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02/07/2006 21:39
 
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"Da tempo immemorabile, in un mondo lontano, gli uomini intessono tappeti annodando i lunghi capelli delle loro figlie e delle loro mogli. Sono manufatti così complessi che nel corso della vita ogni tessitore porta a termine un solo tappeto. L'arte viene trasmessa in eredità da ogni parte al proprio discendente maschio, fin dall'inizio della Storia. Quegli oggetti preziosi sono creati per l'imperatore divino, che si trova su un altro pianeta, affinchè vi adorni il suo palazzo. Ma qualcosa sta cambiando: dei ribelli hanno osato sfidare l'imperatore e si diffonde la voce che nei tappeti si celi un segreto inimmaginabile. Il dubbio si insinua così in una società arcaica e immobile e una realtà nuova si appresta a lacerare costumi e tradizioni immutabili."

Fanucci. euro 7,90.

Vi segnalo questo libro che ho appena cominciato ma che mi sembra molto bello già dai primi capitoli.
A breve un giudizio.


(P.s. Ho fatto una ricerca sul forum e mi pare non ci siano altri thread su A.Eschbach, nè su questo libro.)

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Tirannica Consortessa
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22/07/2006 16:36
 
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Prendete due mondi completamente diversi. Uno ipertecnologico, l'altro quasi primitivo. Metteteci un enigma: i tappeti di capelli che da migliaia di anni padri e figli tessono durante tutta la vita per il Palazzo delle Stelle, dimora dell'imperatore venerato come un dio.
Questo è in breve "Miliardi di tappeti di capelli".
Piacevole da un punto di vista narrativo perchè strutturato in capitoli che possono essere letti come racconti indipendenti sul piano temporale, ma con un unico filo conduttore, il mistero dei tappeti.
Pregevole anche la scelta di Eschbach di descrivere una serie di personaggi, senza individuare un protagonista, che hanno come unico compito quello di accompagnarci lungo la soluzione finale, inaspettata, inimmaginabile.
Belle anche le atmosfere, tristi e malinconiche, che fanno da contorno agli eventi.
Mai noioso, mai banale. Il libro scorre velocemente ed in crescendo dalla prima all'ultima pagina.
Consigliato.

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23/07/2006 09:52
 
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si...proprio come me lo ricordavo. Un po' diverso è invece lo specchio di Dio, che si configura più come un romanzo d'avventura classico. Qui eschbach si immagina che in scavi in palestina salti fuori una telecamera (databile con il carbonio 14 come antica di 3000 anni) contenente il filmato della crocefissione di cristo.
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06/03/2007 15:34
 
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Autore: Andreas Eschbach
Titolo: Miliardi di tappeti di capelli
Editore: Fanucci Editore
Collana: Tascabili Immaginario Fanucci
ISBN: 88-347-165-3
Costo: € 7,90.


“ Da tempo immemorabile, in un mondo lontano, gli uomini intessono tappeti annodando i lunghi capelli delle loro figlie e delle loro mogli. Sono manufatti così complessi che nel corso della vita ogni tessitore porta a termine un solo tappeto. L'arte viene trasmessa in eredità da ogni padre al proprio discendente maschio, fin dall'inizio della Storia. Quegli oggetti preziosi sono creati per l'imperatore divino, che si trova su un altro pianeta, affinché vi adorni il suo palazzo. Ma qualcosa sta cambiando: dei ribelli hanno osato sfidare l'imperatore e si diffonde la voce che nei tappeti si celi un segreto inimmaginabile. Il dubbio si insinua così in una società arcaica ed immobile, e una realtà nuova si appresta a lacerare costumi e tradizioni immutabili.”

Quando ho visto questo “libricino” (270pp. di storia, per noi della Ruota che vuoi che siano) sullo scaffale della libreria mi ha incuriosito non poco, solo il ridotto spessore mi ha inizialmente frenato nell'acquisto; che pienezza potrà avere una storia così corta mi sono detto. Ebbene, questo pensiero si è ben presto rivelato uno dei più grossi errori di valutazione su un libro che abbia mai fatto.

Eschbach riprende una novella in precedenza scritta per un giornale che pubblica racconti di fantascienza per intessere ( mai termine più appropriato ) una storia veramente fantastica.

Come descritto nel riassunto di copertina su un lontano pianeta di una sperduta galassia esiste una casta di persone che tessono tappeti di capelli destinati al palazzo dell'Imperatore, essere divino ed immortale che vive su un altro pianeta e che nessuno ha mai visto.

Una voce si sparge: l'Imperatore è morto, ucciso da un gruppo di ribelli. Sul pianeta arriva una nave spaziale con a bordo un gruppo di persone che comunicano la stessa notizia; eppure qualcosa non torna, infatti le navi imperiali che ritirano i tappeti di capelli continuano ad arrivare, i dubbi aumentano quando si viene a coprire che centinaia di altri pianeti producono tappeti di capelli; e cosa è il 'Palazzo delle Lacrime'; quali segreti nasconde il direttore della biblioteca imperiale...

Attraverso una buona serie di sottotrame apparentemente scollegate tra di loro si vengono a conoscere i più disparati aspetti della vita in varie parti dell'impero; aspetti che solo alla fine del libro, ma veramente solo alla fine, si collegano in un finale che lascia a bocca aperta.

Il solo difetto: quando si parla di imperi stellari vengono subito in mente Asimov o George Lucas, e tenere il passo con questi nomi non è facile, ma la grandezza della trama e del finale non deluderanno i più accaniti sostenitori degli imperi passati.

Un grande pregio: per assurdo proprio la sintesi. Mi spiego, scrittori eo editori più prolissi o magari solamente più attenti al soldo ( e per entrambe le cose chi ha orecchie per intendere...) avrebbero ricavato almeno una decina di libri dai mondi nati con questo libro; invece l'autore ci lascia soli ad immaginare quali miliardi di altre storie si nascondono nella storia di questo incredibile impero.


Giudizio finale: OTTIMO.

Recensione by Tiles
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06/03/2007 17:06
 
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