Premesso che non ho letto nulla di Martin e Erikson sono curioso di leggere il vostro parere su Salvatore... Ho letto tutti i suoi libri pubblicati in Italia e ancora non ho le idee chiare su che giudizio dare allo scrittore Inizialmente ho apprezzato la trilogia delle lande per l'analisi introspettiva di Drizzt & Company
Successivamente i romanzi sono diventati un megapartitone a D&D anche se l'introduzione di personaggi come Entreri hanno aggiunto un qualche interesse.
Con le varie saghe del Demone S. costruisce una ambientazione ex novo con un maggiore risalto agli aspetti politici religiosi etc... Voi che ne pensate?????

Sostanzialmente mi trovo d'accordo con la tua opinione e a me personalmente Salvatore è sempre piaciuto anche se nell'ultima serie di libri si è un pò perso.

Anche io ho apprezzato i suoi libri, tutto abbastanza carini ma niente di eccezzionale. La Trilogia degli Elfi Scuri è forse la migliore opera di Salvatore che in seguito si è un po' perso con le analisi introspettive di Dritz e soci e alcune sue scelte di trama mi sembrano al quanto discutibili...

IMHO è il peggior scrittore fantasy oggi pubblicato in Italia. Prosa scarsa, personaggi mal delineati, trama inesistente. Non riesco a trovare nulla di decente. Brooks al confronto è Petrarca.

Drizz't pare Claimero. Piccolo, nero e nessuno lo capisce, povero!

Io sto leggendo l'ultimo libro della Trilogia del Demone e fin'ora ho trovato la saga carina.
"Solo" due cose sono sgradevoli: 1)anche se non l'ho finito la fine mi sembra molto scontata.
2)La trama di fondo del primo e del secondo libro sono pressoché indentiche.

Comunque trovo i libri di Salvatore un metodo piacevole per far passare il tempo tra un romanzo e l'altro della Ruota del Tempo.

P.S. Per me tutti i libri sono un modo per passare il tempo tra un romanzo e l'altro di Jordan.

A mio parere Bob risulta assai meno noioso di Brooks, anche
se come scorrevolenza del testo Brooks è forse un pò meglio (non lo leggo da anni)

E fai bene a non leggere da anni Terry...fallo anche con Bob!

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Scritto da: Staurophylaktos 26/09/2005 17.59
IMHO è il peggior scrittore fantasy oggi pubblicato in Italia. Prosa scarsa, personaggi mal delineati, trama inesistente. Non riesco a trovare nulla di decente. Brooks al confronto è Petrarca.

Drizz't pare Claimero. Piccolo, nero e nessuno lo capisce, povero!

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E' davvero così brutto secondo te? Non è che stai esagerando un pò?

Bella Drizzt=Calimero

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Scritto da: al'Lan Mandragoran 26/09/2005 21.20


E' davvero così brutto secondo te? Non è che stai esagerando un pò?

Bella Drizzt=Calimero

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No, davvero non lo reggo Bob. Tutti i libri sono uguali, cambia solo la forma dei mostriciattoli che l'elfetto falcia.

SPOILER

I comprimari sono di una piattezza rara; l'antieroe Entreri è identico a Drizz't fino nei dettagli (pure basso uguale!), non ci sono colpi di scena imprevedibili (l'unico era la morte di Wulfgar, ma l'ha fatto risorgere che manco a Centovetrine!)...l'ambiente è mal descritto, la prosa sciatta e ripetitiva.
Non lo digerisco prorpio. Lessi i primi anni fa, quando li ho ripresi non sono riuscito superare pagina 20.

Stauro a te non piace, perchè non ti piacciono gli elfetti

Visto e considerato che avete letto i libri di Salvatore, non c'è qualche anima pia che voglia inviarmi delle recensioni da inserire poi tra Gli Annali della Torre?
Grazie

Strider

Ehm, sono allergico alle recensioni. O meglio, non avrei la minima idea su come farla

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Scritto da: Mat Cauthon 27/09/2005 14.45
Ehm, sono allergico alle recensioni. O meglio, non avrei la minima idea su come farla

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Beh, butta un ochio alle 4 righe che abbiamo già scritto ...
Nulla di impegnativo!

Dai che ce la puoi fare: non ti farai abbattere alla prima difficoltà?
Rinnega il Tenebroso!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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Scritto da: DragoRinato 27/09/2005 10.47
Stauro a te non piace, perchè non ti piacciono gli elfetti

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Vero, non sopporto gli elfetti. Ma solitamente chi non sopporta gli elfetti adora gli elfi scuri (chiamiamolo contrappasso).

Io odio gli elfi scuri più degli elfetti, e per colpa dell'odioso Drizz't!

