Ero molto perplessa prima di cominciare questo libro, temevo che nn mi sarebbe piaciuto (soprattutto xché c'è poco Mat e molto Egwene
), ma devo dire che già dal prologo si prevede un libro decisamente interessante.
A parte il primo pov, che mi ha lasciata un po' così, gli altri sono molto Jordaniani, bravo Brandon
Mi piace molto com'è strutturato il libro, molto scorrevole x via del continuo cambio di pov, bravo bravo
Cmq, veniamo al capitolo...
Mi avevano già spoilerato sulla fine di Masema (e anche su quella di Aram, anche se in modo errato
infatti mi aspettavo che lo facesse fuori Perrin, cosa che trovavo più sensata
)ma il suo pov mi è piaciuto cmq molto, tranne la fine
Insomma, ci sta da una parte che Faile lo faccia fuori, ma...nn so...nn mi sconquiffera molto, soprattutto il fatto che Perrin nn debba mai saperlo!!! Insomma, Rand l'ha mandato via x uccidere il Profeta e lui nn lo fa, lo fa sua moglie e nessuno glielo dice???
Nn mi pare molto sensato
Sta cosa del sogno di Masema nn me la ricordo, ammazza l'ho letto pochi giorni fa e già mi son scordata
A proposito dei Reietti...
secondo me Demandred si trova nelle fila dei Borderlanders, cosa che oltretutto viene quasi confermata in questo capitolo, o quanto meno sembra essere plausibile...si, si, secondo me è davvero così!
X quanto riguarda Mesaana...è da un po' che penso a una cosa, nn è che pià che un'Aes Sedai, vesta i panni di un'Ammessa?
Stando a quanto dice Egwene in un pov dell'11 credo, viene detto che le Ammesse sono le uniche che possono accedere ai quartieri di tutte le Ajah, x cui travestirsi da Ammessa in realtà potrebbe essere un ottimo metodo x acquisire informazioni senza che nessuno sospetti minimamente di qualcosa, che ne dite?
Infine, su Moridin, mi piace come vengano disseminati indizi qua e là in descrizioni apparentemente inutili.
Qui viene detto che nella dimora di Moridin ci sono delle mattonelle rosse e nere (oltre ad altri oggetti se nn sbaglio), e abbiamo visto alla fine dell'11 che nella sala di Taim nella Torre Nera, ci sono esattamente mattonelle rosse e nere