00 07/11/2010 21:00
Come gentilmente suggerito da Drago Rinato, ho provato a leggere una terza volta il capitolo per vedere se finalmente l'interruttore nella mia testolina si accendesse, e riuscissi a condividere i vostri commenti, sostanzialmente tutti (3 intere paginate) entusiasti. Detto che mi piace come la scena e` descritta, con l'evidente parallelo tra stato d'animo interiore ed ambiente esteriore, insisto con la mia idea che sia poco memorabile.

Badate, non sto dicendo che l'illuminazione finale di Rand sia banale (con tutto che ogni volta che Kenshiro uccideva un nemico questi realizzava che il vero potere della scuola Okuto era l'amore). Anzi ci sono un sacco di richiami a filosofie e religioni moderne e meno (Platone, Bhudda e Cristianesimo, perfino Nietche) che in un ambiente in cui il tempo e` circolare e non lineare danno credibilita` all'angoscia di Rand.

Ma il fatto che questa autocoscienza sia sviluppata tutta in un monologo interiore, oltre che non in linea con le altre grandi scene madri della serie, la fa apparire per me un poco blanda come rivelazione. Specialmente venendo da un uomo che l'amore (di un padre e delle sue amanti) lo ha sperimentato nel 90% della sua vita.

Come detto in un altro post, e` esattamente come i protagonisti dei vari capitoli della serie di Shannara scoprono come usare la magia (guardando dentro di loro, trovando l'illuminazione con la sola forza di volonta`, molto all'americana).

Per riassumere, cito questo post di una che la serie la conosce molto meglio di me e la cui opinione mi trova il 99% delle volte d'accordo. Dalla review spoilerosa di Leigh Butler di TGS:

"As to the end at large: I... really don’t know, you guys. I have to read it again. If I get to it before this goes up I may expand upon this, but otherwise I’ll let you guys argue about it, because I am well and truly divided. On the one hand I was like “THANK YOU JESUS, maybe Rand can stop being an asshole and I can like him again”, and on the other I was... feeling a bit anticlimactic about it all. I know it’s kind of insane to call a scene where basically Rand talks himself off the ledge of destroying the frickin’ world “anticlimactic”, but I think the operative word there is “talk”. I don’t know if this is unfair of me or not. Like I said, I’ll have to read it again".



- The best days are still to come - B. Sanderson -