Ho provato a leggere un paio di libri di questo scrittore...e sinceramnete non mi hanno molto coinvolto...sono un pò ripetitive le scene che descrive...a dirla tutta ritengo più emozionanti le mie avventure di D&D...

A me Salvatore non è dispiaciuto. Io ho letto la trilogia del demone e mi è piaciuta. Ogni tanto è un po' pesante da leggere, ma la storia è bella e ci sono dei personaggi bellissimi (fratello giustizia e il maestro d'armi "gattoso" per citarne 2).
Di drizzt ho letto solo la prima trilogia, e anche questa l'ho trovata interessante. Si legge scorrevolentissimamente (molto bene insomma) e la storia non è male.

Non so se sia stato proprio lui a "inventare" i Drow, ma almeno ha avuto il merito di descrivere abbastanza bene la loro società. Per il resto sono d'accordo con chi ha aperto questa discussione: si salva abbastanza Il Dilemma di Drizzt perché presenta un mondo fantasy piuttosto originale. Gli altri volumi vanno dal decente allo scarso, come giudizio sulla qualità.

secondo me salvatore è uno trai peggiori scrittori fantasy
(come del resto lo sono la maggior parte degli scrittori che
si basano sulla forgotten):
manca di tutti gli ingredienti basilari per creare un buon
racconto, infatti non si sofferma sui personaggi e molto
spesso da per scontate cose che non sono affatto ovvie.



oggi il viandante per quella contrada
traverso finestre, rischiarate
da un baleno rossigno, vede innumeri
fantasmi che si torcono, spasimando,
al ritmo di una musica discorde.
e come orrenda e rabida riviera
fuori dell' entrata pallida, si versa
all'infinito, orripilante calca
che non può più sorridere, ma ghigna .

fino a pochi giorni fa avevo letto solo i primi due volumi delle lande e l'eredità. Non avevo sentito la necessità di completare le saghe.

Poi ho comprato il primo volume della trilogia del demone (non ricordo chi, ma qualcuno mi ha detto che è l'unico materiale degno di essere letto), e che dire? Per i primi 3/4 del romanzo sono stato molto ben impressionato. Le trame separate dei tre personaggi principali sono molto belle. L'apprendistato di elbryan presso gli elfi è abbastanza originale (paolini ha attinto in maniera vergognosa a questa fonte). Gli elfetti (che sembrano campanellino), anche se indigesti ai più, sono stati una piacevole novità che si accosta a molti miti nordici. Le vicende personali di pony sono anch'esse orignali e pur essendo molto intime e molto poco epiche sono riuscite a coinvolgermi. Infine la trama migliore, quella di avelyn. Intreccia elementi politici e religiosi in maniera magistrale. Anche il cattivone di turno non è male. Iconograficamente non è originalissimo (avete presente il Diavolo? Beh, è lui), però ha un carattere particolare. Infatti mischia al male assoluto che incarna tratti meschini molto umani. Anche l'idea che la sua stessa esistenza sia connessa alla corruzione che dilaga tra gli uomini mi è piaciuta. Poi, tutto crolla nel momento in cui i tre personaggi intrecciano le proprie vicende. Tra i tre, l'unico a mantenere un'identità meglio definita è avelyn, anche se il ruolo di agnello sacrificale si intuisce sin da subito. Questo è un peccato perchè la sua trasformazione in una specie di frate tack è proprio ben fatta. Su elbryan e pony, invece, stendiamo un velo pietoso. Lui diventa totalmente amorfo. E' il tipico eroe senza macchia e senza paura. Lei pure. Da bocciare anche l'ambiente in cui si muovono, malamente copiato dal sda, popolato da tre soli tipi di creature maligne che vengono macellate dai nostri eroi. Anche qui peccato, in quanto Salvatore tirando fuori i powrie (nani con le gambe e le braccia rachitiche che combattono in mare dentro una specie di nave a pedali) era riuscito ad inventarsene una decisamente originale. Ultima nota negativa, le descrizioni dei combattimenti. Sembrano videogiochi, altro che campbell. Insomma, leggerò il secondo volume perchè l'ho comprato mentre leggevo la prima parte del risveglio del demene, poi valuterò se comprare il terzo. Accidenti, non sono riuscito a leggere una trilogia completa di questo autore

è ovvio che non sei riuscito a leggere una trilogiaa completa di questo autore:
scrive in un mondo scontato senza dare nessun giro di vite, anzi molto spesso il
finale lo capisci subito. inoltre i personaggi ha meno peronslità di marionette senza
mano.
ho provato ha leggere qualcosa d'altro per dargli una altra possibilità ma mi sono arreso
è stato impossibile