00 04/08/2010 20:59
Ho adorato questo libro sin dall'inizio, è tra i più belli della saga e va a finire dritto dritto nella mia top 3, insieme al 2 e al 6, solo nn so a che posto [SM=x494540]

Che dire, Mat è fantastico, questo è decisamente il suo libro, è sempre meglio, nn c'è un pov che nn mi piace e RJ cn lui ha fatto un lavoro da maestro [SM=x494586] Temo che difficilmente troverò un personaggio come lui altrove, che tristezza quando la Ruota finirà [SM=x494578]

Devo dire che in questo libro, oltre ad aver apprezzato Faile (che era già cresciuta da un po'negli ultimi libri), ho trovato molto belli anche i pov di Elayne, che finalmente ha avuto il suo trono accidenti!
Nulla di dire sul salvataggio di Faile, era ora e ho un po' paura che dopo le cose torneranno come prima, ma speriamo di no, per ora il 12 promette bene!

Sull'incontro tra Rand e Semi devo dire che nn mi aspettavo finisse così presto e che lui riconoscesse subito Semi x via dell'aiuto di Cadsy, ma a me la scena nn è dispiaciuta x niente. Semplice ma efficace. Mi spiace solo che come al solito il povero Rand ci rimetta un pezzo [SM=x494527] Certo che ha una sfiga!!!




Nn ho tempo di guardarmi tutti i capitoli indietro x cui portate pazienza ma chiedo qui, avrei due domande. La prima, tempo fa Nil mi aveva detto che si sarebbe avuto risposta nell'11 al xché i Reietti nn attaccassero Rand aprendo direttamente un portale a Caemlyn (quando ancora era lì), ma nn mi pare che venga mai spiegato. Mi sono persa io qualcosa, com'è probabile che sia, o davvero nn se ne fa cenno?

La seconda è più una curiosità. Capitolo "A cup of Kaf", pag 734 dell'edizione inglese della Orbit (quella economica). E' un pov di Karede (che trovo un pg fantastico!) e dice che c'è in giro una storia su qualcuno che finge di essere Tuon e che pare abbia estorto gioielli e quant'altro dai mercanti. Mi pare sia la seconda volta che se ne parla, ma nn capisco se ha a che fare con Suroth e Semi o sia semplicemente un fraintendimento della situazione di Tuon durante il suo rapimento e la conseguente fuga da Ebou Dar.