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26/01/2022 23:16
 
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Buonasera a tutti
Dopo l'uscita della serie TV de la ruota del tempo, stavo valutando di iniziare la lettura dei libri... Dato che è un percorso sicuramente impegnativo, ho pensato di chiedere consiglio agli appassionati...
A me i fantasy piacciono (ovviamente), ho letto Tolkien anche se ogni tanto ho trovato la sua scrittura pesante, volevo capire come fosse quella di Jordan...
Quindi, pro e contro, scatenatevi :)
Grazie!
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31/01/2022 11:02
 
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Re:
Margherita Coke Martini (fb_10208786814665293), 26/01/2022 23:16:

Buonasera a tutti
Dopo l'uscita della serie TV de la ruota del tempo, stavo valutando di iniziare la lettura dei libri... Dato che è un percorso sicuramente impegnativo, ho pensato di chiedere consiglio agli appassionati...
A me i fantasy piacciono (ovviamente), ho letto Tolkien anche se ogni tanto ho trovato la sua scrittura pesante, volevo capire come fosse quella di Jordan...
Quindi, pro e contro, scatenatevi :)
Grazie!




Ciao, non so quante risposte riuscirai ad ottenere visto che il forum è abbastanza abbandonato da un po' di anni. 😬 Io non sono un super fan, ma sono comunque legato alla Ruota come chiunque decida di affrontare un viaggio lungo 14 volumi.

Provo a dire la mia sperando di non attirare ire su di me. 😅

Secondo me l'approccio migliore con la Ruota è procedere per gradi e capire se la scrittura di Jordan fa per te, soprattutto a partire dal quarto volume.

I primi 3 libri sono meno prolissi di quelli successivi e servono per immergerti nel mondo di Jordan e farti conoscere i personaggi principali. Hanno uno schema abbastanza uguale.
Io ricordo di aver letto i primi libri molto velocemente, perché sono ricchi di avvenimenti e "brevi" rispetto agli altri volumi della saga. Tra l'altro secondo me sono un crescendo: l'Occhio del mondo ammetto che non lo trovai nulla di che, mentre La grande caccia e Il drago rinato ingranano molto di più. Insomma, essendo un racconto in 14 volumi devi dargli un po' di fiducia agli inizi.

Dal volume 4 lo schema muta e si espande il mondo della Ruota. Come magari avrai letto in giro, il mondo di Jordan è immenso con le sue popolazioni, culture, schieramenti, etc. Imparerai a capire chi viene da dove semplicemente da come è vestito o da come ragiona. Entrerai in un tuo secondo mondo.

Ma non si può negare che da qui inizieranno momenti di stasi e prolissi. Per esempio, il 4 volume è molto bello ma la prima parte (per me) è allungata davvero troppo. Ne seguono gli ottimi volumi 5 e 6. Anche i volumi 7, 8 e 9 per me sono molto belli ma vedo che in tanti danno giudizi negativi rispetto a quelli precedenti. Ma anche qui devi accettare che in alcuni momenti ci siano lunghe descrizioni e momenti piatti.

Volumi 10 e 11: il casus belli. Se andrai avanti con la Ruota prima o poi ti imbatterai nelle recensioni di questi volumi. Per quanto mi riguarda devo confermare che sono stati un bel muro. Sono due volumi che raccontano avvenimenti coincidenti e che quindi bloccano l'azione in modo netto, oltre ad essere oltremodo descrittivi. Paradossalmente io li ho letti molto velocemente perché me li volevo "togliere di torno" in modo da arrivare al finale. 😅 Magari invece te li troverai belli.

Volumi 12, 13, 14 scritti da Sanderson. Non so se hai mai letto qualcosa di lui ma è in generale molto bravo e secondo me bisognerebbe fargli una statua per quello che ha fatto con la Ruota. Il 12 è il mio volume preferito. L'unico neo di questi libri è il 14, non perché sia scritto male ma perché al contrario degli altri volumi, succede troppa roba tanto che l'autore fa fatica a stargli dietro e non dà a mio parere risalto ad alcune cose che ne avrebbero bisogno. Insomma, era meglio se chiudeva con il volume 15. 😄

Nota #1: se sei una fan delle prime edizioni, prendili pure usati MA sappi che hanno un sacco di errori di traduzione.

