00 08/06/2006 17:11
In questo post non metterò citazioni quindi consideratelo molto IHMO.

Sinceramente mi si forma un sorriso beffardo quando sento approcciare il verbo "inventare" a Tolkien. E cosa avrebbe inventato? Gli elfi, gli orchi e i nani? La lotta tra il bene e il male? Dai non scherziamo. Tutta la vicenda si basa su archetipi vecchi come il mondo, triti e ritriti. Se parlaimo di prima opera fantasy di un certo calibro ci posso anche stare...ma disquisire su chi ha inventato cosa mi pare un po' fuoriluogo.

Ho qualche riserva anche sul (presunto?) contenuto filosofico dell'opera. Probabilmente esiste, individuabile nella debolezza umana alle lusinghe del potere, ma di uno spessore inferiore a quello del battistrada dei pneumatici della mia macchina. Non stiamo mica parlando di Platone o di Nitche. Ovviamente nemmeno Jordan è forte sotto questo punto di vista.

E quando mi sento dire che Jordan ha copiato Tolkien mi pare un po come affermare che il barone Marcel Bich (primo a brevettare una penna a sfera dalla scrittura scorrevole e non colante) ha semplicemente copiato chi per primo ha intinto una penna d'oca in un calamaio. Le similitudini esistono ma lo stile, la complessità della trama, la varietà di personaggi, la politica delle nazioni stanno su livelli separati da abissi.



Emotion skittered uncontrollably around the Void that surrounded him inside, the emptiness that was not empty, the emptiness filled with the Power.


Tai'shar Manetheren