremo già nel giorno 6
    gennaio, e quindi sarà possibile vendere il nuovo romanzo senza incorrere nelle ire della casa
    editrice. E molta gente verrà a comprarlo, perché non riuscirà a resistere e vorrà averlo subito.
    Motivazione? “Devono averlo”.
    E questa è una cosa che non capisco, e che mi fa arrabbiare. Perché devono averlo subito?
    Hanno intenzione di andare a casa a leggerlo all’istante, e non fare altro finché non l’hanno
    finito? Perché, se fanno così, almeno lo hanno preso per leggerlo subito. Ma se arrivati a casa
    vanno a dormire, non potevano aspettare il mattino dopo per acquistarlo? Non solo se vanno
    a dormire subito, anche se lo fanno dopo aver letto un capitolo. Hanno interrotto la lettura.
    Non potevano comprare il libro quando realmente avevano il tempo per leggerlo, invece di
    interrompersi così?

    Forse questo commento potrà sconvolgere qualcuno, ma un libro, qualsiasi libro, non è
    realmente indispensabile. Non con quest’urgenza. Mi spiego: tre anni fa il giorno di Pasqua mi
    è venuto un terribile mal di denti. In casa non avevo Aulin e le farmacie erano chiuse. Quella
    era urgenza. L’Aulin mi serviva in quel momento, non una settimana dopo. Non due giorni dopo.
    Un libro non è urgente. Non muore nessuno se inizia a leggerlo dopo qualche ora.

    E se vi chiedete perché la cosa mi dà tanto fastidio… che lavoro fate? Siete studenti, e anche
    se non sapete cosa farete pensate di poter fare qualcosa attinente con i vostri studi, e,
    soprattutto se siete universitari, sperate di poter avere un ruolo di qualche responsabilità? Non
    è detto che in futuro non diventerete miei colleghi. Io ho due diplomi, e ho superato 19 esami
    all’università. Ho, o ho avuto, 7 colleghi laureati, tutti con le mie stesse mansioni e i miei stessi
    orari, e altri 5 che sono studenti universitari con corso di studi incompiuto. So con certezza
    che per fare il commesso (non il responsabile) nel reparto di storia di una libreria nostra
    concorrente viene richiesta la laurea in storia. Sbrigatevi a laurearvi, perché fra qualche anno
    sarà un titolo di studio necessario anche per fare lo spazzino. Oppure lavorate in qualche ufficio,
    o in un posto che consente di avere orari di lavoro normali? Il mio lavoro mi piace, ma
    da questo punto di vista vi invidio. Io lavoro fino a mezzanotte una settimana su tre, lavoro sei
    giorni su sette e alternativamente il sabato o la domenica, il che significa che la parola week-
    end per me non esiste. Il “mio” negozio è aperto anche nei giorni festivi, primo maggio
    compreso. Ma non doveva essere la festa dei lavoratori? E non sono lavoratrice anch’io? E
    perché i miei capi pensano di poter fare quello che vogliono mentre chi guadagna molto meno
    di loro e sgobba molto di più deve lavorare? Io quel giorno non lavoro, per fortuna non posso
    essere obbligata, ma non tutti sono nella stessa situazione. C’è gente che ha un contratto
    precario, e che ha paura di dire che in un giorno festivo vuole fare festa perché teme di
    perdere il posto di lavoro. Alcuni supermercati sono rimasti aperti la mattina del 25 dicembre.
    Secondo voi chi ha lavorato non avrebbe preferito starsene con la sua famiglia? Quattro anni
    fa abbiamo scioperato perché il governo non abolisse l’articolo 18. Forse qualcuno di voi è
    troppo giovane per ricordarlo, per essersene interessato allora. Certo io a 13-14 anni non
    ascoltavo i telegiornali, e quando ho iniziato ad andare in manifestazione, a 15 anni, era per
    avere una scuola migliore. Ancora non pensavo al lavoro. L’articolo 18, per chi non lo sa,
    impedisce al datore di lavoro di licenziare un dipendente senza “giusta causa”. Il che significa
    che posso essere licenziata, per esempio, se rubo qualcosa al negozio per il quale lavoro, o
    se divulgo in giro notizie riservate, ma non se scelgo di restare a casa mia in un giorno festivo.
    Vista l’enorme mobilitazione di persone, il Governo ha deciso di fregarci in un altro modo. Ha
    reso il lavoro interinale permanente. Prima un lavoratore interinale poteva essere assunto
    dalla stessa ditta consecutivamente solo tre o quattro volte (non sono sicura del numero). Ora
    questo tipo di contratto può essere fatto in eterno. Il che significa che una ragazza, arrivata da
    noi come interinale quattro anni fa, dopo il massimo numero di contratti consentiti dalla legge,
    è stata assunta dal negozio a tempo indeterminato perché era una persona in gamba, e
    anche i nostri capi non volevano rinunciare a lei. Un anno fa, a legge cambiata, è arrivata
    un’altra ragazza in gamba. Di mese in mese le viene fatto un nuovo contratto. E se pensate
    che questa sia una cosa insignificante, provate a chiedere un mutuo con un contratto di
    questo tipo. Nessuna banca ve lo darà mai. E chiedetevi se avreste il coraggio di dire “no, io il
    26 dicembre non lavoro”.

