00 07/05/2007 01:55
Premettendo che non capisco come mai in questo libro non ci sia un Prologo, devo comunque ammetere che si parte nel migliore dei modi: Min prevede stragi di Aes Sedai e Custodi, due dei Manti Bianchi più ottusi stanno avanzando verso Emond's Field con una folta schiera di uomini e i Seanchan sono ancora sul continente, pronti a riprendere le ostilità.
Non so voi, ma questo inizio davvero mi ha fatto venire voglia di divorare tutto il romanzo!
Inoltre mi fa piacere rivedere Ordeith. Nel libro precedente non ci avevo fatto caso, ma questa volta l'autore lo descrive in maniera più approfondita: non vi ricorda un po' il vecchio Padan Fain?