Quoto tutto

Gawyn è uno dei personaggi meglio sviluppati, anche se non mi fa impazzire e più di una volta gli ho dato dello sciocco
Lo incontriamo per la prima volta all'interno del proprio palazzo e, insieme alla sorella, non era sicuramente un gran esperto di mondo, anzi dubito che a quel tempo andasse molto lontano dai possedimenti di famiglia... E' il Principe della Spada e, di conseguenza, avvezzo sin dalla culla al dovere di proteggere l'erede al trono nonchè sorella Elayne.. per questo motivo la segue a Tar Valon e, qui, inizia a crescere secondo me. Vivendo in mezzo alle Aes Sedai e ai Custodi entrambe le parti gli hanno conferito esperienza: le Aes Sedai gli hanno fatto capire che, anche se nobile, un ragazzo non può chiedere (per esempio pretendere di sapere dove si è cacciata la propria sorella )e pretendere una risposta decente, gli hanno insegnato, insomma, che il mondo è molto più complicato di come è descritto nei libri; i Custodi d'altro parte gli hanno insegnato ad affrontarlo e a sopravvivere nel farlo.
La forza del dovere e, perchè no, anche un pizzico di vendetta, gli hanno fatto prendere la parte "sbagliata" nella rivolta alla Torre, ma i rimorsi gli hanno fatto fare la scelta giusta nel lasciare andare Siuan. A questo punto abbiamo un uomo tormentato alla guida di ragazzi semi-custodi, un guerriero immerso nel dovere e.. innamorato della stessa ragazza del fratello, altro buon motivo di conflitto interiore: Galad è quasi un mito per Gawyn, che da un lato vuole lasciare al fratello la donna ( credendo che questa lo ami perchè piu bello ) dall'altra.. come comandare al cuore?
L'incontro tra i due chiarisce tutto e Gawyn finalmente è un po più tranquillo... peccato subito gli arrivi la mazzata della morte della madre (è qui che l'ho preso a parole..).
E' l'evento cruciale della sua vita.. riempie il proprio cuore di astio e dolore e ai pozzi di Dumai è proprio fuori non vedo l'ora scopra la verità... deve chiedere scusa a Rand! In ginocchio!
Comunque resta un buon personaggio e si rivelerà un grande alleato..

Galad è il bello impossibile della situazione, con il dovere e la giustizia al posto del DNA, il ragazzo che tutte le madri vorrebbero per le loro figlie... Sino all'undici non trovavo grandi mutamenti nel suo personaggio ma adesso mi piace pensare che porterà i valori e gli ideali dei Manti Bianchi alla ribalta e guarirà l'ottusità che li ottenebra

Altro personaggio ben caratterizzato è Loial.
Il giovane Ogier ribelle, viaggiatore restio ad accasarsi, si ritrova nel turbine di un taveren..
Beh arriva ad abbracciare un ascia e a fare del male a delle creature viventi... più evoluzione di cosi
onestamente non mi piace molto questo suo nuovo aspetto... certo lo fa per salvaguardare i suoi amici però mi dispiace abbia dovuto farlo chissà se gli altri della sua razza scenderanno in campo (magari per fronteggiare i fratelli d'oltre oceano...)