Nota #2: non girovagare troppo sul web in cerca di informazioni perché ti spoileri senza volerlo. Dai retta a uno che si è spoilerato un paio di cose grosse grosse. 🤦‍♂️

Nota #3: io ho scoperto questo forum quando ero a metà saga e mi è stato enormemente di aiuto. Dai sempre un occhio alle sezioni dedicate ai libri e ai capitoli (soprattutto a partire dal libro 4) perché ti saranno davvero d'aiuto a comprendere meglio alcune cose.

In fine ti faccio anche io una domanda 😀 Vuoi iniziare i libri perché ti è piaciuta la serie?
[Modificato da Sand-sand 31/01/2022 11:07]
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Re: Re:
Sand-sand, 31/01/2022 11:02:




Ciao, non so quante risposte riuscirai ad ottenere visto che il forum è abbastanza abbandonato da un po' di anni. 😬 Io non sono un super fan, ma sono comunque legato alla Ruota come chiunque decida di affrontare un viaggio lungo 14 volumi.

Provo a dire la mia sperando di non attirare ire su di me. 😅

Secondo me l'approccio migliore con la Ruota è procedere per gradi e capire se la scrittura di Jordan fa per te, soprattutto a partire dal quarto volume.

I primi 3 libri sono meno prolissi di quelli successivi e servono per immergerti nel mondo di Jordan e farti conoscere i personaggi principali. Hanno uno schema abbastanza uguale.
Io ricordo di aver letto i primi libri molto velocemente, perché sono ricchi di avvenimenti e "brevi" rispetto agli altri volumi della saga. Tra l'altro secondo me sono un crescendo: l'Occhio del mondo ammetto che non lo trovai nulla di che, mentre La grande caccia e Il drago rinato ingranano molto di più. Insomma, essendo un racconto in 14 volumi devi dargli un po' di fiducia agli inizi.

Dal volume 4 lo schema muta e si espande il mondo della Ruota. Come magari avrai letto in giro, il mondo di Jordan è immenso con le sue popolazioni, culture, schieramenti, etc. Imparerai a capire chi viene da dove semplicemente da come è vestito o da come ragiona. Entrerai in un tuo secondo mondo.

Ma non si può negare che da qui inizieranno momenti di stasi e prolissi. Per esempio, il 4 volume è molto bello ma la prima parte (per me) è allungata davvero troppo. Ne seguono gli ottimi volumi 5 e 6. Anche i volumi 7, 8 e 9 per me sono molto belli ma vedo che in tanti danno giudizi negativi rispetto a quelli precedenti. Ma anche qui devi accettare che in alcuni momenti ci siano lunghe descrizioni e momenti piatti.

Volumi 10 e 11: il casus belli. Se andrai avanti con la Ruota prima o poi ti imbatterai nelle recensioni di questi volumi. Per quanto mi riguarda devo confermare che sono stati un bel muro. Sono due volumi che raccontano avvenimenti coincidenti e che quindi bloccano l'azione in modo netto, oltre ad essere oltremodo descrittivi. Paradossalmente io li ho letti molto velocemente perché me li volevo "togliere di torno" in modo da arrivare al finale. 😅 Magari invece te li troverai belli.

Volumi 12, 13, 14 scritti da Sanderson. Non so se hai mai letto qualcosa di lui ma è in generale molto bravo e secondo me bisognerebbe fargli una statua per quello che ha fatto con la Ruota. Il 12 è il mio volume preferito. L'unico neo di questi libri è il 14, non perché sia scritto male ma perché al contrario degli altri volumi, succede troppa roba tanto che l'autore fa fatica a stargli dietro e non dà a mio parere risalto ad alcune cose che ne avrebbero bisogno. Insomma, era meglio se chiudeva con il volume 15. 😄

Nota #1: se sei una fan delle prime edizioni, prendili pure usati MA sappi che hanno un sacco di errori di traduzione.

Nota #2: non girovagare troppo sul web in cerca di informazioni perché ti spoileri senza volerlo. Dai retta a uno che si è spoilerato un paio di cose grosse grosse. 🤦‍♂️

Nota #3: io ho scoperto questo forum quando ero a metà saga e mi è stato enormemente di aiuto. Dai sempre un occhio alle sezioni dedicate ai libri e ai capitoli (soprattutto a partire dal libro 4) perché ti saranno davvero d'aiuto a comprendere meglio alcune cose.

