Premesso che non ti sto dicendo di lasciar perdere, non mi interessa, sto solo dando il mio parere.

Comunque, quello che fa la differenza non è l'insieme di texture, ma sono i contenuti. Hai intenzione di creare anche quest riguardo a la Ruota o solo texture ed aspetti estetici? Perché è vero che se vai ad Illian vedere le api d'oro sarebbe il minimo, ma sostanzialmente con solo quello si tratterebbe di giocare a Skyrim con qualche nome e texture cambiati.

Per il combattimento, il sistema di Skyrim rasenta la decenza: per quanto riguarda la componente ad arma bianca, sostanzialmente colpisci senza una particolare logica inframmezzando i colpi alle parate oppure usando quell'obbrobrio di combattimento con due spade. Non c'è tempismo, mettere in mano al personaggio una spada a lama curva non lo renderebbe un maestro spadaccino, solo un tizio che colpisce a caso con una spada a lama curva. Ma questo è un problema di Skyrim e del suo sistema di combattimento che fa piuttosto pena.
Per quanto riguarda la componente magica, il Potere non è semplicemente magia. Deve sottostare ad un insieme preciso di regole che lo rendono migliore della stragrande maggioranza dei sistemi magici presenti non solo nei videogiochi ma anche in letteratura ( e pure nei gdr). Ad esempio in Skyrim dovresti inserire la possibilità di schermare gli avversari, o il fatto che dopo un certo punto le tue capacità si fermano (non ricordo però quanto ci volesse a raggiungere il massimo potenziale). Il sistema di Skyrim ti consente di lanciare le solite palle di fuoco e compagnia bella e le regole di base sono quelle caratterizzano i normali sistemi: fai danno e vinci, il resto è tutto sommato superfluo.
Non solo: in Skyrim se ti arriva una palla di fuoco ed hai una buona armatura sopravvivi. Questa chiaramente è una boiata. Va bene che siamo in un videogioco, però già il bardare gli incalanatori con armature pesanti striderebbe con la saga cartacea visto che c'è una logica ben precisa dietro al fatto che Rand non se ne va in giro con 30 Kg di acciaio addosso.
Quindi anche il bilanciamento andrebbe rivisto.

E questi sono solo degli esempi. Niente Tel'aran'rhiod? Ed il fuoco malefico? Gli incalanatori possono quietarsi?

Nel complesso un videogioco mal si adatta ad una serie cartacea perché è generalmente molto approssimativo. In alcuni casi si può passar sopra ad alcuni problemi od incongruenze perché il livello qualitativo dei contenuti è molto alto (come nella serie di The Witcher), ma per quanto riguarda Skyrim la base è già molto più approssimativa della maggior parte dei giochi in circolazione, quindi la situazione è pure peggiore.
Ed il fatto che abbia venduto 11 milioni di copie non vale nulla per quanto riguarda la qualità del titolo. Un banale esempio è Call of Duty. Ma anche nel mondo cinematografico la critica non acclama necessariamente film che vendono molto ed vale anche il viceversa. Stesso discorso per la letteratura. Il problema è che il mondo dei videogiochi non possiede un settore critico degno di nota, ma solo molti babbuini ammaestrati a tesser lodi.

E GoT si adatta meglio proprio per "l'assenza" della magia: togli la migia dal gioco base ed hai tirato fuori un gioco simil-medievale, come in GoT e lavorare sul bilanciamento è più semplice ora, dovendo solo gestire il combattimento con arma bianca. Semplice e pratico: con uno sforzo minimo hai ottenuto un risultato discreto.
Inoltre tutta la parte Nord la si fa facilmente: non ci sono grandi agglomerati urbani, anche Winterfell è un castello, quindi si parla di strutture poco estese. Dunque il gioco base ti viene incontro.
E a quanto ho visto di King's Landing, era meglio se si limitavano al nord (che so, prendevano qualche avvenimento dal passato o se lo inventavano, tanto il lore è una groviera).