Altro bel prologo da aggiungere alla lista.
Avvio dedicato ai re e regine delle marche di confine che si incontrano nelle Colline Nere, decisamente a sud dalle Marche, per suggellare un'alleanza e decidere cosa fare una volta che avranno modo di incontrare rand.

Verin apparentemente sottomessa alle wise ones passa il suo tempo interrogando le aes sedai catturate a dumai's wells e a imporre loro il suo volere tramite alcune tessiture del potere pericolosamente vicine alla compulsione. Decisamente verin è più e forse peggio di quello che sembra.

Moridin invece medita su quale sia la tecnica migliore per far danzare rand alla sua musica.

Si niente male come prologo finalmente vediamo muoversi le Marche di confine che per ora erano rimaste tutte immobili almeno apparentemente nei conforonti di Rand, in fin dei conti e' dal libro 3 se non dal 2 che il mondo e' consapevole che il Drago e' rinato .Anche se da come li descrivono qua non sembrano proprio amichevoli guidando un esercito di quelle dimensioni.Ad ogni modo anche a questo riguardo un sacco di problemi sono nati da notizie sbagliate che si diffondo...morgase con la sua fuga sta creando una serie di malintesi praticamente infinita attirando un sacco di noie su Rand...

Verin invece rimane il vero punto oscuro che intenzioni ha? potrebbe essere di tutto non e' molto indicativo dire di prendersi cura di Rand finche' non verra' per lui il momento di morire...cmq a proposito abbiamo una dimostrazione delle "potenzialita'" delle Marroni da molti considerate come l'aja bibliotecaria.

effettivamente potrebbe essere una risposta per tutti i vari denigratori delle marroni. Verin poi che pare sempre con la testa tra le nuvole è una delle manipolatrici più subdole

[Modificato da frankifol 14/06/2005 22.38]

Si Verin ha veramente risorse in tutti i campi: e' una delle poche ad aver capito il legame tra siuan e moiraine, ha un bel po' di conoscenze segrete sia come tessiture che come oggetti: non solo adesso scopriamo che ha un angreal ,ma aveva anche il miglior ter-angreal per accedere a telaran rhiod e in piu' il manoscritto sulla vera identita' di ba alzamon; se poi ci aggiungiamo che quando c'e' da combattere fa sempre la sua parte direi che il quadro e' completo...
Per ora l' aja che fa le figure peggiori direi che son le rosse ,ma del resto hanno Elaida che abbassa la media drammaticamente.

quando lessi in questo prologo il comportamento di Verin Sedai, alquanto efficace quanto discutibile ed al limite dei tre giuramenti (anzi secondo me è andata oltre), pensai subito che potesse essere una darkfriend

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Scritto da: -kay- 26/11/2005 18.38
quando lessi in questo prologo il comportamento di Verin Sedai, alquanto efficace quanto discutibile ed al limite dei tre giuramenti (anzi secondo me è andata oltre), pensai subito che potesse essere una darkfriend

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Questo dubbio è venuto anche a me più di una volta..mai fidarsi di chi apparentemnte sembra avere la testa costantemente tra le nuvole...

Verin è una delle poche marroni che mi ha sempre dato l'impressione di un falco tranquillo che scruta la preda.

Questo capitolo è la prova che alcune Aes sedai ricorrono a metodi non proprio ortodossi per ottenere ciò che vogliono

Con ordine...

I regnanti delle marche di confine si incontrano per unirsi e risolvere il problema Drago Rinato.
In effetti mi ero dimenticato delle varie notizie giunte alla torre riguardo alle marche di confine svuotate di soldati, e finalmente si scopre dove sono... sì ma cosa vogliono fare con Rand?
...Forse un altro probelma per lui? Alla fine penso di no, ma vedremo.

Verin...
Personaggio affascinante e che ho sempre considerato molto più pericoloso di altri.
Secondo me non è Nera, ma fa quello che per lei è meglio, e ciò può essere il peggio per altri!
E chissà cosa ha ordinato alle sorelle prigioniere?!?!
...per non parlare della Rossa scappata!

Moridin...
viene detto che ha al collo due cour’souvra... uno è quello di Moghedien, ma l'altro?
Io non ricordo un'altra mind trap... di chi sarà quindi la seconda?

Si capisce inoltre che non ha nessuna intenzione di aiutare Rand (come si poteva erroneamente pensare alla fine del 7), ma di usarlo!