    La sera del 24 dicembre un ragazzo al quale stavo dando dei libri mi ha chiesto “domani e
    dopodomani siete aperti?”. Io ho risposto più o meno “domani siamo chiusi, dopodomani
    siamo aperti dalle 14 alle 20”. Mi sembrava una risposta chiara, ma per lui evidentemente non
    lo era, perché ha aggiunto: “Allora domani siete chiusi?”. Io ho risposto “è Natale anche per
    noi” e lui ha ribattuto “e chi ha detto niente? Anch’io vado in vacanza”.
    A parte il fatto che lui “andava” in vacanza, quindi partiva e andava a divertirsi
    da qualche parte mentre io sarei
    rimasta a casa (quel ragazzo non poteva sapere che io il 26 non avrei lavorato, da quello che
    ci siamo detti avrei potuto avere un solo giorno libero e non i due che ho effettivamente avuto)
    lui ha davvero detto qualcosa di sbagliato. Non contento della prima risposta ha insistito su
    un’eventuale apertura nel giorno di Natale. Se era in negozio il 24, non poteva comprare in
    quel momento quello che voleva invece di tornare il giorno dopo? Quello che per lui è un
    passatempo, per noi è un impegno pesante. Anche noi abbiamo una vita fuori dal negozio.
    Anche a noi piace stare con amici e parenti. Nel momento in cui avrò un figlio non so come
    farò a conciliare le sue esigenze con i miei orari di lavoro.

    E comprare un libro a mezzanotte non è un’esigenza per nessuno. Io capisco che chi fa un
    lavoro con orari “normali” possa non riuscire a fare i suoi acquisti in settimana. molti negozi,
    compreso il mio, sono aperti tutte le domeniche. Dovrebbe essere più che sufficiente. I giorni
    festivi dovrebbero rimanere tali, festivi. Se prendete l’abitudine di fare acquisti nei giorni di
    festa, o dopo mezzanotte, fate l’interesse non della gente comune, ma di chi ha già un
    mucchio di soldi e che pretende dai suoi dipendenti una disponibilità illimitata. Se ancora non
    lavorate, sappiate che più il tempo passa più i contratti sono gravosi per il lavoratore. Cinque
    anni fa chi veniva assunto dove sono stata assunta io aveva l’obbligo di lavorare una
    domenica al mese. Quattro anni e mezzo fa, e questo è il contratto che ho io, l’obbligo
    lavorativo è diventato di due domeniche al mese. E quando faccio straordinario guadagno
    meno delle mie colleghe più “anziane”. Ora non esiste più il contratto fisso, e le nuove
    colleghe devono accettare qualsiasi imposizione. Solo se il datore di lavoro non troverà
    economicamente conveniente (cioè se non ci saranno incassi, perché la gente non verrà a comprare) noi,
    e in futuro anche quelli di voi che lavoreranno nel commercio, avranno contratti
    migliori. È inutile pagare lo straordinario notturno, e le spese di illuminazione del negozio, se la
    gente fa i suoi acquisti di giorno. E a me serve di più andare a casa da mio marito un’ora
    prima piuttosto che guadagnare 1,50 euro.