In fine ti faccio anche io una domanda 😀 Vuoi iniziare i libri perché ti è piaciuta la serie?


Innanzitutto ti ringrazio della risposta!
Allora, la serie mi è piaciuta, anche se sicuramente quando leggerò i libri la odierò perché sarà diversa 🤣
Per esempio, ci sono relazioni omosessuali nei libri? E so che le verdi hanno più custodi... ma ci vanno a letto insieme? Cioè fanno cose a 3 ecc?
Penso che nel caso leggerò gli ebook quindi penso nuove traduzioni... Ora un po' di libri in coda, magari quest'estate :)
tu in che ordine mi consigli di leggere il prequel? Per primo, o nell'ordine "cronologico" in cui è uscito?

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Re: Re: Re:
Margherita Coke Martini (fb_10208786814665293), 31/01/2022 13:15:


Innanzitutto ti ringrazio della risposta!
Allora, la serie mi è piaciuta, anche se sicuramente quando leggerò i libri la odierò perché sarà diversa 🤣
Per esempio, ci sono relazioni omosessuali nei libri? E so che le verdi hanno più custodi... ma ci vanno a letto insieme? Cioè fanno cose a 3 ecc?
Penso che nel caso leggerò gli ebook quindi penso nuove traduzioni... Ora un po' di libri in coda, magari quest'estate :)
tu in che ordine mi consigli di leggere il prequel? Per primo, o nell'ordine "cronologico" in cui è uscito?




Ah beh, aspettati enormi differenze tra serie e libri, sono proprio due cose differenti. A parte i primi episodi che riprendono molto dai libri il resto è completamente diverso.

Per quanto riguarda il sesso in generale in WoT è un argomento poco presente. Dimenticati Il trono di spade. 😆 Ci sono accenni ma nulla è mai portato verso la sfera sessuale, solo sentimentale. Per esempio le Verdi si capisce che vanno a letto con i loro custodi ma non ci sono descrizioni di performance sessuali a 3. 😂

Ordine dei libri: Nuova Primavera (il prequel) solitamente è consigliato dopo il volume 4. Diciamo che aggiunge poco alla storia e dà solo una migliore definizione del rapporto tra Moirane e Lan. Non leggerlo prima perché potresti andare in confusione e incontrare molti personaggi che nella serie escono fuori solo dopo. In generale, non è una lettura obbligata.


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Re:
Margherita Coke Martini (fb_10208786814665293), 26/01/2022 23:16:

Buonasera a tutti
.../QUOTE]

Ciao!

Benvenuto potenziale Jordaniano 😁

La relazione di Sand-sand è abbastanza puntuale col giudizio che trovi in rete.

Concordo in linea generale su molto.

pochi appunti:
il libro 10 è effettivamente un libro di assestamento, perchè raccoglie i fili di vari avvenimenti in preparazione del finale.

L'11 "Knife of Dreams" che è poi l'ultimo scritto solo da Jordan a mio parere è tra i più belli.

DR







.
The amazing thing is that every atom in your body came from a star that exploded. And, the atoms in your left hand probably came from a different star than your right hand.
It really is the most poetic thing I know about physics: You are all stardust.
You couldn’t be here if stars hadn’t exploded, because the elements - the carbon, nitrogen, oxygen, iron, all the things that matter for evolution - weren’t created at the beginning of time. They were created in the nuclear furnaces of stars, and the only way they could get into your body is if those stars were kind enough to explode.
So, forget Jesus. The stars died so that you could be here today.
"A Universe From Nothing" by Lawrence Krauss, AAI 2009 (16:50-17:23)
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Re: Re: Re: Re:
Sand-sand, 31/01/2022 13:36:



Ah beh, aspettati enormi differenze tra serie e libri, sono proprio due cose differenti. A parte i primi episodi che riprendono molto dai libri il resto è completamente diverso.

Per quanto riguarda il sesso in generale in WoT è un argomento poco presente. Dimenticati Il trono di spade. 😆 Ci sono accenni ma nulla è mai portato verso la sfera sessuale, solo sentimentale. Per esempio le Verdi si capisce che vanno a letto con i loro custodi ma non ci sono descrizioni di performance sessuali a 3. 😂

Ordine dei libri: Nuova Primavera (il prequel) solitamente è consigliato dopo il volume 4. Diciamo che aggiunge poco alla storia e dà solo una migliore definizione del rapporto tra Moirane e Lan. Non leggerlo prima perché potresti andare in confusione e incontrare molti personaggi che nella serie escono fuori solo dopo. In generale, non è una lettura obbligata.



