Perrin sta andando al tendone per subire il processo, ed intanto cerca di organizzare la partenza dei suoi uomini, visto anche il rischio dato dalla presenza della cupola viola.
Il processo si svolge regolarmente, e i Figli raccontano la loro versione.
Perrin la conferma e rivela anche il suo collegamento con i lupi, ma riesce a far anche dubitare di sè Bornhald.

Alla fine Morgase lo trova colpevole, e lascia a Galad la punizione, ma Perrin ottiene che qualunque essa sia, venga eseguita dopo l'Ultima Battaglia.

Galad tien a freno Byar, e parla con Bornhald, che sta ripensando a tutto quel che pensava di Perrin. Gald non sa cosa sia giusto fare, ed è la prima volta che gli succede.

Alla fine le rispettive formazioni si allontanano.


Sto capitolo no mi è piaciuto particolarmente... speravo qualcosa di più che un semplice RAFO...



nihilim

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speravo qualcosa di più che un semplice RAFO...

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ma sì, in fondo bisogna aspettare solo un paio di capitoli per vedere in movimento le cose basate su questo capitolo... che, nonostante non accada nulla di sorprendente, direi che è il capitolo centrale del libro... nel senso che sta nel mezzo e da qui ripartono poi tutte le vicende... sia di Perrin che di Galad con i rispettivi seguaci, che poi andranno ad incrociarsi e riunirsi con gli altri personaggi...

Come capitolo non è sicuramente niente di che, però essendo un Capitolo importante ai fini della trama ci sta tutto.

A me non è dispiaciuto come capitolo, non fosse altro per la figura che fa Byar quando Perrin gli ricorda il "suggerimento" che diede a lui ed Egwene due anni prima durante la cattura..

Eccolo il MIO Perrin!
Determinato, minaccioso e bellissimo! è decisamente tornato
Non mi aspettavo raccontasse del legame coi lupi a tutti, e soprattutto del Corno di Valere ammazza! Si è finalmente deciso a mostrarsi per ciò che è... Chissa se questo lo farà sembrare più minaccioso agli occhi degli altri

Comunque mi hanno colpito in particolare queste frasi:
I Manti Bianchi erano spaventati dai lupi, i lupi erano spaventati dal fuoco e dai minacciosi movimenti degli uomini, e io ero spaventato dal mondo intorno a me
Povero piccolo
E poi quando mette al suo posto Bornhald..
Hai mai provato a pensare come sarebbe essere qualcun'un altro? Se potessi vedere attraverso questi miei occhi dorati, troveresti il mondo un posto differente
Stupendo...

e me è piaciuto quando spiega con la massima semplicità cosa successe a falme con il corno di valere suonato lui che combatteva con i colleghi eroi leggendari e rand che combatteva con ishmael nei cieli.....tutta la gente nel tendone che impallidisce e si azzittisce....mortacci loro mò l'avranno capito con chi hanno a che fare, mica bruscolini...

Scusate, ho bisogno di un aiuto per la traduzione corretta dell'utlima parte del capitolo che un po' mi è sfuggita: mi spiegate a quali cavilli burocratici si è appellata Morgase per stabilire la colpevolezza di Perrin?
Essendo scritto in "legalese", non avendo il dizionario sottomano (e soprattutto la voglia di prenderlo) non sono molto bene riuscito a capire a che leggi ha fatto riferimento. Mi è parso di cogliere una "regolamentazione sui mercenari" ma sono piuttosto confuso.

Mi fareste un grande favore se mi spiegate (anche per sommi capi) come si sono svolte le ultime righe.

Senza traduzione letterale, e andando a memoria, Perrin è colpevole di aver ucciso una persona, ma essendo questa persona un soldato affiliato ad un esercito illegalmente presente sul suolo di Andor, allora Morgase ha applicato una legge apposta che diminuisce la pena di Perrin, dato che di fatto non ha ucciso un innocente.




nihilim

Devo dire che ancora una volta i Whitecloaks dimostrano la loro ottusità. Rimanere così fermi sulle proprie posizioni e continuare a difendere le proprie idee come dei pazzi mi fa pensare che abbiano un qualche tipo di tara mentale sti ragazzi.
Capitolo tutto sommato godibile ma che mi lascia in pena al solo pensiero di che tipo di punizione Galad possa mai scegliere per Perrin, anche se non sceglierà la condanna a morte per il lupacchiotto, penso, dato che Morgase citando l'applicazione del "Kainec protocol" e che quindi non possono essere considerati innocenti i morti nello scontro ma più che altro morti in modo illegale. Come se Morgase volesse dire che si meritavano la morte...una sorta di piccola rivincita da parte di Morgase nei confronti dei Whitecloaks?

