00 13/01/2013 11:40
La morte di Siuan non me la aspettavo neanche io ma bisogna dre che la sua fine non poteva avvenire con un grande duello col Potere, nonostante fosse debole è riuscita a salvare Min.

Aviendha dimostra una grinta e una determinazione straordinarie, anche se ormai la sua arma era divenata il Potere, non si arrende come molti incanalatori che abbiamo visto morire sul campo di battaglia perchè ormai senza Potere, ma si scaglia addirittura contro Graendal con una lancia come una vera Fanciulla!

Androl e Pevara mi sono piaciuti moltissimo, la determinazione di Androl nonostante fosse l'uomo più debole col Potere, l'idealismo nel voler riscattare la Torre Nera prima di tutto per gli Asha'man stessi che ne sono la vera anima, l'idea di voler vedere a tutti i costi gli Asha'man come uomini e non come strumenti nelle mani sia dell'Ombra che della Luce, seguendo quindi l'ultimo ordine di Rand per loro.

Altra cosa semplicemente sublime, è la chiacchierata tra Rand e il DO. Rand che lentamente scivola nell'abisso della disperazione e che si trova davanti alla scelta che il DO ha proposto a Elan, Rand che per un attimo riflette sulla proposta di un patto per far trionfare il nulla, Rand che viene poi riscosso dalla forza di coloro che sono morti per lui, di quelli che non si sono arresi a ciò che era più facile o più conveniente e hanno resistito alle lusinghe dell'Ombra.

Altra cosa, ho provato grande pena per Elan ;) Lui non ha mai voluto regnare prima della fine o altre cose che aveva detto in precedenza, ha voluto sempre e solo scomparire, bruciato via dal Disegno in un oblio eterno.

"Sarò accorto. Ma non credo che il tuo giocatore sia in grado di cogliermi alla sprovvista. Non dopo quanto ho passato qui. Sono sttato bersagliato dalle spie, assalito da rettili ed ermellini in via d'estinzione. Mi hanno fatto mangiare caviale inesistente. Delle ninfomani cui non piacciono gli uomini hanno messo in dubbio la mia virilità, hanno minacciato di violentarmi su un istrice, mi hanno terrorizzato con l'idea di una gravidanza, anzi perfino di un orgasmo, per giunta senza l'accompagnamento dei movimenti rituali. Brrr..."