| | | Post: 31 | Sesso: Maschile | | OFFLINE |
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09/01/2005 14:53 | |
Mi sembra che quest argomento non sia stato affrontato, bene lo propongo io. Forza,fatevi sotto dite la vostra su un ciclo che per quanto mi riguarda è uno dei migliori........ |
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| | | Post: 1.632 | Sesso: Maschile | | OFFLINE |
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09/01/2005 19:49 | |
Bei libri ma non eccezionali. Adatti come introduzione al fantasy a patto di leggere solo le pubblicazioni di Weis e Hickman -------------
Tai'shar Manetheren.
Los Valdar Cuediyari! Los! Carai an Caldazar! Al Caldazar! |
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09/01/2005 20:14 | |
di dragonlance ho letto il tomone armenia dei draghi. Come dice mat, buona introduzione al genere. Di quel libro ricordo con orrore le parti che raccontavano in forma di riassuntino eventi non narrati.
Per quel che mi riguarda, W&H hanno raggiunto ottimi livelli solo con deathgate. Il resto (e ho letto parechhie altre cose che hanno scritto), non mi ha mai etusiasmato. Mi hanno fatto pensare che raggiungono i risultati migliori con il fantasy sperimentale (death gate appunto, e la saga della rosa del profeta che purtroppo non ho finito in quanto difficilmente reperibile)...
ps: la saga della spada nera, anche se sperimentale, è uno dei cicli che considero meno meritevoli in assoluto... |
| | | Post: 515 | Sesso: Maschile | | OFFLINE |
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09/01/2005 20:23 | |
Scritto da: Mat Cauthon 09/01/2005 19.49
Bei libri ma non eccezionali. Adatti come introduzione al fantasy a patto di leggere solo le pubblicazioni di Weis e Hickman
concordo
io ho letto i tre volumi dei draghi poi anche "seconda generazione" e i tre volumi dei gemelli e "i draghi dell'estate di fuoco"
ma non vado oltre, molti titoli non della weis&hickman assomigiano molto a ambientazioni D&D, o in funzone di esse
alcuni volumi della saga sono tappa obbligata per gli appassionati, ma esitono opere di maggior valore [Modificato da Rand al'Thor 09/01/2005 20.23] |
| | | Post: 241 | Età: 42 | Sesso: Maschile | OFFLINE | |
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10/01/2005 14:11 | |
Allora, solo Weis & Hickman, gli altri sono da lasciar perdere. Concordo, vanno bene per iniziare con la fantasy, io li adoravo, poi ho letto altro (Turtledove, Gemmell... non dico il terzo nome se no poi vengo assalito... ) e li ho relegati più in basso. Però mi piacciono lo stesso
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Se un uomo non è disposto a correre qualche rischio per le sue idee o le sue idee non valgono nulla o non vale niente lui.
Ogni cosa fatta per amore è al di la del bene o del male. Il Toro è il mio primo amore. 15/02/2004 l'incubo finisce. |
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10/01/2005 19:02 | |
Ho letto solo alcuni dei romanzi di Dragonlance e solo della coppia "ufficiale" Weis&Hickman. Ovvero Le Cronache di Raistlin, I draghi del crepuscolo d'autunno, I draghi della notte d'inverno, I draghi dell'alba di primavera, Il destino dei gemelli, La guerra dei gemelli, La sfida dei gemelli e La seconda generazione.
Mi sono avvicinata a Dragonlance, leggendo le Cronache, dopo aver già letto altri fantasy e altri autori e lo stile "spiccio" di Weis e socia mi aveva lasciato un po' interdetta. Un po' troppo diretto per i miei gusti.
D'altro canto penso sia una tappa obbligata per un po' tutti gli amanti del genere, specialmente poi per chi ama i giochi di ruolo. Non so voi, ma leggendo le prime pagine dei draghi del crepuscolo... (titoli un po' più corti, no?? ) mi era sembrato di essere catapultata in un gdr (forse per la locanda? io iniziavo sempre a giocare partendo da una locanda... ) e il procedere dei libri risente pesantemente di questo.
Questa particolarità scema leggermente con gli altri libri che ho letto (anche se rispunta prepontemente in alcuni racconti, come in "Vuoi scommetere?" ne La Seconda Generazione).
Sicuramente la trilogia migliore è quella delle Leggende (sarà perchè Raistlin è un mito?? ), dove vengono approfonditi meglio i caratteri e la psicologia dei personaggi.
In ogni caso una buona lettura e prossimamente (forse mercoledì ) mi arriva in biblio i draghi dell'estate di fuoco... |
| | | Post: 1.632 | Sesso: Maschile | | OFFLINE |
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10/01/2005 20:09 | |
Scritto da: PatoGK 10/01/2005 14.11
non dico il terzo nome se no poi vengo assalito...