    Fatemi un favore. Se volete comprare Harry Potter, compratelo il domani, non stanotte. O
    meglio ancora dopodomani. Tanto non finisce. Il mio negozio ne ha ordinata una quantità
    superiore rispetto al numero di copie vendute da “L’ordine della fenice” dal giorno della sua
    uscita ad oggi. E nessun libraio con almeno un paio d’anni di esperienza può aver fatto
    l’errore di ordinare poche copie. Poche ore, per voi, non fanno differenza. Per i lavoratori, fra i
    quali in futuro potreste esserci anche voi, la differenza può essere enorme.

    [Modificato da DragoRinato 05/01/2006 16.27]


    http://librolandia.wordpress.com/
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    DragoRinato
    Post: 6.343
    Sesso: Maschile
    .::|Signore del Caos|::.
    00 05/01/2006 16:30
    Kindra approvo e condivido nella maniera più totale
    il tuo intervento.

    Io sono abbastanza fortunato e torno ad orari umani,
    ma sono tante le persone che da qualche anno
    a questa parte devono fare i salti mortali.

    Forza [SM=x494523]


    p.s.: ti ho formattato il post,
    così è più leggibile [SM=x494523]


    .
    The amazing thing is that every atom in your body came from a star that exploded. And, the atoms in your left hand probably came from a different star than your right hand.
    It really is the most poetic thing I know about physics: You are all stardust.
    You couldn’t be here if stars hadn’t exploded, because the elements - the carbon, nitrogen, oxygen, iron, all the things that matter for evolution - weren’t created at the beginning of time. They were created in the nuclear furnaces of stars, and the only way they could get into your body is if those stars were kind enough to explode.
    So, forget Jesus. The stars died so that you could be here today.
    "A Universe From Nothing" by Lawrence Krauss, AAI 2009 (16:50-17:23)
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    Gareth Bryne
    Post: 311
    Età: 39
    Sesso: Maschile
    00 05/01/2006 19:44
    Per Harry Potter sono abbastanza d'accordo con te, tutta la trovata mediatica di farlo uscire il 6 (giorno festivo) è un'altra ca***ta della Salani....e ormai non si contano più....ma posso anche capire il lettore un po' fanatico che lo vuole avere subito....non dico alle 0.00 ma la mattina verso le 11.00 io personalmente me lo vado a comprare....


    per quanto riguarda il lavoro ti posso capire, io lavoro sempre d'estate perchè faccio fatica a lavorare e studiare all'uni nello stesso tempo....questo agosto ho fatto servizio postale sostitutivo, 26 giorni su 30 (ho lavorato pure a ferragosto) ogni giorno svelia alle 3.50 fine servizio alle 13....risultato ho smesso di svegliarmi in piena notte a fine settembre.....

    -------------------------------------------------------------------------------------------------------

    "Eddies up there right now. Hes lying to somebody. Hes cheating somebody, and hes stolen all our hearts..."


    EDDIE GUERRERO - 1967-2005

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    miticoooo
    Post: 88
    Età: 40
    Sesso: Maschile
    00 05/01/2006 20:03
    trovo il tuo msg davvero disarmante e trovo corrette tutte le cose che hai detto, un libro è un libro, ma una casa editrice è una casa editrice ed è normale che faccia i suoi interessi(libri spezzati,uscite nei giorni di festa,ecc.) i proprietari delle librerie faranno sempre i porci comodi loro finchè ci sarà lì in alto chi invece di proteggerci ci affossa neanche fossimo nel medioevo( con tutto il rispetto per un epoca di grandi valori).

    noi possiamo fare una sola cosa che non capiterà mai,mai mai,incrociare tutti le braccia e metterci in stato perenne di sciopero, perchè noi comandiamo e chi ci governa a tutti i livelli è un nostro sottoposto perchè senza di noi farebbe la fame. non voglio dilungarmi troppo non ha senso.


    voglio solo dire:NON COMPRATE HARRY POTTER NE STASERA NE DOMANI.