C'è poi una frase di Moridin mentre sta giocando che non ho capito:
"Perhaps the Fisher did come from some dim remnant of a memory of Rand al’Thor, the shadow of a shadow."

Che tredurrei con
"Forse il Pescatore è giunto da qualche debole avanzo di un ricordo di Rand al’Thor, l'ombra di un'ombra"

Ma che cosa significa?

Decisamente un bel prologo...


nihilim

[Modificato da nihilim 02/10/2006 21.54]

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"Forse il Pescatore è giunto da qualche debole avanzo di un ricordo di Rand al’Thor, l'ombra di un'ombra"

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spoilers fino a KOD (ultimo volume)

Testo nascosto - clicca qui

più avanti si scoprirà che c'è una specie di legame mentale che si è installato tra Moridin e Rand, forse da quando hanno incrociato i rispettivi balefire a Shadar Logoth; questo passaggio che citi non me lo ricordavo, ma è un'ulteriore riconferma...

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Scritto da: -kay- 03/10/2006 0.48

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"Forse il Pescatore è giunto da qualche debole avanzo di un ricordo di Rand al’Thor, l'ombra di un'ombra"

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spoilers fino a KOD (ultimo volume)

Testo nascosto - clicca qui

più avanti si scoprirà che c'è una specie di legame mentale che si è installato tra Moridin e Rand, forse da quando hanno incrociato i rispettivi balefire a Shadar Logoth; questo passaggio che citi non me lo ricordavo, ma è un'ulteriore riconferma...

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Maledetti spoileratori!!!

Che voglia di cliccare sullo spoiler....


nihilim

Mi è venuta in mente un'altra cosa:
gli uomini delle marche di confine si trovano in una piccola valle, una conca, che ha la fama di essere un luogo pericoloso...

Non è la stessa valle a scodella citata nel 1° e che assomiglia ad un radio telescopio?


nihilim

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Non è la stessa valle a scodella citata nel 1° e che assomiglia ad un radio telescopio?

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questa descrizione proprio non me la ricordo, me la spieghi meglio?

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Scritto da: -kay- 04/10/2006 21.28

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Non è la stessa valle a scodella citata nel 1° e che assomiglia ad un radio telescopio?

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questa descrizione proprio non me la ricordo, me la spieghi meglio?

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Covrei rileggermi il passaggio, solo che ho prestato il libro ad un mio amico...

In pratica si diceva che c'era una una valle, o meglio una conca, a forma di semisfera, come una scodella, che però aveva la fama di avere nefaste conseguenze sulla salute delle persone che si avviciavano.
Non ricordo se c'erano altre descrizioni, ma avevo pensato ad un radiotelescopio tipo quello in Messico, con la scodella che è la parabola del telescopio...

nihilim

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Scritto da: nihilim 02/10/2006 21.54
C'è poi una frase di Moridin mentre sta giocando che non ho capito:
"Perhaps the Fisher did come from some dim remnant of a memory of Rand al’Thor, the shadow of a shadow."

Che tredurrei con
"Forse il Pescatore è giunto da qualche debole avanzo di un ricordo di Rand al’Thor, l'ombra di un'ombra"

Ma che cosa significa?


nihilim

[Modificato da nihilim 02/10/2006 21.54]

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allora...provo a rispondere per come ho capito io,avendo letto solo quetso del libro fin ora e senza sapere cosa succederà negli altri...mi rifiuto di leggere lo spoiler, per quanto la mia curiosità urli "eddai eddai eddai!"

comunque. ..Moridin quì sta parlando del pezzo del gioco che ha la forma di un uomo, bendato, che con una mano si stringe il fianco sanguinante...quetsa figura ci ricorda subito il nostro Rand e , come sappiamo,

la ruota del tempo gira, € le epoch€ passano, lasciando ricordi che si trasformano in leggende, le leggende in miti, e anche i miti sono dimenticati quando ritorna l'epoca che li ha visti nascere

questo è il passaggio iniziale del libro, che ci spiega come funzioni il tempo nel mondo di jordan, dove gli avvenimenti si ripetono e ripetono e ripetono ancora, magari con modalità leggermente diverse,epoca dopo epoca.
Quel che Moridin vuole dire è che forse la forma della satua risale ad un epoca trascorsa, che in realtà è quella che vivono adesso, e quell'uomo non è che rand..o meglio l'ombra di un'ombra di un rand passato...

