Scritto da: Mat Cauthon 25/04/2006 14.23
Numero 1: Non ne ho idea, se non che Gawyn soffrirà parecchio e rischierà la vita fin tanto che starà lontano da Egwene
Numero 2: Più o meno come sopra, mi sembra il rafforzativo del sogno fatto da Egwene sulla scelta di Gawyn come suo custode, se lui accetta bene altrimenti caput.
Numero 3: Mura con dischi neri e bianchi non ne ho in mente, penso a qualcosa collegato all'antico simbolo Aes Sedai
Numero 4: lo so, mi sono beccato lo spoiler... ![[SM=x494582]](http://laruotadeltempo.altervista.org/_altervista_ht/wot_forum/smilini/banghead.gif)
Numero 5: penso sia abbastanza chiaro, al massimo viene da domandarsi chi sia il boia e chi può salvarla
Numero 6: credo che alla fine di tutto Logain sia la vera persona che salverà il Mondo
Numero 7: Barelain????
Numero 8: non ne ho idea...
Numero 9: come sopra.
6) No, imho, quale che sia la gloria destinata a Logain, è Rand il salvatore.
![[SM=x494641]](http://laruotadeltempo.altervista.org/_altervista_ht/wot_forum/smilini/randex.gif)
7) La Grande Caccia, cap. 34 - La Ruota Gira e Ordisce: Lord Turak riferendosi alla bandiera
che sventola fuori è lo stendardo di Luthair Paendrag, e lo descrive come un falco d'oro con
le ali distese e fulmini tra gli artigli. Luthair Paendrag, era il figlio di Arthur Ala di Falco
mandato aldilà dell'Oceano Arith, da cui discendono i Seanchan.
[Modificato da DragoRinato 16/06/2010 12:14]
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The amazing thing is that every atom in your body came from a star that exploded. And, the atoms in your left hand probably came from a different star than your right hand.
It really is the most poetic thing I know about physics: You are all stardust.
You couldn’t be here if stars hadn’t exploded, because the elements - the carbon, nitrogen, oxygen, iron, all the things that matter for evolution - weren’t created at the beginning of time. They were created in the nuclear furnaces of stars, and the only way they could get into your body is if those stars were kind enough to explode.
So, forget Jesus. The stars died so that you could be here today.
"A Universe From Nothing" by Lawrence Krauss, AAI 2009 (16:50-17:23)