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    Arioch82+
    Post: 78
    Sesso: Maschile
    00 05/01/2006 22:33

    voglio solo dire:NON COMPRATE HARRY POTTER NE STASERA NE DOMANI.



    oppure comprateli tutti ed organizzate un falò fuori dalla libreria
  • OFFLINE
    Messer Lupo
    Post: 158
    Sesso: Maschile
    00 05/01/2006 22:38

    Fa riflettere, grazie per averla postata.

    ----------------------------------------

    Io sono un Ramingo, morirò solo dopo che sarà morta la speranza.

    Noi combatteremo l'ombra finchè avremo fiato, e se ci sommergerà sprofonderemo mordendo e graffiando.
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    Mat Cauthon
    Post: 1.632
    Sesso: Maschile
    00 05/01/2006 22:57
    Purtroppo niente di nuovo sotto il sole.
    Le cose funzionano così da troppo tempo.
    Bisogna cambiare tutto.
    A proposito, chi va a comprare Harry Potter dopo la mezzanotte è un idiota.
    Domani farebbe bene a starsene a casa perchè è vacanza.
    Ma soprattutto le librerie dovrebbero essere chiuse...

    -------------
    Tai'shar Manetheren.

    Los Valdar Cuediyari! Los! Carai an Caldazar! Al Caldazar!
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    Fadeslayer
    Post: 649
    Età: 42
    Sesso: Maschile
    00 06/01/2006 11:28
    Quoto tutto il messaggio di Kindra e anche quello di Mat. Sono absolutely d'accordo che i giorni di festa debbano esserli x tutti, che ci vadano i titolari a lavorare nei festivi!

    Quella dei libri (ma non solo quelli) in anteprima è una mania disgustosa che impera al giorno d'oggi ed è esasperatamente incoraggiata da media e società. Personalmente HP l'avrei preso fra una settimana o anche dopo, ma mio fratello ci è andato stamane alle 9 meno un quarto a prenderlo in libreria (voleva andare stanotte ma 1)gli ho fatto una testa così 2)l'aveva già prenotato in una libreria che ieri sera (fortunatamente) è rimasta bella e chiusa, anche se oggi è aperta tutto il dì). E in ogni caso visto il trattamento indegno subito da noi poveri lettori da parte della Salani avrei fatto a meno di prenderlo in italiano e l'avrei comprato in inglese.

    -------------------------------------

    The Wheel Turns...


    "Hai freddo?" chiese Royce.
    "Un poco" mormorò Will. "E' il vento, mio signore."

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    Gildor Inglorion
    Post: 941
    Sesso: Maschile
    00 06/01/2006 12:25
    O mio Dio oggi esce Harry Potter??? Se lo sapevo ieri a mezzanotte ero in libreria a comprarne tre copie, una da leggere una da tenere come soprammobile e una da vendere tra 50 anni perchè ha un valore... [SM=x494532] [SM=x494532]

    ----------------------------------------

    Non so che viso avesse, neppure come si chiamava,
    con che voce parlasse, con quale voce poi cantava,
    quanti anni avesse visto allora, di che colore i suoi capelli,
    ma nella fantasia ho l'immagine sua:
    gli eroi son tutti giovani e belli,
    gli eroi son tutti giovani e belli,
    gli eroi son tutti giovani e belli...
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    -penta-
    Post: 127
    Età: 103
    Sesso: Maschile
    00 06/01/2006 17:47
    harry potter...oggi a pranzo mi veniva da prendere a calci il televisore. mentre mangiavo un'ottima zuppa di legumi parte il telegiornale...
    -prima notizia del TG: è uscito harry potter [SM=x494544]
    seguito da 10minuti di interviste a bambini rincoglioniti che dicevano: "mi piace harry potter perchè è magico" "mi piace harry potter perchè lo leggo" "mi piace harry potter perchè me lo hanno regalato" "mi piace harry potter perchè quando lo leggo è bello" "mi piace perchè poi fanno il film" e via così fino al più idiota in assoluto "l'ho comprato per primo perchè pensavo di essere l'ultimo" [SM=x494527]
    quello che mi dava fastidio non erano i bambini che sparavano cazzate, ma sapere che i genitori li avevano portati il libreria a mezzanotte per un capriccio.
    -seconda notizia del TG: triplo omicidio...
    -quarta notizia: incidente...5morti...
    MA CI RENDIAMO CONTO?

