00 22/11/2010 15:04
Io in Steven Erikson ho trovato qualcosa di nuovo e coinvolgente (quasi quanto Jordan) ma dal respiro più vasto (non impalpabile). La lettura è difficile, e anche io non credo di aver capito tutto dei libri che ho letto, né di condividere certi suoi noti pregi come tali, ma non li reputo neanche difetti, bensì particolarità, che a me sembrano comunque novità, che effettivamente lo possono rendere meno appetibile e più complesso. Il valore non si discute, secondo me, ma è qualcosa di grezzo, talvolta imperfetto (si veda quanto velocemente risolve certe situazioni). Personalmente mi ha affascinato in particolare l'aspetto divino-leggendario. Mentre, anche se so che è il suo punto di forza, faccio fatica a digerire le parti belliche, che spesso faccio fatica a seguire. Non so a che punto sei, ma se ti senti di piantare lì una serie forse è meglio così, in quanto forse non ti stimola più di tanto e può essere un peso in termini di tempo e denaro! [SM=x494541]
[Modificato da Someshta The Green Man 22/11/2010 15:04]