Grazie mille!
Ma se non rapporti sessuali (in effetti anche nella serie non è che ce ne siano molti, fanno intuire qualcosa e bom) relazioni/personaggi omosessuali ci sono?
Ho cercato su internet e non ho trovato niente
Visto che nella serie ci sono (anche se immagino che la relazione tra il seggio e Maureen sia del tutto inventata, mi sono spoilerata qualcosa per scoprirlo ma spero di dimenticare), mi chiedevo se esistessero nei libri o se li hanno inseriti per essere "politically correct" (al di là del fatto che in effetti, ora che le persone LGBTqia+ hanno il coraggio di fare coming out, è anche normale considerare che una percentuale appartenga a questa community... Dipende però anche quando sono ambientati i libri, se fosse simile al nostro medioevo non ce li vedo molto)
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Re: Re: Re: Re: Re:
Margherita Coke Martini (fb_10208786814665293), 01/02/2022 00:43:

Grazie mille!
Ma se non rapporti sessuali (in effetti anche nella serie non è che ce ne siano molti, fanno intuire qualcosa e bom) relazioni/personaggi omosessuali ci sono?
Ho cercato su internet e non ho trovato niente
Visto che nella serie ci sono (anche se immagino che la relazione tra il seggio e Maureen sia del tutto inventata, mi sono spoilerata qualcosa per scoprirlo ma spero di dimenticare), mi chiedevo se esistessero nei libri o se li hanno inseriti per essere "politically correct" (al di là del fatto che in effetti, ora che le persone LGBTqia+ hanno il coraggio di fare coming out, è anche normale considerare che una percentuale appartenga a questa community... Dipende però anche quando sono ambientati i libri, se fosse simile al nostro medioevo non ce li vedo molto)



A memoria (ma lascio parlare chi è più esperto), non ricordo relazioni omosessuali se non qualche accenno alle "amiche di cuscino" tra le Aes Sedai che fa sottintendere che sono più che semplici amiche. Ma anche qui, si parla solo di semplici accenni.

Nella serie hanno calcato la mano. Quando ho visto Siuan e Moiraine baciarsi mi sono alzato in piedi urlando "ma che ca*** succede". 😅 Il politically correct ha di certo pervaso la serie ma si capiva già dalla scelta degli attori. Ti basti pensare che Emond Field, il villaggio da cui parte la storia, è un luogo isolato che non vede quasi mai stranieri arrivare e dove sono tutti autoctoni. Mentre nella serie abbiamo gente di diverse etnie che vivono insieme. Non stravolge di certo la storia, ma è indice del fatto che si è voluti essere inclusivi a più livelli.

In generale, non prendere la serie come punto di riferimento per i Libri 😉

Sull'ambientazione, per me è più difficile rispondere con precisione. Perché ci sono molti elementi che ricordano il Medioevo e altri che ricordano invece il 1600/1700. Essendo un fantasy credo semplicemente che Jordan abbia pescato da diverse epoche e civiltà.
[Modificato da Sand-sand 01/02/2022 14:11]
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02/03/2022 00:06
 
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Nei libri è presente l'amore più che il sesso, e quest'ultimo viene sottinteso ma mai descritto. Se proprio vogliamo andare nello scabroso, solo una volta viene sottintesa la masturbazione femminile.
Di Moiraine e Siuan viene detto nel prequel che sono amiche di letto, dal libro si capisce che si tratta di affetto e qualcosina di più ma che viene liquidato come un "vizio" giovanile, non più esercitato in età adulta.
La relazione fra aes sedai verdi e custodi viene più inquadrata come una sorta di poligamia femminile, non come un triangolo amoroso con orge anche fra custodi senza aes sedai.

