Per la prima vera volta, vediamo finalmente cosa succede quando Perrin si abbandona alla sua essenza di lupo. La prima volta era successo nel libro I nello stedding contro i Manti Bianchi, ma in quell'occasione avevamo solo visto il "dopo" e non il durante, quindi ancora non sapevamo cosa accadesse veramente al giovane fabbro.
Qui invece la scena è totalmente in diretta. Perrin diventa veramente un lupo, inizia a pensare come loro, ad agire d'istinto, ad agire col branco, a puntare a gole e garretti, ad ululare alla luna il dolore per la morte di un fratello, ad essere disposto a perdere gran parte del branco pur di abbattare un Mai-Nato.
Interessante vedere poi, come il suo lato umano, cerchi ancora di prendere il sopravvento per non abbandonarsi del tutto alla bestia. Il conflitto uomo-bestia sarà uno dei punti cruciali dello sviluppo di Perrin nella storia.
le visioni di Min si rivelano effettivamente inevitabili, e Leya va incontro al suo previsto destino, nonostante Perrin abbia fatto di tutto per salvarla. Il Disegno è impietoso (ma imparziale)
Odierò l'uomo d te scelto perchè non sarò io, e lo amerò se ti farà sorridere