00 15/08/2011 12:48
per me Eldrene distrutta dal dolore per la perdita di Aemon ha volontariamente incanalato un'enorme quantità di potere per distruggere l'esercito dei Signori del Terrore ma secondo me non aveva intenzione di distruggere la capitale del regno di Manetheren, anche perchè una parte della popolazione si era salvata (mi pare che non tutti andarono a combattere a fianco di Aemon) e potevano ricominciare a costruire il regno. La distruzione della città è stato un errore in quanto attraverso un Angreal o simili ha attinto a talmente tanto potere che non è riuscita a convogliarlo tutto sull'esercito e prima di essere consumata dal Potere la reazione istintiva del corpo è stata di liberarlo per non essere annientata. e fu così che della città non rimase neanche un pietra. Altra ipotesi distrusse volontariamente la città per non far cadere in mano ai servi dell'ombra importanti manufatti ma non mi convince perchè molti degli oggetti del potere sono quasi indistruttibili o sbaglio?

bhà vedremo...speriamo che venga chiarito in seguito...PS: sono al libro 11 quindi magari l'ha già chiarito xD

"Sarò accorto. Ma non credo che il tuo giocatore sia in grado di cogliermi alla sprovvista. Non dopo quanto ho passato qui. Sono sttato bersagliato dalle spie, assalito da rettili ed ermellini in via d'estinzione. Mi hanno fatto mangiare caviale inesistente. Delle ninfomani cui non piacciono gli uomini hanno messo in dubbio la mia virilità, hanno minacciato di violentarmi su un istrice, mi hanno terrorizzato con l'idea di una gravidanza, anzi perfino di un orgasmo, per giunta senza l'accompagnamento dei movimenti rituali. Brrr..."