00 22/08/2007 23:18
Il cambiamento di Logain viene narrato solo in un brevissimo flashback, quando Min ricorda il suo atteggiamento servizievole all'inizio e la sua aria sempre più spavalda via via che il tempo passava. Però alla fine un po' lo posso capire: lui è un uomo, è grande e grosso e ha una spada. Si ritrova a viaggiare con tre donne, due delle quali sono praticamente incapaci di badare a se stesse, dopo che però hanno causato la sua rovina. D'accordo, lui stava scatenando guerre e forse abusava un po' della capacità di incanalare, ma è anche vero che magari era in buona fede. E poi si vede che tutto sommato ha un certo onore, dimostrato quando stende Joni e le salva tutte e tre.
Per quanto rguarda Gareth Bryne, non mi ha fatto molta pena, anzi. Non riesco a non ammirare il decoro e lo stile con cui questo vecchio soldato affronta la propria caduta in disgrazia presso la Regina. Casomai è proprio lei quella che fa pena, quando Lord Gaebril ostenta la propria autorità su di lei davanti ad un'estranea.
Le visioni di Min, come sempre, sono un grande espediente letterario con cui Jordan ci tiene col fiato sospeso (chi non ricorda quelle del primo volume?).
Per finire do due giudizi opposti sulle (ex) Aes Sedai che accompagnano Min: Siuan mi pare un personaggio poco credibile come modo di fare, mentre il cambiamento di Leane è spiegabilissimo.