Raramente ho letto un capitolo che mi ha emozionato tanto. Sarò un sentimentale, ma ho avuto quasi le lacrime agli occhi nel leggerne alcuni passaggi

Cominciamo da Rand che nomina (pur non nominandole) le persone che si sono sacrificate nella loro vita, ma che nonostante tutto continuano a resistere. Persone che noi da lettori conosciamo bene, e cui riusciamo a dare un volto grazie i suoi pensieri.

La tecnica narrativa è perfetta: brevi passaggi da Rand agli altri personaggi, rendendo il capitolo vivo, quasi come la visione di un film.

Birgitte che spunta dalla nebbia z uccidere Mellar è un momento davvero epico. E direi che è proprio grazie a Mellar che le cose sono andate in questo modo: se non l'avesse uccisa, non sarebbe potuta rilegarsi al Corno, e i bimbi di Elayne ora sarebbero spacciati. Il Disegno ha spinto parecchio in questo senso.

Infine Olver, il piccolo Olver che finalmente non è più solo. Per la prima volta, qualcuno è tornato x aiutarlo. E se questo qualcuno è Noal, novello eroe del Corno, il tutto assume un aspetto fantastico. Questa scena mi ha davvero commosso.

Sicuramente si scoprirà tra poco, ma ora che è morto anche Hurin sarà anche lui legato al Corno come nuovo eroe? Ricordo che nella sua apparizione a Falme, Hawkwing disse allo Shienarese che x le sue azioni probabilmente il Disegno lo avrebbe legato l Corno. Andrà così o sarà un particoare dimenticato?