Pato adesso sono curioso...
Chi è il terzo...
Confessa altrimenti dico a tutti che sei diventato un gobbo -------------
Tai'shar Manetheren.
Los Valdar Cuediyari! Los! Carai an Caldazar! Al Caldazar! |
| | | Post: 241 | Età: 42 | Sesso: Maschile | OFFLINE | |
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10/01/2005 20:55 | |
Scritto da: Mat Cauthon 10/01/2005 20.09
Pato adesso sono curioso...
Chi è il terzo...
Confessa altrimenti dico a tutti che sei diventato un gobbo
Salvatore!
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Se un uomo non è disposto a correre qualche rischio per le sue idee o le sue idee non valgono nulla o non vale niente lui.
Ogni cosa fatta per amore è al di la del bene o del male. Il Toro è il mio primo amore. 15/02/2004 l'incubo finisce. |
| | | Post: 1.632 | Sesso: Maschile | | OFFLINE |
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10/01/2005 21:01 | |
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| | | Post: 6.343 | Sesso: Maschile | .::|Signore del Caos|::. | | OFFLINE |
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23/02/2005 13:45 | |
Genericamente parlando i libri tratti da D&D sono divertenti da leggere anche se non sempre il top della letteratura fantasy...
Rimane che nelle DragonLance ci sono personaggi mitici che siano o meno caratterizzati ottimamente...
Tas e Fizban per fare un esempio
.
The amazing thing is that every atom in your body came from a star that exploded. And, the atoms in your left hand probably came from a different star than your right hand.
It really is the most poetic thing I know about physics: You are all stardust.
You couldn’t be here if stars hadn’t exploded, because the elements - the carbon, nitrogen, oxygen, iron, all the things that matter for evolution - weren’t created at the beginning of time. They were created in the nuclear furnaces of stars, and the only way they could get into your body is if those stars were kind enough to explode.
So, forget Jesus. The stars died so that you could be here today.
"A Universe From Nothing" by Lawrence Krauss, AAI 2009 (16:50-17:23)
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| | | Post: 200 | Età: 36 | Sesso: Maschile | | OFFLINE |
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31/03/2005 14:58 | |
I primi tre delle cronache dei draghi sono molto belli!
Ossia autunni, inverno e primavera...
Alcuni personaggi in particolare, come Laurana e Raistlin...
I draghi dell'estate di fuoco mi ha molto deluso e per questo poi non ho letto gli altri.... ****************************
Non tentare di minacciarmi piccolo uomo! Credi forse che la lettera di nostro padre basterà a proteggerti? Non è altro che un pezzo di carta!
Anche Eddard Stark aveva un pezzo di carta dalla sua, ma non gli è servito a molto, o sbaglio?
****************************
L'amore è veleno. Un dolce veleno, certo, ma che comunque uccide.
**************************** |
| | | Post: 6.343 | Sesso: Maschile | .::|Signore del Caos|::. | | OFFLINE |
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31/03/2005 20:14 | |
Scritto da: gwenny 10/01/2005 19.02
Mi sono avvicinata a Dragonlance, leggendo le Cronache, dopo aver già letto altri fantasy e altri autori e lo stile "spiccio" di Weis e socia mi aveva lasciato un po' interdetta. Un po' troppo diretto per i miei gusti.
D'altro canto penso sia una tappa obbligata per un po' tutti gli amanti del genere, specialmente poi per chi ama i giochi di ruolo. Non so voi, ma leggendo le prime pagine dei draghi del crepuscolo... (titoli un po' più corti, no?? ) mi era sembrato di essere catapultata in un gdr (forse per la locanda? io iniziavo sempre a giocare partendo da una locanda... ) e il procedere dei libri risente pesantemente di questo.
non avevo visto prima hai giocato/giochi ai GDR???
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The amazing thing is that every atom in your body came from a star that exploded. And, the atoms in your left hand probably came from a different star than your right hand.
It really is the most poetic thing I know about physics: You are all stardust.
You couldn’t be here if stars hadn’t exploded, because the elements - the carbon, nitrogen, oxygen, iron, all the things that matter for evolution - weren’t created at the beginning of time. They were created in the nuclear furnaces of stars, and the only way they could get into your body is if those stars were kind enough to explode.
So, forget Jesus. The stars died so that you could be here today.
"A Universe From Nothing" by Lawrence Krauss, AAI 2009 (16:50-17:23)
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31/03/2005 22:12 | |
C'ho giocato, una cosa tra amici.
