A me il capitolo e` piaciuto, in quanto offre l'occasione a Brandon di usare il suo modo piu` analitico di esplorare i pensieri dei personaggi per offrirci una visione del mondo dagli occhi di un Aiel. Inoltre, per far progredire Aviendha c'e` bisogno di mostrare un poco delle sue tribolazioni. Quindi perdono anche i successivi capitoli, anzi, volesse il cielo che le storie di Perrin ed Egwene fossero state cosi` indolori.
Vediamo ancora un poco della predilezione di Brandon per gli indizi nascosti(e` bravo a fare queste cose, ce ne sono a bizzeffe in Mistborn) -
Sulle future tribolazioni di Aviendha
Amys chiede - How many Wise Ones went with Rhuarc to scout this refugee train?" "None but me" Aviendha admitted. "Oh, and are you a Wise One now? Bair asked. "No", Aviendha said, quickly, then shamed herself further by blushing. "I spoke poorly". "Then you shall be punished" Bair said. Cappero, prima chance sprecata, e conseguente punizione (datsang! dietro la lavagna!).
Ed, ancora, piu` tardi "I did not ask Aviendha the silly girl" Amys said curtly, "I asked Aviendha the Wise One".
Forza ragazza, che c'eri quasi.
Inoltre, mi piace come le Sapienti si assicurino che Aviendha capisca effettivamente il modo Aiel di fare politica (vedi la scenetta con Amys su quello che Ruarc intendesse dire in realta').
- The best days are still to come - B. Sanderson -