La serie ha fatto malamente il verso al trono di spade, ma secondo me questo "scandalo a tutti i costi" non è stato neanche reso bene per la serie tv della ruota del tempo, diversamente dal trono di spade.
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02/03/2022 08:30
 
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karpluz, 02/03/2022 00:06:


Nei libri è presente l'amore più che il sesso, e quest'ultimo viene sottinteso ma mai descritto. Se proprio vogliamo andare nello scabroso, solo una volta viene sottintesa la masturbazione femminile.
Di Moiraine e Siuan viene detto nel prequel che sono amiche di letto, dal libro si capisce che si tratta di affetto e qualcosina di più ma che viene liquidato come un "vizio" giovanile, non più esercitato in età adulta.
La relazione fra aes sedai verdi e custodi viene più inquadrata come una sorta di poligamia femminile, non come un triangolo amoroso con orge anche fra custodi senza aes sedai.

La serie ha fatto malamente il verso al trono di spade, ma secondo me questo "scandalo a tutti i costi" non è stato neanche reso bene per la serie tv della ruota del tempo, diversamente dal trono di spade.

Grazie mille!
Sì in effetti mi interessava sapere delle relazioni amorose più che del sesso.
Quindi si parla di relazioni omosessuali e di poliamore anche nei libri.
Giusto per capire quanto sia discordante la serie TV anche nel tracciare i personaggi 😅
Quest'estate magari, quando passo più tempo all'aria aperta a leggere, magari inizierò l'impresa, adesso ho ancora in coda un sacco di libri che mi sono fatta regalare per Natale...
Vi farò sapere!!
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01/04/2022 13:37
 
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Mi associo a ogni commento scritto sopra e dico la mia.

Io scoprii la ruota quando cominciò ad arrivare in Italia, per cui a parte i primi 3 volumi dovetti sempre aspettare l'uscita nel nostro paese. Dopo il decimo arrivò la notizia che sarebbero stati quattordici e non dodici i volumi come previsto da Jordan, Sanderson infatti optò per questa scelta e forse avrebbe dovuto scriverne un paio in più. In ogni caso tra lo sconforto per una saga che sembrava non avere fine e la quantità di trame e personaggi a metà dell'undicesimo capitolo ho capitolato, continuando però a comprarli tutti. Ho rimandato la lettura a quando avrei avuto tempo e modo di farlo, ma solo con la serie tv, mi è tornata la voglia e ora sto rileggendo il sesto.
Personalmente ricordo di aver divorato i primi tre allora e di aver trovato molto, troppo lenti gli altri, oggi invece, sostengo il contrario, mi spiego trovo che i primi, essendo quelli della conclamazione del drago, debbano essere quelli più concitati, in essi ci sono le basi di tutto, ma in una saga fatta di tutti quei volumi è impensabile sostenere quei ritmi, vorrebbe dire ampliare i temi a livelli inumani. Dal quarto comincia un dipanarsi lento e costante degli avvenimenti che personalmente apprezzo.
Tuttavia, come sostengono molti, la scrittura di Jordan nei volumi dopo il quarto diventa particolarmente prolissa, specialmente sulle descrizioni, anche se è funzionale, perché ci sono talmente tanti personaggi e ambientazioni da rendere necessario un "recap", il mio occhio tende a skippare velocemente quelle parti, le leggo tute d'un fiato.
Sul prequel ti consiglio di leggerlo dopo il quinto o addirittura il sesto libro, se non vuoi spoiler importanti, anche perché fu pubblicato dopo il decimo volume credo.

Sulla correlazione con la serie: sono due cose diverse e distinte, il tema centrale è quello ma una serie di scelte di sceneggiatura hanno praticamente creato scenari alternativi, in parte giustificati dai tempi televisivi, in parte per poter spiegare alcune vicende riducendole a pochi momenti; ma questo è un po' il prezzo che si paga negli adattamenti.
La cosa che a me disturba e non poco è la questione della cultura dell' inclusività, creare realtà con etnie miste laddove non era assolutamente possibile è fastidioso, tende a travisare il messaggio complessivo. E mi da ancora più noia quando ci si riferisce al sesso, la necessità di inscenare rapporti sessuali più o meno espliciti, di qualunque natura, per stimolare una certa "pruderie" dell'ascoltatore non è inclusività, per me è morbosità. Le vicende di letto di Siuan e Moiraine, oltre a non esser praticamente palesate nel libro, si parla di amicizia di letto o di cuscino, che è quasi una prassi in certi istituti scolastici americani, e non di amore o di relazione importante o clandestina, tra l'altro messa come è messa nella serie sembra che questo le renda ancora più colpevoli, che non ciò che realmente stanno facendo di nascosto, per quello sostengo l'inutilità di un certo approccio.

se hai letto Tolkien, tutto Tolkien, quando pensi alla ruota considera le parti più leggere del Silmarillion più che lo Hobbit.