Credo che non si possa parlare di rivincita: Morgase, con così tanti anni di esperienza nel dispensare giustizia, è in grado di emettere giudizi a prescindere dalle sue riserve.

Poi suo filgio è un Manto Bianco, e quindi vendicarsi su di loro, significherebbe vendicarsi anche su di lui...



nihilim

Mi e' sembrato strano in questo capitolo che la narrazione inizi con il POV di Faile e poi continui con quello di Perrin senza interruzione. Qualcun altro l'ha notato?

A proposito invece del cavillo legale sfruttato da Morgase, per quello che ho capito io si rifa' ad una legge per cui uccidere un mercenario che si trova in Andor senza l'autorizzazione della Regina non e' reato.

Dovrei rileggerlo...



nihilim

Morgase tira fuori il cavillo legale e Perrin si salva per un pelo! O meglio finisce con un Galad pensieroso che chissà che punizione avrà in mente, però con tutto questo dire contro Perrin mi ha sorprso non poco che accetti le condizioni di Perrin...d'altra parte Perrin intuisce che forse l'essere ta'veren potrebbe rendere il suo acconsentire a qualsivoglia pena un parziale successo, ed infatti così è. Quindi da un lato ok per la suspence, ma dall'altra mi viene da dire: così è un po' troppo facile...Il finale quindi non mi ha assolutamente soddisfatto, anche il resto del capitolo mi è davvero piaciuto. Adesso per sapere come andrà a finire c'è da aspettare! E magari non avrà neanche più senso!! Forse sarebbe stato meglio finirla lì, se Perrin, perseguitato dai suoi fantasmi, li ha finalmente trovati. Vabbè non può essere tutto perfetto questo libro, e poi non si può mai dire comunque!

Someshta The Green Man, 03/03/2011 0.16:

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Adesso per sapere come andrà a finire c'è da aspettare! E magari non avrà neanche più senso!! Forse sarebbe stato meglio finirla lì, se Perrin, perseguitato dai suoi fantasmi, li ha finalmente trovati. Vabbè non può essere tutto perfetto questo libro, e poi non si può mai dire comunque!

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RAFO! ancora pochi capitoli ed avrai tutte le tue risposte...

-kay-, 03/03/2011 9.26:

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RAFO! ancora pochi capitoli ed avrai tutte le tue risposte...

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Grazie! Hai risvegliato il mio interesse nella vicenda!!!

A me sinceramente questo capitolo è piaciuto, Morgase molto autorevole finalmente, se ho capito bene si deve essere appellata a una sorta di legge marziale che delega le dispute tra milizie non autorizzate alla parte lesa...un bello scontro dialettico a ricordare eventi di migliaia di pagine fa...comunque i pov di Faile e Perrin sono separati..

Il mio commento non è tanto su questo capitolo, quanto a questa trama della storia.
Ho una collega che sta leggendo (giuro di sua spontanea iniziativa) il libro 4: ogni giorno le chiedo a che punto è arrivata ed è assurdo sentirle in pratica raccontare le stesse cose che Perrin sta facendo qui ora.
Non l'ha davvero tirata troppo troppo per le lunghe? Non tanto per la questione di broda allungata, ma perchè tutta questa vicenda in questo modo ha perso mordente. Oppure si tratta solo del fatto che siamo parlando di Perrin... non so, ma ho letto pensando solo "quando finisce?"

la risposta breve è si.

la riposta lunga è sì, ma l'effetto allungamento deriva dall'espansione di tutto il resto...

Come detto altre volte, anche a voler essere pignoli non ci sono tutte queste cose da sfrondare nel testo... e non era rimasto molto da far affrontare a Perrin senza snaturare la sua natura, e tenendo conto delle cose che ha fatto/deve fare in questo libro allineato temporalmente con altri personaggi. Semplicemente la sua storia è più breve, forse la cosa migliore era aggiungere qualcosa, ma non mi viene in mente nulla, e poi sappiamo come è andata a finire per il maestro... :_(

Aggiunta: l'unica alternativa era non scrivere diverse cose, a mio parere in originale doveva essere più centrato sui 3 taveren, poi evidentemente l'ispirazione lo ha portato a scrivere molto su altri argomenti e si è sfasato un po' tutto.
Lo sappiamo era un po' grafomane :D

il RAFO non è banale: da qui comincia il salto di qualità di Perrin; non dico che si farà perdonare tutte le lungaggini che abbiamo dovuto sopportare nelle sue vicende precedenti, però ci tornerà a piacere come nei primi libri... con notevoli e belle sorprese