so di non essere stato molto chiaro, mi spiace, ma è quello che ho capito

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Scritto da: Garyon 24/10/2006 22.05


allora...provo a rispondere per come ho capito io,avendo letto solo quetso del libro fin ora e senza sapere cosa succederà negli altri...mi rifiuto di leggere lo spoiler, per quanto la mia curiosità urli "eddai eddai eddai!"

comunque. ..Moridin quì sta parlando del pezzo del gioco che ha la forma di un uomo, bendato, che con una mano si stringe il fianco sanguinante...quetsa figura ci ricorda subito il nostro Rand e , come sappiamo,

la ruota del tempo gira, € le epoch€ passano, lasciando ricordi che si trasformano in leggende, le leggende in miti, e anche i miti sono dimenticati quando ritorna l'epoca che li ha visti nascere

questo è il passaggio iniziale del libro, che ci spiega come funzioni il tempo nel mondo di jordan, dove gli avvenimenti si ripetono e ripetono e ripetono ancora, magari con modalità leggermente diverse,epoca dopo epoca.
Quel che Moridin vuole dire è che forse la forma della satua risale ad un epoca trascorsa, che in realtà è quella che vivono adesso, e quell'uomo non è che rand..o meglio l'ombra di un'ombra di un rand passato...

so di non essere stato molto chiaro, mi spiace, ma è quello che ho capito

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Grande spiegazione! Grazie!


nihilim

Dunque del prologo mi sono piaciute due cose: in primo luogo Verin, assolutamente ambigua e misteriosa! E mooolto pericolosa, anche se quest'ultima impressione l'avevo sempre avuta! Inquietante il suo pensiero su Rand proprio alla fine del suo episodio..per non parlare dell'incantesimo che ha fatto su Ethenielle...gli sviluppi saranno assai interessanti però non credo sia una Nera piuttosto la ritengo una capace di qualsiasi cosa (nel bene e nel male) per soddisfare la sua sete dei conoscenza, e tanti saluti ai Tre giuramenti.
L'altra cosa è la seconda trappola mentale...a chi appartiene? Forse è di un Aes Sedai...

Acc mi ero scordata di aggiungere che, secondo me, il titolo del prologo si riferisce chiaramente a Verin!!

Scusate,mi sono appena iscritto, sono a metà di the Path of daggers, e volevo chiedere una vostra opinione riguardo all'operato di Verin, dato che ho visto argomento di discussione del prologo: lei dà a Egwene il bracciale per entrare in Tel Aranriod, ora, a causa di quell'oggetto, lei stava per morire durante la prova per diventare Ammessa, come poteva lei non saperlo, in quanto Marrone e quindi studiosa, che quel Ter Angreal avrebbe rischiato di ucciderla? Secondo me, da quel momento, già si dovrebbe capire che Verin non è proprio cristallina (senza considerare l'ovvio riferimento nella lettera di Moraine a Rand), voi che ne pensate,che, a parte gli spoilers, con ogni probabilità conoscete la saga meglio di me? Grazie e a presto!

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Scritto da: tamp79 07/02/2007 14.48
Scusate,mi sono appena iscritto, sono a metà di the Path of daggers, e volevo chiedere una vostra opinione riguardo all'operato di Verin, dato che ho visto argomento di discussione del prologo: lei dà a Egwene il bracciale per entrare in Tel Aranriod, ora, a causa di quell'oggetto, lei stava per morire durante la prova per diventare Ammessa, come poteva lei non saperlo, in quanto Marrone e quindi studiosa, che quel Ter Angreal avrebbe rischiato di ucciderla? Secondo me, da quel momento, già si dovrebbe capire che Verin non è proprio cristallina (senza considerare l'ovvio riferimento nella lettera di Moraine a Rand), voi che ne pensate,che, a parte gli spoilers, con ogni probabilità conoscete la saga meglio di me? Grazie e a presto!

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Beh, lei però non poteva sapere che Egwene l'avrebbe portato con sè alla prova. Infatti quando Egwene ci pensa, si accorge di aver sbagliato, ma ormai non poteva farci più nulla.


nihilim

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Scritto da: nihilim 07/02/2007 16.51



Beh, lei però non poteva sapere che Egwene l'avrebbe portato con sè alla prova. Infatti quando Egwene ci pensa, si accorge di aver sbagliato, ma ormai non poteva farci più nulla.


nihilim

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esatto... e poi verin non poteva prevedere la reazione del Ter'Angreal a contatto con l'altro Ter'Angreal per la prova....