Scusate la lungaggine!
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04/04/2022 08:26
 
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Asha'man (IxgS220207), 01/04/2022 13:37:

Mi associo a ogni commento scritto sopra e dico la mia.

Io scoprii la ruota quando cominciò ad arrivare in Italia, per cui a parte i primi 3 volumi dovetti sempre aspettare l'uscita nel nostro paese. Dopo il decimo arrivò la notizia che sarebbero stati quattordici e non dodici i volumi come previsto da Jordan, Sanderson infatti optò per questa scelta e forse avrebbe dovuto scriverne un paio in più. In ogni caso tra lo sconforto per una saga che sembrava non avere fine e la quantità di trame e personaggi a metà dell'undicesimo capitolo ho capitolato, continuando però a comprarli tutti. Ho rimandato la lettura a quando avrei avuto tempo e modo di farlo, ma solo con la serie tv, mi è tornata la voglia e ora sto rileggendo il sesto.
Personalmente ricordo di aver divorato i primi tre allora e di aver trovato molto, troppo lenti gli altri, oggi invece, sostengo il contrario, mi spiego trovo che i primi, essendo quelli della conclamazione del drago, debbano essere quelli più concitati, in essi ci sono le basi di tutto, ma in una saga fatta di tutti quei volumi è impensabile sostenere quei ritmi, vorrebbe dire ampliare i temi a livelli inumani. Dal quarto comincia un dipanarsi lento e costante degli avvenimenti che personalmente apprezzo.
Tuttavia, come sostengono molti, la scrittura di Jordan nei volumi dopo il quarto diventa particolarmente prolissa, specialmente sulle descrizioni, anche se è funzionale, perché ci sono talmente tanti personaggi e ambientazioni da rendere necessario un "recap", il mio occhio tende a skippare velocemente quelle parti, le leggo tute d'un fiato.
Sul prequel ti consiglio di leggerlo dopo il quinto o addirittura il sesto libro, se non vuoi spoiler importanti, anche perché fu pubblicato dopo il decimo volume credo.

Sulla correlazione con la serie: sono due cose diverse e distinte, il tema centrale è quello ma una serie di scelte di sceneggiatura hanno praticamente creato scenari alternativi, in parte giustificati dai tempi televisivi, in parte per poter spiegare alcune vicende riducendole a pochi momenti; ma questo è un po' il prezzo che si paga negli adattamenti.
La cosa che a me disturba e non poco è la questione della cultura dell' inclusività, creare realtà con etnie miste laddove non era assolutamente possibile è fastidioso, tende a travisare il messaggio complessivo. E mi da ancora più noia quando ci si riferisce al sesso, la necessità di inscenare rapporti sessuali più o meno espliciti, di qualunque natura, per stimolare una certa "pruderie" dell'ascoltatore non è inclusività, per me è morbosità. Le vicende di letto di Siuan e Moiraine, oltre a non esser praticamente palesate nel libro, si parla di amicizia di letto o di cuscino, che è quasi una prassi in certi istituti scolastici americani, e non di amore o di relazione importante o clandestina, tra l'altro messa come è messa nella serie sembra che questo le renda ancora più colpevoli, che non ciò che realmente stanno facendo di nascosto, per quello sostengo l'inutilità di un certo approccio.

se hai letto Tolkien, tutto Tolkien, quando pensi alla ruota considera le parti più leggere del Silmarillion più che lo Hobbit.

Scusate la lungaggine!

Ho letto Tolkien ma non tutto, lo Hobbit il signore degli anelli e qualche racconto che è uscito postumo più recentemente, non me la sono sentita di leggere il Silmarillion [SM=g6518289]
e ammetto che lo Hobbit è quello che mi è piaciuto di più, il signore degli anelli l'ho trovato un po' pesante
Però ero anche piccola quando l'ho letto, sui 12 anni penso
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07/09/2022 15:32
 
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A fine luglio ho deciso di intraprendere questa avventura, ora sono al quinto libro! Mi sta piacendo, anche se mi sembra che Jordan sia un po'scarso nei finali
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