00 13/07/2010 23:20
Rand mi ricorda Moridin qualche capitolo addietro. Con la sola, fredda logica, Elan/Ishamael/Moridin è "passato al lato oscuro", e il reietto gliene parla senza provare emozioni, come se fosse stata una cosa necessaria, inevitabile...un po' come Rand ne sta parlando ora a Nyn. Il fatto che lo stesso Rand stia seguendo una logica spietata, che vede come inevitabile, che lo porta a perdere ogni speranza di sopravvivenza o redenzione...bè è spaventoso, epico! Grande Jordan/Sanderson, il personaggio in questo libro si sta evolvendo in maniera terrificante. Anche secondo me l'aura oscura non c'entra granchè col True Power, quanto con l'animo di Rand stesso. Il disegno, anche se lui a volte ne è inconsapevole, si piega spesso al suo volere; (mi tornano in mente Ilturade, le trattative col popolo del mare...ultimamente le sue spaventose minacce di morte, anche verso la pedina di Graendal in questo capitolo.) e probabilmente il suo essere Ta'veeren si riflette nel disegno attorno lui...il cambiamento è stato così netto, così terrificante che è sufficiente a piegare il disegno intorno a lui continuamente, in maniera oscura [SM=x494525] .