    tutto questo schifo commerciale mi disgusta. e ormai va avanti da talmente tanto tempo che la gente ormai ci ha fatto l'abitudine e non se ne rende conto. ormai al mondo non esiste altro che i soldi.
    poi non parliamo del lavoro...io ho 18 anni e so per certo che dovrò farmi un culo tanto per trovarmi un lavoro anche se sono già ad un passo dalla prima laurea (musica->flauto traverso). e ovviamente so che quando avrò un lavoro, l'ultima cosa che dovrò aspettarmi sarà di riuscire ad andare in pensione. fate due conti e vi renderete conto, per fare un esempio, che il 90% delle infermiere che lavorano attualmente andranno in pensione oltre i 60anni. mettetevi nelle condizioni di una persona che, nessuno me ne dolga, potrebbe cominciare ad avere problemi di vista e non riesce a centrare una vena per fare un prelievo. ora sto divangando...comunque...viviamo in una società che ormai è andata a puttane e sarà dura rimetterla in sesto (sempre che si riesca). dicono che il mondo è bello perchè è vario [SM=x494526] . il mondo non è vario, il mondo è avariato.

    dunque appoggio pienamente kindra. per principio mi tengo ben lontano da qualsiasi luogo di lavoro nei giorni festivi, che sia un negozio,un cinema,un ospedale....
    harry potter lo andrò a comprare sicuramente, ma ci andrò quando ricomincia la scuola.
    per tutti quelli che sono andati a comprare harry potter questa notte...non dico nulla che poi passo per persona volgare.
    scusate per la lunghezza. ma ci tenevo a precisare.



    "non temo la gabbia, temo solo di farci l'abitudine"
  • OFFLINE
    miticoooo
    Post: 88
    Età: 40
    Sesso: Maschile
    00 06/01/2006 21:10
    vi posto un link di un altro forum che frequento non per polemica ma perchè trovo assurde le cose scritte:

    cliccare qui!
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    -penta-
    Post: 127
    Età: 103
    Sesso: Maschile
    00 06/01/2006 21:36
    dopo aver letto...ho alzato la cornetta del telefono sperando di riuscire ad infilarmi nella linea telefonica per raggiungere l'host e farlo scoppiare....ma il tentativo è fallito [SM=x494552]
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    DragoRinato
    Post: 6.343
    Sesso: Maschile
    .::|Signore del Caos|::.
    00 07/01/2006 12:36
    DAl forum dei fan di Terry Brooks mi aspetto questo e altro [SM=x494540] [SM=x494540]


