Ho letto il volume unico poco dopo natale. Prima di tutto bisogna dire che la divisione in tre libri è forzata come poche, ma in tempi in cui i libri di Martin sono tutti divisi in due c'è poco da lamentarsi...
Per quanto riguarda i tre libri nel loro complesso...carini, ma niente di più; si lasciano leggere senza troppi problemi, ma troppo spesso mi è capitato di avere la sensazione di "già visto, già letto", alcune cose sono veramente troppo scontate, mentre i personaggi, a parte pochissimi, in generale mi sono sembrati monotematici, privi di sfaccettature credibili.
Voto generale 6, ma non credo che lo rileggerò mai neanche a tratti piccoli piccoli, come di solito mi capita con i libri che mi piacciono.
Spoiler sui 3 capitoli della serie
in particolare il terzo libro che dovrebbe essere il momento culminante non riesce a proporre che cose prevedibili, la ricerca dei vari santuari a un certo punto si fa estenuante e avvilente quando addirittura troviamo il guardiano-ruba corpi perchè si sente solo...il Tiranno ha delle motivazioni veramente banali, per un personaggio come lui speravo in qualcosa di più elaborato della classica rivalutazione finale "ah poverino anche lui ha sofferto tanto"...PEr chiudere le battaglie sopra i draghi mi son sembrate un pò inverosimili, per il resto non male il tormento di Nihal e Sennar quando non decide di autolimitarsi nell'uso dei suoi poteri
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Sometimes, the same breast that held fear, held hope.Hope of salvation and fear of destruction, from the same source.