Bella richiesta!
Beh, per aggirare il problema dell'essere italiano... dopotutto è mezzo svizzero e con un cognome del genere lo possiamo far passare per "crucco" senza problemi...
Inoltre per una volta non si hanno problemi con le traduzioni, niente frasi senza soggetto o verbo, né nomi propri che cambiano pagina dopo pagina!
Battute a parte, non ho letto nulla della Cerrino, né di D'Angelo, né della Troisi o di altri italiani, l'unico autore fantasy italiano di cui ho letto qualcosa (e questo non te lo consiglio ) è stato Gianluigi Zuddass con il suo ciclo fantasy-storico sulle Amazzoni; mentre di Manfredi conosco solamente alcuni suoi romanzi storici e quindi non posso fare paragoni.
Passando a Trugenberger, Il Risveglio dell'Ombra è un romanzo con molti pregi e qualche difetto.
Punti a suo favore sono sicuramente una trama ben sviluppata e di buona originalità. Si trova una caratterizzazione psicologica molto approfondita del protagonista (con alcune bellissime riflessioni di Damlo sulle decisioni da prendere, riflessioni che segnano il suo procedere nel caricarsi sempre più delle proprie responsabilità), di contro gli altri personaggi sono lasciata, da questo punto di vista, un po' più in ombra.
La storia procede con un ritmo abbastanza veloce, fatta eccezione, forse, dei primi capitoli introduttivi.
Se devo trovare dei difetti ci sono alcune situazioni da cui i protagonisti escono in maniera un po' forzata.
Il finale è autoconclusivo ma talmente aperto da lasciar intravedere senza il minimo dubbio un proseguo (un po' come la fine de L'Occhio del Mondo).
Senza fare spoiler penso di non poter scendere in particolare più dettagliati, se vuoi sapere qualcosa di più sulla trama dimmelo pure.