    .
    The amazing thing is that every atom in your body came from a star that exploded. And, the atoms in your left hand probably came from a different star than your right hand.
    It really is the most poetic thing I know about physics: You are all stardust.
    You couldn’t be here if stars hadn’t exploded, because the elements - the carbon, nitrogen, oxygen, iron, all the things that matter for evolution - weren’t created at the beginning of time. They were created in the nuclear furnaces of stars, and the only way they could get into your body is if those stars were kind enough to explode.
    So, forget Jesus. The stars died so that you could be here today.
    "A Universe From Nothing" by Lawrence Krauss, AAI 2009 (16:50-17:23)
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    Far Dareis Mai
    Post: 26
    Età: 43
    Sesso: Femminile
    00 07/01/2006 15:36
    Bene, ora mi attirerò il biasimo di tutti voi ma il mio parere è questo:
    -è vero il carrozzone commerciale attorno a Harry Potter è esagerato, senza dubbio, ma per una volta sono contenta che si parli così tanto di un libro, di una saga, che è anche bella , e che ha dato una nuova vita alla letteratura per ragazzi...sono una di quelle persone che pensano che leggere sia fondamentale per la formazione di una persona. Tra tutti gli idioti ci sarà un'ampio numero di estimatori e di bambini che scoprono la lettura.
    -Ai tempi dell'art.18 sono andata a Roma (io sono di Genova) per manifestare e anch'io vado all'Università con poche speranze di un lavoro decente e mi arabatto con lavori saltuari e precari o con palliativi vari (ora faccio Servizio Civile in una biblioteca)...ma la mia analisi del problema è diversa: il problema è a monte, il fatto è che i diritti dei lavoratori acquisiti con dure lotte 30 anni fa stanno venendo smantellati uno alla volta, e la colpa è del governo, dei sindacati e di chi insomma sta ai posti di comando, non della gente che lavora come noi e la cui colpa sarebbe portare il figlio impaziente a comprare il libro di sera...Io ho già letto HP e aspetterò tranquillamente a comprarlo, ma mi rifiuto di sentirmi in colpa se lo compro di sera...E' sabato e io sono quì al lavoro, il mio compagno guida gli autobus e ha lavorato il giorno di Natale, ma nessuno di noi due se la prende con la gente che viene in biblioteca o prende i bus nei festivi...Lui ha lavorato 5 anni in un supermercato lavorando 2 domeniche al mese e nelle festività ma non se l'è mai presa con la gente che andava a comprare...se mai con la Direzione o con chi consente quest'andazzo.

    Il contrario mi sembra la classica guerra fra poveri.

    Peraltro, in Inghilterra le librerie sono aperte fino a tarda sera, e dentro c'è la possibilità di sedersi a un tavolo con un caffè e un libro della libreria stessa...se fosse così quì ci passerei le serate, fermo restando il fatto che i commessi vengano pagati ben di più e che abbiano possibilità di scegliersi i turni...

    Se le cose vanno male prendiamocela con chi di dovere, non con Harry Potter o i bambini e le persone che lo leggono.

    E poi:




    bambini rincoglioniti che dicevano: "mi piace harry potter perchè è magico" "mi piace harry potter perchè lo leggo" "mi piace harry potter perchè me lo hanno regalato" "mi piace harry potter perchè quando lo leggo è bello" "mi piace perchè poi fanno il film" e via così fino al più idiota in assoluto "l'ho comprato per primo perchè pensavo di essere l'ultimo"




    Già che bambini rincoglioniti...che risposte stupide...come si fa a leggere un libro perchè è magico o per leggerlo o perchè è bello...o a trovare un libro un bel regalo...che gioventù degenerata...

    [Modificato da Far Dareis Mai 07/01/2006 15.41]



    Ancora un'edit: ho appena finito di leggere quanto scritto sul forum di Terry Brooks...non ho trovato a mio parere cose tanto assurde, ma soltanto una discussione con opinioni diverse e in cui sono state dette cose anche intelligenti. A questo punto probabilmente sarò io che non sono tanto a posto... [SM=x494532]

    [Modificato da Far Dareis Mai 07/01/2006 16.02]


    ---------------------------------------
    In un'Epoca chiamata da alcuni Epoca Terza, un'Epoca ancora a venire, un'Epoca da gran tempo trascorsa, il vento si alzò...Il vento non era l'inizio.
    Non c'è inizio nè fine , nel girare della Ruota del Tempo. Ma fu comunque UN inizio.
  • OFFLINE
    DragoRinato
    Post: 6.343
    Sesso: Maschile
    .::|Signore del Caos|::.
    00 07/01/2006 16:36
    il vero problema è che la Salani, ha fatto aspettare
    tutti fino ad adesso, quando il libro c'è la sicuramente
    pronto da tempo, tutto per generare qeusta ansia,
    direi immotivata.

    Quello che si critica ai bambini e ai genitori, è
    il seguire questo carrozzone, invece che far
    capire alla salani, che non siamo polli, ma lettori.

