Scusate il ritardo...
Ecco la traduzione "sommaria"...
Sono molto interessato al modo in cui il sig. Jordan ha allargato i Punti di Vista in questo libro.
è qui che cominciamo per la prima volta a intravedere la portata di questa storia, a mio parere, perchè si cominciano ad avere i punti di vista di Moiraine, Fain e di tanti altri personaggi. Questa è una delle cose mi è sempre piaciuta del modo di scrivere di del sig. Jordan, effettivamente, potrebbe essere uno dei suoi talenti più grandi.
La sua capacità di inserire un punto di vista molto intenso, ben scritto e di effetto nella forma di ***"terza-persona-limitato"***.
Se potessi scegliere qualcosa da imparare dal suo modo di scrivere, sarebbe come utilizzare questi ottime ***"terza-persona-limitato"***.
Sono circa a metà strada con la lettura ora come ora, e mi piace molto il modo rapido di svolgersi di questo libro.
A volte, i lettori contestano a Jordan la sua velocità, ma io penso che questi primi libri si muovano a ***velocità reale***.
Penso che l'alternarsi dei punti di vista in questo libro il modo che preferisco; Mi ricordo che successivamente, comincia a dividere i libri in pezzi, ogni sezione con un unico punto di vista, e si sposta da un punto di vista all'altro con lunghi intervalli.
Vedremo che ne penserò più in la, ma ora come ora mi piacciono questi capitoli corti che permettono di muoversi da un punto di vista ad un altro, in questo modo non perdo mai le fila di nessuno a lungo.
Ho gia accennato che vedo le cose diversamente leggendo questi libri per la sesta o la settima volta.
Anche io sono uno scrittore ora, e considero i libri da quel punto di vista.
Posso comunque godermelo come semplice lettore, **ma mi godo anche le cose che noto in piu**.
Per esempio, amo il peso che il sig. Jordan ha dato al conflitto tra i suoi personaggi.
Dico spesso che le storie che riguardano le personaggi conflittuali sono rese interessanti dalle divergenze una situazione resta viva grazie ai punti di tensione, in cui i diversi aspetti culturali si scontrano tra loro.
Se siete un aspirante autore, prendete nota dell'eccellente varietà di conflitti che Rand ha mostrato durante il primo libro e mezzo:
1) I servi del Tenebroso lo inseguono.
2) Lo stesso Tenebroso (o qualcosa di simile...) gli appare nei sogni.
3) Rand non sa qual è la sua identità e se Tam è o no realmente suo padre.
4) Rand è preoccupato per il suo rapporto e per il suo amore verso Egwene
5) La sua tensione con Mat e Perrin nel secondo libro.
6) Il suo rifiuto per tutto ciò che lo denomina come un Lord.
7) La sua frustrazione di sapere che la Torre Bianca sta provando a controllarlo.
8) Il pericolo di Incanalare e del suo ruolo come il Drago Rinato.
E questa è solo una piccola lista.
C’è una ragione per cui questa storia ha avuto tanto successo, ed è potuta durare tanti libri.
Conflitto.
Di certo non manca il conflitto.
In ogni modo, continua a piacermi il personaggio di Nynaeve, anche se desidererei vederla superare la rabbia che prova nei confronti di Moiraine.
**Nella maggior parte delle situazioni, Nynaeve è intelligente, ma ha dei deficit nella sua visione della realtà quando questa include Moiraine.**
A domani.
Scusate i vari errori...
You can never know everything,
and part of what you know is always wrong.
Perhaps even the most important part.
A portion of wisdom lies in knowing that.
A portion of courage lies in going on anyways.