Libro XII Cap 2 - La natura del dolore

Elaida è un personaggio che attrae per la sua stupidità e la sua chiusura mentale. Non è in grado di vedere lì dove sono i veri problemi, ritenendo che l'unico vero problema sia la mancanza di deferenza nei suoi confronti quale Amyrlin Seat. E proprio questo la conduce a comportarsi come i bimbi che quando non ottengono qualcosa fanno i capricci. E lei sta facendo i capricci...si fa costruire un palazzo tutto per se, emana editti (prima di essere nelle ginfie di Alviarin) che sminuiscono le Ajah, eliminina un'Ajah intera, riduce da Aes Sedai ad Ammessa Shemerian (non mi ricordo come si scrive scusate), bulleggia nei confronti delle altre Aes Sedai....

Ci dobbiamo accontentare del riassunto in inglese?
A parte questo... beeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeello!!!

Mamma mia Egwene! E' troppo perfetta per essere vera! Capisco che possa dare ai nervi però cavolo, che mito!!! E' grandissima!
In questo capitolo poi è strepitoso come le escano fuori via via tutti gli insegnamenti che l'hanno resa quel che è:
- gli Aiel, sempre gli Aiel, quando si accorge di abbracciare il dolore con sempre maggior facilità
- la prigionia Seanchan quando sente Elaida dire che è impossibile che arrivino a Tar Valon
- Siuan quando capisce l'importanza dei 3 Giuramenti e riporta precisamente ciò che la ex Amirlyn le aveva detto, ovvero che i 3 Giuramenti sono ciò che fanno delle Aes Sedai le Aes Sedai.

E' meraviglioso!!!
In tutto ciò c'è solo un difetto, che fa un po' storcere il naso sulla perfezione di Egwene: è troppo attaccata alla Torre per essere una che fino a un paio d'anni (può essere?) prima non ne sapeva nemmeno l'esistenza.
Sarebbe stato decisamente più plausibile se lei quando cominciava la storia fosse stata una neo Aes Sedai o un'Ammessa per dire... o nelle condizioni in cui erano Siuan e Moiraine quando vengono coinvolte nella ricerca del Drago.
Ok il senso del dovere, ma in questo capitolo Egwene dimostra un affetto proprio nei confronti dell'istituzione delle Aes Sedai che non si spiega tantissimo visto che alla Torre praticamente non ci ha vissuto.
Questo è davvero un peccato e secondo me sarebbe quello che la farebbe accettare ai suoi detrattori.

Poi Elaida... Elaida!!! Mamma mia che idiota!!! Davvero è incredibile! Forse Egwene ha ragione a pensare che si sia fumata il cervello perchè di volta in volta la troviamo sempre più decerebrata e inulmente perfida.
Oltre che sempre più affascinante... non so se ci avete fatto caso, ma all'inizio non veniva descritta tanto bene... qua è avvenente e statuaria!!!

Ad ogni modo non mi riesce di non adorarla

Il percorso di Egwene l'ho sempre considerato un po' troppo fprzato, eccessivamente rapido, ma dai.. ci sta per esigenze narrative!




nihilim

Alviarin la descrive così, nel Prologo del settimo libro :

Elaida era una donna dai molti aspetti. A prima vista si notava una donna davvero bella e piena di un riserbo dignitoso; poi, ad un secondo sguardo, si rivelava essere una donna d'acciaio, austera come una lama snudata. Elaida sopraffaceva dove altre persuadevano, bastonava dove altre cercavano la via della diplomazia o del Gioco delle Casate. Chiunque la conoscesse vedeva in lei la sua indubbia intelligenza, ma solo dopo un certo tempo ci si rendeva conto che, nonostante tutta la sua brillantezza, Elaida vedeva solo ciò che voleva vedere, cercando di far diventare vero, ciò che lei desiderava fosse vero. Delle due cose sicuramente spaventose che la riguardavano, la minore era che spesso aveva successo. La maggiore era il suo Talento nel predire gli eventi futuri.

date queste premesse, da allora è solo peggiorata... ma c'era già tutto il personaggio, in questa descrizione così semplice

"Elaida vedeva solo ciò che voleva vedere"... in effetti questo dice tutto.
Quindi tu dici che il resto, lo stato pietoso in cui si è ridotta è davvero solo il fatto che il potere le ha dato alla testa?
Posso azzardarmi a dire che è il personaggio più riuscito della saga? Forse anche il più vero

Oddio, mi sembra eagerato.

Sicuramento è molto vero, ma il più riuscito è un po' troppo.




nihilim

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Quindi tu dici che il resto, lo stato pietoso in cui si è ridotta è davvero solo il fatto che il potere le ha dato alla testa?

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un po' questo e un po' la frustrazione per non riuscire poi ad ottenere veramente ciò che vuole, fin quasi a diventare maniaca all'idea che non venga obbedita... e da qui l'idea che espone in questo capitolo di far prestare un quarto giuramento di obbedienza a lei...

sicuramente un personaggio notevole, entro la fine del libro avrai modo di vederne ancora delle belle...

comunque tra le Aes Sedai, il personaggio più bello x me, dopo Siuan, forse è Verin: vai avanti... RAFO!!!!

Non dico che sia un bel personaggio, non sto parlando tanto delle caratteristiche, ma della cura, del suo sfaccettamento, della sua evoluzione... secondo me è inarrivabile.
Ottima poi come cattiva, perchè non rappresenta il cattivo superpotente e difficile da battere perchè è forte... lei si è dimostrata un'arrampicatrice sociale, un cattivo da pagina di quotidiano, una che non ci vedrei male seduta in parlamento, per dire... che ha si delle doti che l'hanno portata in alto, ma ciò che la rende davvero speciale è il suo essere senza scrupoli e capace di amare solo sè stessa!
Per me è geniale! Temo che la disegerò...

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Temo che la disegerò...

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non vedo l'ora di vederla, visto l'ottimo precedente di Siuan e Moiraine...

-kay-, 03/02/2011 21.31:

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comunque tra le Aes Sedai, il personaggio più bello x me, dopo Siuan, forse è Verin: vai avanti... RAFO!!!!

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nihilim

-kay-, 03/02/2011 21.40:

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Temo che la disegerò...

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non vedo l'ora di vederla, visto l'ottimo precedente di Siuan e Moiraine...

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Concordo. Immagino che sarà bellissima!
Bè, come lo può essere lei...

-kay-, 25/09/2009 12.55:

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come ho letto su Dragonmount, Egwene dimostra di aver imparato completamente la lezione Aiel x essere più forte senza diventare anche più dura (come dimostrano le sue risate di fronte al dolore)... proprio il contrario di quanto sta facendo Rand

inoltre sempre a proposito di Rand: l'atteggiamento di Egwene nei suoi confronti è ancora premuroso infatti si incazza quando ricorda cosa Elaida gli ha fatto passare!

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Ni, nel senso che da la colpa a lui per quello che chiama abominio (Aes Sedai legate)