    Sul forum di Brooks, il primo msg. era di uno che si è svegliato
    alle 8 di un giorno di festa per fiondarsi a comprare
    il libro... per poi rinchiudersi.

    L'unica volta che sono andato in frenesia per
    La Ruota del Tempo (che è una cosa che adoro) è
    quando c'era Jordan qui a milano...

    Se mai venisse la Rowling, cosa succederebbe il finimondo?

    Non c'è l'ho con la Rowling, anzi pare molto simpatica [SM=x494535]

    Non c'è l'ho con i bimbi che leggono HP,
    tutto il disgusto è per questa società che trasforma
    uno degli ultimi piaceri, in una pagliacciata,
    con servizi al TG, e tutto il resto...

    disgustorama...

    p.s.: in questo forum nessuno è tanto apposto [SM=x494540] [SM=x494540]





    .
    The amazing thing is that every atom in your body came from a star that exploded. And, the atoms in your left hand probably came from a different star than your right hand.
    It really is the most poetic thing I know about physics: You are all stardust.
    You couldn’t be here if stars hadn’t exploded, because the elements - the carbon, nitrogen, oxygen, iron, all the things that matter for evolution - weren’t created at the beginning of time. They were created in the nuclear furnaces of stars, and the only way they could get into your body is if those stars were kind enough to explode.
    So, forget Jesus. The stars died so that you could be here today.
    "A Universe From Nothing" by Lawrence Krauss, AAI 2009 (16:50-17:23)
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    miticoooo
    Post: 88
    Età: 40
    Sesso: Maschile
    00 07/01/2006 16:44
    dai ragazzi non degeneriamo anche qui come sul forum di bluedivide. vi segnalo il nuovo link, perchè si è aperta una nuova discussione.cliccate qui!
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    Psyluke
    Post: 1.203
    Età: 35
    Sesso: Maschile
    00 07/01/2006 18:11
    [SM=x494544] ...senza parole... [SM=x494544]
    (anche perchè è stato già detto tutto)


    Il mio blog
    Il mio profilo su Last.fm
    _.__ _.__ __..
    Now in darkness, world stops turning
    Ashes were the bodies burning
    No more war pigs of the power
    Hand of god has struck the hour
    Day of judgement, god is calling
    On their knees, the war pigs crawling
    Begging mercy for their sins
    Satan, laughing, spreads his wings
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    Far Dareis Mai
    Post: 26
    Età: 43
    Sesso: Femminile
    00 07/01/2006 18:13
    Drago sono d'accordo con tutto quello che hai detto.
    Solo trovo il collegamento tra le ingiustizie del mondo del lavoro e la gente che va a comprare i libri un pò esagerato.

    La Salani si è comportata in maniera bieca guadagnandosi il dispregio di tutti i lettori di HP, e sicuramente tutte le operazioni commerciali tessute intorno al libro sono eccessive ...
    Non avrei fatto 1 minuto di coda per il libro e non mi sarei alzata presto...ma da quì a dire che è questa la gente che condiziona i diritti dei lavoratori ce ne passa, secondo me...

    La pazzia degli utenti è una delle cose che amo di questo forum!!! [SM=x494540]

    Mitico, non mi sembra che si stia degenerando...ho solo inserito un'opinione diversa, e Drago mi ha civilmente risposto...è una tranquilla discussione...Come quella sul sito che tu linki, mi spiace, ma non mi sembra stiano degenerando neanche lì. [SM=x494529]

    ---------------------------------------
    In un'Epoca chiamata da alcuni Epoca Terza, un'Epoca ancora a venire, un'Epoca da gran tempo trascorsa, il vento si alzò...Il vento non era l'inizio.
    Non c'è inizio nè fine , nel girare della Ruota del Tempo. Ma fu comunque UN inizio.
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    Strider3it
    Post: 302
    Sesso: Maschile
    00 07/01/2006 18:43
    Sono perfettamente d'accordo sulle critiche agli eccessi legati all'uscita del nuovo libro di HP!

