00 21/07/2008 21:56
Re: Re:
Alucard Reinhardt, 21/07/2008 16.18:



[SM=x494600] si vede che la scrittrice è una tipa molto matura [SM=x494573]

lo dico e lo ridico ... scrivere un libro da giovanissimi sta bene ... quello che sta meno bene (ma qui ci sono le responsabilità di genitori ed editori compiacenti poco obiettivi) è dare alle stampe quelle opere quando ancora il loro autore non ha la necessaria maturità di vita e background di esperienze per potersi ergere a scrittore ...

può forse la visione della vita, dell'amore, ecc ... di un diciassettenne anche stramaturo essere idonea sotto questo profilo? e se non lo è, come si può pensare di (de)scrivere cose che ancora vanno pienamente vissute in prima persona?

certo, le eccezioni sono ben possibili ...
solo che l'editoria italiana ancora pare conoscerne ... uhm ... zero?

Indubbiamente a quest'età(anch'io ho 18 anni) non si possiede una maturità,per così dire,ben definita,anche se maturi e magari con esperienza,non ci si può certo paragonare a chi possiede molti anni di più...certo,le eccezioni ci sono sempre,però in linea generale è così...indubbiamente sono le vicende di cui uno è partecipe che forgiano il suo carattere e la maturità,la visione della vita stessa e dell'amore,perchè sì,crescendo,nella maggior parte dei casi si cambia punto di vista riguardo molti argomenti.
Comunque ho la speranza che,nel caso il mio libro venga pubblicato,sia scritto con più maturità di quella a quanto pare dimostrata dalla giovane scrittrice di questa discussione...



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"Il tempo per leggere e per scrivere,come il tempo per amare,dilata il tempo per vivere." Daniel Pennac