ma come si può quantificare in percentuale un lavoro che è appena cominciato???
come fa a sapere sin d'ora se l'opera sarà 1000 pagine piuttosto che 950 o 1200????
Ne aveva parlato in un precedente messaggio sul blog, messaggio che non ho citato in nessun articolo perché la spiegazione era un po' troppo tecnica per i miei gusti. Comunque, lui ha visionato il materiale e si è fatto un'idea di quanto potrà essere lungi il romanzo. Le percentuali sono legate a quest'impressione.
Ciò non toglie che la percentuale potrebbe non essere esatta. Alcune parti alla fine potrebbero risultare più lunghe, o più corte, di quanto aveva supposto in origine. L'indicazione non vuole essere niente più di questo, un'indicazione. Per ora è all'inizio, ma ha iniziato a lavorare, e, visto che è passato dall'iniziale 1% al 3% e poi all'attuale 5%, significa che sta andando avanti.
Suppongo che se per un po' non vedremo cambiare la cifra significa che ha trovato qualche problema e si è fermato.
Fra l'altro Sanderson è abituato a dare un'indicazione sulla percentuale di scrittura anche dei romanzi totalmente suoi. Il che significa che è abituato a fare questo tipo di stime. Credo sia un po' come quando io disegnavo una prospettiva al liveo: anche se non avevo ancora tracciato una riga sapevo quale sarebbe stato il risultato finale, ed ero in grado di fare tutti i calcoli perché il mio edificio risultasse proprio in centro al foglio, e delle dimensioni a me volute. Il colpo d'occhio iniziale c'era nella mia mente fin dal principio, poi dovevo solo eralizzarlo.
Lui sa più o meno cosa deve fare, poi potranno esserci delle variazioni, ma probabilmente non saranno troppo significative.
Per quanto riguarda il rischio che si è preso, è vero che è enorme. Potrebbe deludere milioni di fan. Ma se riesce a scrivere un buon romanzo, e ha parecchi appunti ad aiutarlo, la sua fama ne sarà enormemente ingigantita, e acquisirà tantissimi lettori.
Per un autore giovane, è un'occasione d'oro per accrescere la sua fama e il suo portafoglio. E probabilmente uno scrittore che ha già avuto un buon successo ha abbastanza fiducia da pensare di riuscire a scrivere un buon romanzo e di aumentare così la sua fama. In fondo, prima della scelta di Harriet nessuno di noi lo aveva mai sentito nominare, e anche negli Stati Uniti, con tutti gli scrittori che ci sono molti lettori lo avranno ignorato per leggere altro. Ora, però, i fan di Jordan sono giustamente curiosi, e probabilmente chi può proverà a leggere qualcosa di suo.
Quanto all'Italia, gli utimi due romanzi di Jordan tradotti sono entrati, anche se solo per una settimana, nei primi posti delle classifiche di vendita. Jordan è giustamente uno degli autori di fantasy più letto anche da noi.
Se A Memory of Light dovesse rispecchiare le nostre aspettative, quanti di noi vorrebbero leggere libri scritti interamente da Sanderson? Siamo già curiosi, senza avere nessuna prova del fatto che il suo stile incontrerà i nostri gusti. Se apprezzassimo un romanzo scritto in parte da lui, a maggior ragione vorremmo leggere altro. E questo potrebbe incoraggiare un editore italiano a tradurlo. Ma non dobbiamo dimenticare che esistono i diritti d'autore, e magari da questo punto di vista le due parti possono non trovare un accordo.
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