    Mi permetto di dissentire, invece, sulle considerazioni espresse relativamente all'articolo 18 della Legge 300/70, meglio nota come "Statuto dei Lavoratori".
    Tale articolo, infatti, non riguarda affatto la possibilità o meno di licenziare un dipendente in assenza di giusta causa (la cui disciplina è contenuta invece nelle leggi 604/66 e 108/90) bensì la cd "tutela reale del posto di lavoro" vista in contrapposizione alla cd "tutela obbligatoria".

    In realtà la polemica sull'art. 18 è stata una vera e propria strumentalizzazione politica, laddove quasi nessuno era ed è a conoscenza della portata della norma: mutatis mutandis è come quando sentiamo dire che la fantasy è una lettura per bambini ...

    Per chi fosse interessato, vi allego il testo dell'art. 18 e sono a disposizione per spiegarvi cosa significa e come funziona, con l'avvertenza che la mia precisazione è del tutto apolitica e che eventuali spiegazioni saranno esclusicamente di carattere tecnico-giiuridico.

    Saluti.

    Strider


    Art. 18 (Reintegrazione nel posto di lavoro).

    Ferma restando l'esperibilità delle procedure previste dall'art. 7 della legge 15 luglio 1966, n. 604, il giudice, con la sentenza con cui dichiara inefficace il licenziamento ai sensi dell'art. 2 della legge predetta o annulla il licenziamento intimato senza giusta causa o giustificato motivo ovvero ne dichiara la nullità a norma della legge stessa, ordina al datore di lavoro di reintegrare il lavoratore nel posto di lavoro.
    Il lavoratore ha diritto al risarcimento del danno subìto per il licenziamento di cui sia stata accertata la inefficacia o l'invalidità a norma del comma precedente. In ogni caso, la misura del risarcimento non potrà essere inferiore a cinque mensilità di retribuzione, determinata secondo i criteri di cui all'art. 2121 del codice civile. Il datore di lavoro che non ottempera alla sentenza di cui al comma precedente è tenuto inoltre a corrispondere al lavoratore le retribuzioni dovutegli in virtù del rapporto di lavoro dalla data della sentenza stessa fino a quella della reintegrazione. Se il lavoratore entro trenta giorni dal ricevimento dell'invito del datore di lavoro non abbia ripreso servizio, il rapporto si intende risolto.
    La sentenza pronunciata nel giudizio di cui al primo comma è provvisoriamente esecutiva.
    Nell'ipotesi di licenziamento dei lavoratori di cui all'art. 22, su istanza congiunta del lavoratore e del sindacato cui questi aderisce o conferisca mandato, il giudice, in ogni stato e grado del giudizio di merito, può disporre con ordinanza, quando ritenga irrilevanti o insufficienti gli elementi di prova forniti dal datore di lavoro, la reintegrazione del lavoratore nel posto di lavoro.
    L'ordinanza di cui al comma precedente può essere impugnata con reclamo immediato al giudice medesimo che l'ha pronunciata. Si applicano le disposizioni dell'art. 178, terzo, quarto, quinto e sesto comma del codice di procedura civile.
    L'ordinanza può essere revocata con la sentenza che decide la causa.
    Nell'ipotesi di licenziamento dei lavoratori di cui all'art. 22, il datore di lavoro che non ottempera alla sentenza di cui al primo comma ovvero all'ordinanza di cui al quarto comma, non impugnata o confermata dal giudice che l'ha pronunciata, è tenuto anche, per ogni giorno di ritardo, al pagamento a favore del Fondo adeguamento pensioni di una somma pari all'importo della retribuzione dovuta al lavoratore.

    [Modificato da Strider3it 07/01/2006 18.44]



    _________________________________________



    ["Him?" said the landlord. "I don't really know. He is one of the
    wandering folk -- Rangers we call them. What his right name is I've
    never heard, but he's known around here as Strider."]
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    miticoooo
    Post: 88
    Età: 40
    Sesso: Maschile
    00 07/01/2006 18:46
    dicevo per dire, scherzavo. qui non si degenera, di lì un pò si! leggete bene!
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