D'estate in campeggio (bei tempi... papà a casa che lavorava ad agosto e io con mia mamma e mio fratello a goderci il fresco della montagna ) in un paesino sperduto della Val di Non. Tra i vari ragazzi che c'erano su, il fratello di una mia amica era un patito di gdr e ci faceva da master . |
| | | Post: 1.014 | Sesso: Maschile | | OFFLINE |
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19/04/2005 21:08 | |
Non amo la serie di DL. Li trovo piatti, con un lessico di rara povertà, e con personaggi sbozzati nel marmo, stereotipati come pochi altri...parlo solo dei libri di Weis&Hickman, il resto non merita commento!
Passi il primo, che ha quel sapore di partita a D&D che lo rende piacevole, ma poi si scade davvero molto. ----------------------------
Omnia sunt communia. |
| | | Post: 200 | Età: 36 | Sesso: Maschile | | OFFLINE |
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19/04/2005 22:05 | |
Scusa Staurophylaktos, mi spieghi cosa intendi per lessico povero?
No perchè a sentire te sono proprio uno spastico!
Tutti i libri che mi piacciono di più a quanto pare sono stati scritti da autori che conoscono sie no 15 parole...
Adesso dimmi che anche Martin ha un lessico povero così retrocedo direttamente a Topolinoo a Men's health!
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Non tentare di minacciarmi piccolo uomo! Credi forse che la lettera di nostro padre basterà a proteggerti? Non è altro che un pezzo di carta!
Anche Eddard Stark aveva un pezzo di carta dalla sua, ma non gli è servito a molto, o sbaglio?
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L'amore è veleno. Un dolce veleno, certo, ma che comunque uccide.
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| | | Post: 1.014 | Sesso: Maschile | | OFFLINE |
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19/04/2005 22:14 | |
Chiariamo. A me non piacciono alcuni libri, quasto non implica che siano brutti in assoluto o che chi li apprezza sia stupido. Assolutamente. Ti do la mia opinione. Non cercherò certo di farti campbiare idea. A te piacciono, a me no. Punto. Non mi pare ci sia nulla di male.
Per lessico povero nella Dragonlance, fai caso ai dialoghi. dice, dice, dice, dice. Sembra che l'uso dei sinonimi sia ignoto alla cara coppia di autori. Non pretendo certo migliaia di termini, ma qualcosa oltre "dice", e l'occasionale "rispose"! ----------------------------
Omnia sunt communia. |
| | | Post: 200 | Età: 36 | Sesso: Maschile | | OFFLINE |
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19/04/2005 22:26 | |
Abbiamo opinioni differenti...io trovo molto ben scritti i primi quattro di dragonlance... ****************************
Non tentare di minacciarmi piccolo uomo! Credi forse che la lettera di nostro padre basterà a proteggerti? Non è altro che un pezzo di carta!
Anche Eddard Stark aveva un pezzo di carta dalla sua, ma non gli è servito a molto, o sbaglio?
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L'amore è veleno. Un dolce veleno, certo, ma che comunque uccide.
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19/04/2005 23:57 | |
Anche io penso che la prima serie di dragonlance sia bella, un pò svilita verso la fine. Quelle dopo....inguardabili...il personaggio di Raistlin (Tutti dicono quello venuto meglio, anch'io) svergognato tanto è utilizzato...ed in che modi!
Frank ma deathgate è quella serie in cui c'è un ladro di nome hank o hunk manoqualcosa???
Stauro, quoto quello che dice Drogon....Povertà lessicale...allora c'è anche in Gemmell, per non parlare di eddings.... Io lo trovo in maggior parte un pregio (dipende dall'opera)..comune in misura simile a questi autori. Che differenza sostanziale trovi rispetto alla W&H e Brooks, mah...
brani che possono risultare pesanti si trovano su ogni autore, anche Martin (si, lho detto Drago! ). Questo definisce l'intera opera? Non credo proprio. |
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20/04/2005 00:00 | |
deathgate è la saga con huhg manolesta. La ho in progres, mi piace molto per l'ambientazione originalissima e per i personaggi molto ben fatti. |
| | | Post: 1.014 | Sesso: Maschile | | OFFLINE |
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20/04/2005 00:11 | |
Passi tutto, ma che Gemmel, Eddings e la malefica coppia scrivano uguali...no!
Gemmel usa il dialogo puro.
- Lo capisco.
- desideri conoscere il campione?
- No. Non ha importanza.
- Sei sicuro di te.
- Sono Tenaka Khan.
Non c'è niente oltre alle parole. Questo è scrivere scarno. Non è povertà lessicale. vuole dare un tono secco alla discussione, e ci resce alla perfezione.
W&H.
"C'è un fregio sulle porte", mormorò Tanis.
Gilthanas lo guardò. "lo stemma reale!" esclamò.
"E allora?" domandò Tanis. La paura era contagiosa come la peste.
Questo è un discorso secco, ma scritto male, IMHO. "la paura era contagiosa come la peste"??? Ma scherziamo??? Questa sì che è povertà lessicale.
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Omnia sunt communia. |
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